Vino, asta delle migliori bottiglie da Francia e Italia
Vino, asta delle migliori bottiglie da Francia e Italia
Duecentosettanta i lotti in vendita, in
larga parte francesi, oltre alle migliori etichette italiane, che hanno
fruttato complessivamente 265mila euro
FIRENZE - Una bottiglia di Romanee-Conti Grand Cru Domaine de la
Romanee-Conti 1982 a 4.320 euro, un lotto di 3 Vosne-Romanee
Cros-Parantoux Domaine H. Jayer 1983 battuto per 6.000 euro, e poi 12
Chateau Lafite Rothschild 1986 andate a 11.400 euro, due sei litri di
Chateau d'Yquem 1990 che hanno spuntato 3720 euro, una singola magnum di
Sassicaia Tenuta San Guido 1985 a quota 2.520 euro, sei Ornellaia 2009
vendute per 2.520 euro.
Queste alcune delle migliori aggiudicazioni
dell'asta di vini pregiati e da collezione, battuta oggi a Firenze da
Pandolfini.
Duecentosettanta i lotti in vendita, in larga parte francesi oltre alle
migliori etichette italiane, che hanno fruttato complessivamente 265
mila euro.
A far da padrone sono state naturalmente le bottiglie
d'oltralpe come una Montrachet Grand Cru Domaine de la Romanee-Conti
1993 andata a 1680 euro, e un'altra del 1990 a quota 1920, o ancora una
La Tache Grand Cru Domaine de la Romanee-Conti 1990 a 2280.
Fra le
etichette italiane le piu' richieste sono state le etichette di Bolgheri
e quelle di Barolo come un lotto di sei bottiglie di Sassicaia Tenuta
San Guido 2008 andato per 1260 euro, oppure sei bottiglie di Barolo
Rocche del Falletto Riserva B. Giacosa (annate 2000, 2001 e 2004) per
1140, 12 Ornellaia 2004 battute per 1560 euro.
A 3240 euro e' stato invece battuto un lotto di otto Sassicaia Tenuta San Guido (annate 1968, 1980 e 1981).