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Il vino naturale è più sano



Il vino ottenuto secondo la pratica della viticoltura naturale è più sano.
 
Questo, in sintesi, affermano i primi risultati della ricerca dal titolo “Modelli viticoli e valore salutistico dell’uva e del vino”, che Lunedì 8 Aprile è stata presentata in anteprima ai Viticoltori naturali dell’Associazione VinNatur, provenienti da tutta Europa e riuniti a Villa “la Favorita” (Sarego, VI) durante l’annuale Salone dei Vini Naturali che li vede protagonisti.

Più in dettaglio la ricerca spiega che l’adozione di pratiche virtuose in vigna, quali ad esempio la potatura ridotta/nulla o il rifiuto dei composti chimici per la concimazione, consente all’uva, e quindi al vino, di mantenere una maggiore concentrazione di micronutrienti. 




E questo non vale solo per il resveratrolo ma per tutti gli altri composti fondamentali per la salute dell’uomo, che devono essere mantenuti tali anche in fase di vinificazione. Lo studio dimostra che i vini ottenuti secondo questa viticoltura sono più sani. Specie se assunti nella giusta quantità.

Inoltre la ricerca si propone di sviluppare pratiche alternative all’uso dell’Anidride Solforosa e dei suoi derivati, ponendosi l’obiettivo di ottenere vini senza SO2 per tutelare la salute del consumatore da alimenti potenzialmente pericolosi come questi. Specie perché si sommano ai solfiti presenti in diversi altri alimenti che assumiamo ogni giorno. 

E non è tutto, la ricerca ha indagato anche le corrette modalità di assunzione dell’alcol, non solo come quantità giornaliera salutare, ma anche come metodologia di assunzione (ai pasti e non), esaminandone gli effetti fisiologici e genetici sull’uomo. Fra cui rilevanti sono quelli del consumo di vino abbinato a vari alimenti: alcuni di essi, infatti, sono in grado di attivare geni che portano a detossificare l’organismo.

I sorprendenti risultati, sono stati illustrati dai due ricercatori del progetto, il dott. Alberto Carraro dell’Univ. degli Studi di Tor Vergata – Roma, Sezione di Nutrizione Umana, e il dott. Diego Tomasi del CRA – Vitivinicolo di Conegliano (TV).
Il giornalista Gian Luca Mazzella (Il Fatto Quotidiano e varie testate TV estere) ha moderato l’incontro.

Angiolino Maule, fondatore e Presidente di VinNatur, esprime grande soddisfazione per questi risultati che confermano, con l’imprimatur della scienza, la validità del percorso intrapreso oltre dieci anni fa: - Sono entusiasta! Finalmente si dimostrano in modo inconfutabile i benefici reali per il corpo umano del consumo di vini ottenuti secondo una viticoltura sostenibile e responsabile, che non fa ricorso alla chimica e rispetta il suolo. La viticoltura che noi pratichiamo e in cui crediamo. Non poteva esserci notizia migliore per brindare a questo Decennale e darci la carica per continuare con rinnovata energia il nostro cammino di collaborazione con il mondo scientifico -.

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