Milano capitale dell’olio. Olio Officina Food Festival 2015
Il Palazzo delle Stelline di Milano ospiterà dal 22 al 24 gennaio 2015 l’appuntamento con Olio Officina Food Festival, evento ideato e diretto dall’oleologo Luigi Caricato.
Le voci di antropologi, nutrizionisti, attori, sociologi, cuochi, storici, produttori e analisti sensoriali s’intrecciano e creano un ambiente dove saperi e sapori si confrontano per offrire nuove visioni e prospettive inedite sulla nostra cultura sociale e conviviale. E’ il Marocco il paese ospite d’onore dell’edizione 2015.
Dal 22 al 24 gennaio 2015 a Milano è di scena Olio Officina Food Festival, giunto alla quarta edizione. L’evento, ideato e diretto dall’oleologo Luigi Caricato, si svolgerà presso il Palazzo delle Stelline di Milano.
Il tema filo conduttore della quarta edizione è “L’olio alimenta l’eros”, tema attraverso il quale si prosegue nel ricco e composito itinerario culturale con il dichiarato obiettivo di far mutare la consueta visione dell’olio.
“Occorre pensare all’olio in maniera diversa rispetto a quanto si è fatto e detto nel recente passato”, precisa l’ideatore e direttore della manifestazione Luigi Caricato. “Occorre rivoluzionarne il linguaggio, senza però stravolgerne l’identità.” L’olio ricavato dalle olive è un prodotto con sei millenni di storia sulle spalle, ma ogni epoca ha il compito di valorizzarlo secondo logiche e approcci nuovi.
Filo conduttore dell’edizione 2015 “L’olio alimenta l’eros”, tema attraverso il quale la manifestazione prosegue il dichiarato obiettivo di divulgare una maggiore cultura dell’extravergine tra un pubblico crescente di appassionati e curiosi. Novità di quest’anno, oltre al consueto incontro di gennaio, Olio Officina organizzerà nella capitale lombarda, in ogni mese dell’anno, una serie di eventi e iniziative in sintonia con l’atteso Expo 2015.
Il programma della 3 giorni milanese dell’olio è intenso e vario.
Nell’area cooking si parlerà di come l’olio entri nelle diete, con un focus specifico sulla frittura e altri utili approfondimenti. Nelle sale assaggi ci si potrà confrontare oltre che con gli oli in purezza anche con gli oli aromatizzati e con gli oli da seme nobili (sesamo, zucca, vinacciolo).
Ma non solo olio: giovedì 22 gennaio ci sarà spazio per assaggi di aceto balsamico di Modena, solo su prenotazione.
Come pure, sempre su prenotazione, sono le degustazioni guidate degli oli da olive accompagnate da ricette finger food oliocentriche, per capire le multiformi espressioni dei condimenti e le diverse possibilità di abbinamento.
L’area ludica propone specifiche attività per i bambini con il gioco dell’olio e un cartone animato appositamente realizzato. L’area spettacoli prevede invece un intenso programma con musica e teatro filosofico, per nutrire anche la mente. Spazio anche alla moda, con la presentazione di gioielli, borse e accessori ispirati all’oliva e riflessioni inoltre su vari temi, dal paesaggio alle architetture dei frantoi, per valorizzarne le forme estetiche oltre alla funzionalità.
Tra le novità della quarta edizione, un focus sull’olio al plurale: il blend. L’arte del blending si potrà sperimentare in prima persona in diversi momenti del festival: nella sala assaggi sarà possibile provare e confrontarsi con le diverse materie prime che, infine, diventeranno il blend. Dopo aver sperimentato i vari oli utilizzati, sarà possibile inoltre provare direttamente a fare un blend, mettendo insieme i vari extra vergini a disposizione. Quasi un gioco per certi versi, anche se non lo è, perché alla fine chi parteciperà sarà valutato da un maestro del blend.
Insomma, “per chi non ha sperimentato le passate edizioni – conclude Luigi Caricato – posso dire che si tratta di un happening a tutto tondo, con l’olio e i condimenti protagonisti insieme a un’idea di cucina e di approccio alle materie prime alimentari, fondata sui principi del buono, sano, gustoso e, vedrete, anche suadente”. Il tutto, infatti, è improntato sui sensi e sull’esperienza. Il fil rouge “L’olio alimenta l’eros” preannuncia un’edizione molto calda.
Luigi Caricato – Scrittore, oleologo, giornalista, è autore di diversi volumi dedicati all’olio extra vergine di oliva. Con “Olio Officina Food Festival”, di cui è ideatore e direttore, si propone di sviluppare un laboratorio di idee aperto a tutti, incentrato sul rapporto tra sostanze grasse e altri alimenti, senza trascurare la cultura alta (e “altra” dal cibo e dai condimenti). Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano Olio di lago, per Mondadori, Olio: crudo e cotto, per Tecniche Nuove e Libero Olio in libero Stato per Zona Franca. Nel corso del festival sarà presentato, fresco di stampa, l’Atlante degli oli italiani, edito da Mondadori.
Olio Officina Food Festival – Condimenti per il palato & per la mente
Quarta edizione. Milano, 22-23-24 gennaio 2015 – Orari: 9-21
Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61
Ingresso: € 15/die; ragazzi fino a 13 anni e studenti universitari con tesserino ingresso gratuito
Website: www.olioofficina.com Info: posta@olioofficina.com
Il Palazzo delle Stelline di Milano ospiterà dal 22 al 24 gennaio 2015 l’appuntamento con Olio Officina Food Festival, evento ideato e diretto dall’oleologo Luigi Caricato.
Dal 22 al 24 gennaio 2015 a Milano è di scena Olio Officina Food Festival, giunto alla quarta edizione. L’evento, ideato e diretto dall’oleologo Luigi Caricato, si svolgerà presso il Palazzo delle Stelline di Milano.
Il tema filo conduttore della quarta edizione è “L’olio alimenta l’eros”, tema attraverso il quale si prosegue nel ricco e composito itinerario culturale con il dichiarato obiettivo di far mutare la consueta visione dell’olio.
“Occorre pensare all’olio in maniera diversa rispetto a quanto si è fatto e detto nel recente passato”, precisa l’ideatore e direttore della manifestazione Luigi Caricato. “Occorre rivoluzionarne il linguaggio, senza però stravolgerne l’identità.” L’olio ricavato dalle olive è un prodotto con sei millenni di storia sulle spalle, ma ogni epoca ha il compito di valorizzarlo secondo logiche e approcci nuovi.
Filo conduttore dell’edizione 2015 “L’olio alimenta l’eros”, tema attraverso il quale la manifestazione prosegue il dichiarato obiettivo di divulgare una maggiore cultura dell’extravergine tra un pubblico crescente di appassionati e curiosi. Novità di quest’anno, oltre al consueto incontro di gennaio, Olio Officina organizzerà nella capitale lombarda, in ogni mese dell’anno, una serie di eventi e iniziative in sintonia con l’atteso Expo 2015.
Il programma della 3 giorni milanese dell’olio è intenso e vario.
Nell’area cooking si parlerà di come l’olio entri nelle diete, con un focus specifico sulla frittura e altri utili approfondimenti. Nelle sale assaggi ci si potrà confrontare oltre che con gli oli in purezza anche con gli oli aromatizzati e con gli oli da seme nobili (sesamo, zucca, vinacciolo).
Ma non solo olio: giovedì 22 gennaio ci sarà spazio per assaggi di aceto balsamico di Modena, solo su prenotazione.
Come pure, sempre su prenotazione, sono le degustazioni guidate degli oli da olive accompagnate da ricette finger food oliocentriche, per capire le multiformi espressioni dei condimenti e le diverse possibilità di abbinamento.
L’area ludica propone specifiche attività per i bambini con il gioco dell’olio e un cartone animato appositamente realizzato. L’area spettacoli prevede invece un intenso programma con musica e teatro filosofico, per nutrire anche la mente. Spazio anche alla moda, con la presentazione di gioielli, borse e accessori ispirati all’oliva e riflessioni inoltre su vari temi, dal paesaggio alle architetture dei frantoi, per valorizzarne le forme estetiche oltre alla funzionalità.
Tra le novità della quarta edizione, un focus sull’olio al plurale: il blend. L’arte del blending si potrà sperimentare in prima persona in diversi momenti del festival: nella sala assaggi sarà possibile provare e confrontarsi con le diverse materie prime che, infine, diventeranno il blend. Dopo aver sperimentato i vari oli utilizzati, sarà possibile inoltre provare direttamente a fare un blend, mettendo insieme i vari extra vergini a disposizione. Quasi un gioco per certi versi, anche se non lo è, perché alla fine chi parteciperà sarà valutato da un maestro del blend.
Insomma, “per chi non ha sperimentato le passate edizioni – conclude Luigi Caricato – posso dire che si tratta di un happening a tutto tondo, con l’olio e i condimenti protagonisti insieme a un’idea di cucina e di approccio alle materie prime alimentari, fondata sui principi del buono, sano, gustoso e, vedrete, anche suadente”. Il tutto, infatti, è improntato sui sensi e sull’esperienza. Il fil rouge “L’olio alimenta l’eros” preannuncia un’edizione molto calda.
Luigi Caricato – Scrittore, oleologo, giornalista, è autore di diversi volumi dedicati all’olio extra vergine di oliva. Con “Olio Officina Food Festival”, di cui è ideatore e direttore, si propone di sviluppare un laboratorio di idee aperto a tutti, incentrato sul rapporto tra sostanze grasse e altri alimenti, senza trascurare la cultura alta (e “altra” dal cibo e dai condimenti). Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano Olio di lago, per Mondadori, Olio: crudo e cotto, per Tecniche Nuove e Libero Olio in libero Stato per Zona Franca. Nel corso del festival sarà presentato, fresco di stampa, l’Atlante degli oli italiani, edito da Mondadori.
Olio Officina Food Festival – Condimenti per il palato & per la mente
Quarta edizione. Milano, 22-23-24 gennaio 2015 – Orari: 9-21
Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61
Ingresso: € 15/die; ragazzi fino a 13 anni e studenti universitari con tesserino ingresso gratuito
Website: www.olioofficina.com Info: posta@olioofficina.com
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