FOODIES 2016. Settima edizione della guida che ogni anno cambia “pelle”
600 nuovi indirizzi dedicati al viaggiatore goloso
Raccontare ogni anno nuove storie, nuovi indirizzi e artigiani del gusto, per fotografare un panorama - quello del ricchissimo patrimonio enogastronomico italiano - che è in continuo divenire, proprio come piace al foodie.
600 nuovi indirizzi dedicati al viaggiatore goloso
Raccontare ogni anno nuove storie, nuovi indirizzi e artigiani del gusto, per fotografare un panorama - quello del ricchissimo patrimonio enogastronomico italiano - che è in continuo divenire, proprio come piace al foodie.
È questa la filosofia della guida Foodies 2016, giunta quest’anno alla sua sesta edizione. Una cartolina dinamica dell’italia del buon mangiare e del buon bere, un quaderno di viaggio che si sfoglia ogni anno come fosse il primo, perché propone spunti sempre nuovi, perché non dà “certezze”, perché “tanto ho la guida dello scorso anno…cosa vuoi che cambi?” Tutto.
Proprio come il foodie, viaggiatore goloso e sperimentatore dall’animo sfaccettato alla continua ricerca di nuovi orizzonti, consumatore esigente e curioso ricercatore di prodotti sempre nuovi da degustare e di storie “vere” da conoscere (che siano esperienze di alta cucina, aziende agricole lontane dai percorsi più battuti o cocktail bar di tendenza), così la guida Foodies scandaglia la penisola alla ricerca di grandi e piccoli luoghi che trasmettano piacere e passione, con un occhio sempre più attento non solo al buono ma anche al sano, magari di filiera corta, ma comunque all’insegna del buongusto e dell’intelligenza.
Dall’osteria di una volta all’etnico di qualità, da una pizza buona e ben lievitata ai nuovi format metropolitani che coniugano fast food e qualità, passando per storie diverse anche agli antipodi, la guida propone ogni anno una serie di itinerari inediti, nelle grandi città - con ritratti a tema - ma ci sarà anche tanta provincia con i suoi luoghi da andare a cercare, magari in un viaggio o in una gita fuori porta, proprio come piace al foodie. Racconti senza punteggi e classifiche, coronati da una “manciata”di stelle, a segnalare le storie più curiose 28 in questa edizione.
Anche quest’anno il compagno di viaggio di Foodies è Acqua Panna S. Pellegrino, azienda leader nel settore delle acque minerali, da sempre attenta a risvolti salutistici, proprio perché il vero Foodies non sceglie semplicemente ciò che è buono ma il buono che fa bene. Acqua
Panna-S.Pellegrino firma con Gambero Rosso la selezione dei 20 giovani chef Foodies (uno per regione)
Ogni regione si apre con un personaggio d’eccezione; attori, scrittori, sportivi, registi, artisti, imprenditori che ci hanno svelato il loro animo da foodie, condividendo con noi le loro mete gastronomiche preferite. Si sono divertiti a raccontare il loro amore per la cucina e a svelare i loro luoghi foodies: Francesca Baudin Giorgia Wurth, Sara Maestri, Andrea Lucchetta, Andrea Castelli, Tjasa Dornik, Carlo Lucarelli, Stefania Sandrelli, Giuseppe Piccioni, Mario Morcellini, Cristiana Capotondi, Alessia Fabiani, Sara Affi Fella, Vincenzo Salemme, Gianrico Carofiglio, Giuseppe Lupo, Erica Cunsolo, Donatella Finocchiaro, Salvatore Mereu
Abbiamo affidato le nostre stelle a una giuria di esperti composta da: Gioacchino Bonsignore (TG5), Eleonora Cozzella (Espresso Food&Wine), Luigi Cremona (Touring Club), Giacomo A. Dente (Il Messaggero), Bruno Gambacorta (TG2-Eat Parade), Licia Granello (La Repubblica), Cristina Latessa (ANSA) Antonio Paolini, (giornalista e critico enogastronomico) Anna Scafuri (TG1) che ha espresso le proprie preferenze. I locali che hanno ottenuto il maggior numero di voti si sono aggiudicati il premio foodies 2016.
Proprio come il foodie, viaggiatore goloso e sperimentatore dall’animo sfaccettato alla continua ricerca di nuovi orizzonti, consumatore esigente e curioso ricercatore di prodotti sempre nuovi da degustare e di storie “vere” da conoscere (che siano esperienze di alta cucina, aziende agricole lontane dai percorsi più battuti o cocktail bar di tendenza), così la guida Foodies scandaglia la penisola alla ricerca di grandi e piccoli luoghi che trasmettano piacere e passione, con un occhio sempre più attento non solo al buono ma anche al sano, magari di filiera corta, ma comunque all’insegna del buongusto e dell’intelligenza.
Dall’osteria di una volta all’etnico di qualità, da una pizza buona e ben lievitata ai nuovi format metropolitani che coniugano fast food e qualità, passando per storie diverse anche agli antipodi, la guida propone ogni anno una serie di itinerari inediti, nelle grandi città - con ritratti a tema - ma ci sarà anche tanta provincia con i suoi luoghi da andare a cercare, magari in un viaggio o in una gita fuori porta, proprio come piace al foodie. Racconti senza punteggi e classifiche, coronati da una “manciata”di stelle, a segnalare le storie più curiose 28 in questa edizione.
Anche quest’anno il compagno di viaggio di Foodies è Acqua Panna S. Pellegrino, azienda leader nel settore delle acque minerali, da sempre attenta a risvolti salutistici, proprio perché il vero Foodies non sceglie semplicemente ciò che è buono ma il buono che fa bene. Acqua
Panna-S.Pellegrino firma con Gambero Rosso la selezione dei 20 giovani chef Foodies (uno per regione)
Ogni regione si apre con un personaggio d’eccezione; attori, scrittori, sportivi, registi, artisti, imprenditori che ci hanno svelato il loro animo da foodie, condividendo con noi le loro mete gastronomiche preferite. Si sono divertiti a raccontare il loro amore per la cucina e a svelare i loro luoghi foodies: Francesca Baudin Giorgia Wurth, Sara Maestri, Andrea Lucchetta, Andrea Castelli, Tjasa Dornik, Carlo Lucarelli, Stefania Sandrelli, Giuseppe Piccioni, Mario Morcellini, Cristiana Capotondi, Alessia Fabiani, Sara Affi Fella, Vincenzo Salemme, Gianrico Carofiglio, Giuseppe Lupo, Erica Cunsolo, Donatella Finocchiaro, Salvatore Mereu
12 LOCALI FOODIES DELL’ANNO SCELTI DA UNA GIURIA DI ESPERTI
Abbiamo affidato le nostre stelle a una giuria di esperti composta da: Gioacchino Bonsignore (TG5), Eleonora Cozzella (Espresso Food&Wine), Luigi Cremona (Touring Club), Giacomo A. Dente (Il Messaggero), Bruno Gambacorta (TG2-Eat Parade), Licia Granello (La Repubblica), Cristina Latessa (ANSA) Antonio Paolini, (giornalista e critico enogastronomico) Anna Scafuri (TG1) che ha espresso le proprie preferenze. I locali che hanno ottenuto il maggior numero di voti si sono aggiudicati il premio foodies 2016.
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Le stelle Foodies 2016
Mangiare
I mille volti di una pausa golosa
- Cioccolocanda Vicoforte (CN) Piemonte
- Vemissa Venezia Veneto
- Gelindo dei Magredi Vivaro (PN) Friuli Venezia Giulia
- La Sangiovesa Santarcangelo di Romagna (RN) Emilia Romagna
- Bar Silvana Firenze Toscana
- Alla Lanterna Fano (PU) Marche
- Osteria Rosso di Sera Magione (PG) Umbria
- Mr Doyle Roma Lazio
- Drogheria Buonconsiglio Vasto (CH) Abruzzo
- Bilabi Bari Puglia
- Giardini 36 Cisternino (BR)
- ‘U Locale Buccheri (SR) Sicilia
- Il Bianconiglio San Vito Lo Capo (TP)
- Perciasacchi Palermo
Premio Foodies 2016
I locali che hanno riscosso le maggiori preferenze da parte della giuria, composta quest’anno da: Gioacchino Bonsignore (TG5), Eleonora Cozzella (Espresso Food&Wine), Luigi Cremona (Touring Club), Giacomo A. Dente (Il Messaggero), Bruno Gambacorta (TG2-Eat Parade), Licia Granello (La Re-pubblica), Cristina Latessa (ANSA) Antonio Paolini (giornalista e critico enogastronomico) Anna Scafuri (TG1)
Mangiare
- El Molin Cavalese (TN) Trentino Alto Adige
- Osteria Ophis Offida (AP) Marche
- Banco Roma Lazio
- La Galleria Gragnano (NA) Campania
- Pescheria 2 Mari Fasano (BR) Puglia
- Lucitta Tortolì (OG) Sardegna
Comprare
- Caseificio Malandrone 1477 Pavullo nel Frignano Emilia Romagna
- Pank La Bulangeria Firenze Toscana
- Ursini Fossacesia (CH) Abruzzo
- Il Giardino di Ginevra Casapulla (CE) Campania
- Mini Caseificio Costanzo Lusciano (CE)
- Masseria Fornara Cassano allo Ionio (CS) Calabria
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