Passa ai contenuti principali

LEGGE SU ENOTURISMO: IN TOSCANA LA PRIMA REGOLAMENTAZIONE AD HOC

Enoturismo: ancora una volta la Toscana fa da battistrada ora una nuova legge che estenda la disciplina al resto d’Italia
Il Movimento Turismo Vino Toscana interviene sulla proposta di legge lanciata dall’On. Mongiello.


Violante Gardini (presidente MTV Toscana): «L’enoturismo è un potenziale enorme per le aziende, sia in termini di business che di occupazione e in questi anni è cresciuto e continua a farlo, bene un quadro normativo specifico, che consenta a tutte le regioni di essere regolamentate come in Toscana dove le attività enoturistiche sono all’interno della legge sull’agriturismo fra le attività ricreative-didattiche»

«Una legge per l’enoturismo? La Toscana da anni è dotata di una normativa all’avanguardia che ha contribuito allo sviluppo di questo settore». Commenta così il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini, la proposta di una legge quadro per il settore dell’enoturismo presentata dall’On. Colomba Mongiello, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento, facendo presente che proprio la Toscana è da anni “attrezzata” a livello normativo in questo senso e che ancora una volta è stata da apripista. «La nostra regione anche in questo caso può dirsi avanti perché da anni abbiamo una regolamentazione dell’offerta enoturistica all’avanguardia – continua il Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana – contenuta nella più ampia legge regionale che regola l’offerta agrituristica in particolare nella voce delle attività ricreativo-didattiche, che ha permesso la crescita di un sistema virtuoso vero e proprio che ci auguriamo possa essere anche da spunto e modello per la definizione del testo di legge verso la stesura definitiva alla quale chiediamo di poter collaborare da diretti interessati apportando un contributo che possa servire da modello per le altre regioni».

«Accogliamo tuttavia con piacere la proposta di legge dell’On. Colomba Mongiello e faremo di tutto per valutare, come parte del Movimento Turismo del Vino, il testo che è stato depositato sperando tuttavia che le parti interessate vengano chiamate in causa per discuterne in maniera approfondita e ragionata affinché questo diventi uno strumento utile e di snellimento a tutto il settore, e non l’ennesima legge che invece di contribuire ad aiutare freni ancora di più le aziende vitivinicole»,conclude Violante Gardini.

Perché la Toscana ha successo in questo settore. L’analisi che il Movimento Turismo Vino Toscana ha fatto sul XII rapporto sull’enoturismo presentato alla scorsa Bit di Milano da Città del Vino mette in evidenza che dei quasi 14 milioni di visitatori nelle cantine italiane nel 2015 infatti, gran parte avrebbe visitato aziende vitivinicole toscane. Per non parlare del fatturato. La stima nazionale nel 2015 è di 2,5 miliardi di euro (senza considerare l’indotto) e anche in questo caso le cantine toscane avrebbero contribuito in maniera sensibile al fenomeno dell’enoturismo. Per gli italiani il turismo del vino è fatto di gite di prossimità, spesso entro i 100 chilometri che, in Toscana, si concentrano nelle località e nelle denominazioni più note, un nuovo stile di fare enoturismo più diffuso e meno elitario di un tempo, in altre parole non riguarda più soprattutto i “wine lovers”. La visita nelle zone del vino è anche un itinerario romantico per le coppie e un’escursione golosa per chi, e in Toscana sono tanti, vuole anche fare un pranzo tipico con gli amici.  Molti dei visitatori che arrivano a Montalcino, Montepulciano, Radda o Bolgheri sono mossi dal desiderio di trascorrere i momenti liberi fuori delle città, in campagna. Desiderano vedere luoghi  suggestivi e magari assaggiare cibi e vini che non conoscono scoprendo come sono fatti, per questo nella nostra regione, oltre alle visite nelle cantine crescono le wine class e soprattutto le scuole di cucina tipica.

L'Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre 90 fra le più prestigiose cantine del territorio,, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per