Passa ai contenuti principali

L’uovo: dalla natura al simbolo

Nell’ambito dell’iniziativa “Educare alle mostre educare alla città” promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura,  mercoledì 17 aprile alle ore 16.00 presso la Sala Balena del Museo Civico di Zoologia, si terrà l’incontro dal titolo “L’uovo: dalla natura al simbolo” a cura di Sergio Guarino e Carla Marangoni.





Omne vivum ex ovo, ogni vivente proviene dall’uovo. In questo detto comune è raccolta tutta l’importanza di questa cellula particolare che assicura la continuità della vita e alla quale sono legati numerosi simbolismi. La Pasqua alle porte è l’occasione per una riflessione su un “oggetto” così presente nella nostra quotidianità, attraverso il linguaggio, la cucina, l’arte, etc. L’incontro vedrà una introduzione alla conoscenza dell’uovo, partendo dagli aspetti biologici, per poi indagare i diversi significati che l’uomo gli ha attribuito nel corso dei secoli.

Dal punto di vista biologico, l’uovo è una cellula germinale, o sessuale, perché ad essa è collegata la principale prerogativa degli esseri viventi: la riproduzione. L’uovo ha  forme e caratteristiche molto particolari, che sono enormemente diversificate all’interno del Regno animale. Una serie di esempi illustreranno le analogie e le differenze tra le diverse specie, che rappresentano il frutto dell’evoluzione biologica.

Nel mondo della produzione artistica, l’uovo è presente sin dall’antichità (Mito di Leda), ma acquista un rilievo particolare a partire dal Quattrocento italiano, con la presenza eclatante e simbolica di un uovo appeso a un filo nella Pala di Brera (o meglio la Sacra Conversazione con Federico da Montefeltro) dipinta da Piero della Francesca nel 1472 per la chiesa di San Bernardino a Urbino: in questo caso, l’uovo dovrebbe costituire un riferimento al concepimento e all’integrità verginale di Maria. Sarà poi Diego Velázquez a codificare l’inserimento dell’uovo nel genere della Natura morta (Vecchia che frigge le uova, 1618).

La connessione con il tempo pasquale ha ovviamente convogliato la creatività di una serie di artisti e artigiani: questo tipo di produzione acquista fama universale con le celebri uova Fabergé, realizzate dal 1885 fino al 1917 per la corte imperiale russa. Nel corso del Novecento, la complessità simbolica dell’uovo è stata al centro delle ricerche di numerosi artisti (in particolare Salvator Dalì).


Museo Civico di Zoologia
Via Ulisse Aldrovandi 18, Roma
Info e prenotazione obbligatoria: tel 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
www.sovraintendenzaroma.it
www.museodizoologia.it
www.museiincomune.roma.it

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per