Verso una viticoltura sempre più sostenibile, si costituisce in Spagna la prima associazione di viticoltura rigenerativa per accelerare la transizione a questo nuovo modello agricolo di fronte alla sfida del cambiamento climatico. I fondatori dell'associazione sono la Familia Torres, Clos Mogador, Can Feixes e Jean Leon e la società di consulenza agricola AgroAssessor.
Dietro l'associazione ci sono cinque cantine e aziende familiari di diversi territori, tutte da tempo impegnate nella sostenibilità e nella salvaguardia del pianeta, con l'intento di unire altri viticoltori, agricoltori, enologi, formatori, ricercatori, per espandere questo modello agricolo basato sul ciclo del carbonio ed unico modello risolutivo per frenare il riscaldamento globale.
I punti cruciali della viticoltura rigenerativa è quello di contribuire alla fissazione del carbonio, ridonare vita al suolo e rallentare l'erosione, che sono poi quelli messi in evidenza a conclusione del primo simposio sulla viticoltura rigenerativa in cui esperti nazionali ed internazionali hanno concordato sulla necessità di accelerare la transizione a questo nuovo modello agricolo di fronte alla sfida del cambiamento climatico.
La presidenza della associazione è nelle mani di Miguel Torres, quinta generazione di Familia Torres, mentre Francesc Font di AgroAssessor, funge da vice presidente. I membri sono Christian Barbier, responsabile della viticoltura di Clos Mogador, Joan Huguet, comproprietario di Can Feixes e Mireia Torres, direttrice di Jean Leon. La carica di tesoriere ricade sul socio dell'AgroAssessore Eduard Muixach e quella di segretario, sull'enologo di Familia Torres Montse Catasús.
Secondo Miguel Torres, il motivo per cui questa associazione nasce è diffondere e condividere conoscenze ed esperienze. Bisogna mettere da parte certi timori e apprendimenti culturali ed essere incoraggiati a intraprendere il percorso di rigenerazione per trasformare i vigneti in grandi serbatoi di carbonio, poiché questo è l'unico modello viticolo che ha senso nel contesto attuale.
Per spiegare e promuovere le pratiche rigenerative, la nuova associazione prevede di organizzare workshop e simposi, oltre a un programma di formazione con condizioni speciali per i membri. Avranno inoltre accesso a un forum di discussione permanente con gli altri membri dove potranno scambiare esperienze e conoscenze in modo virtuale e la possibilità di partecipare a gite e ricevere periodicamente informazioni e articoli di interesse sulla viticoltura rigenerativa.
Secondo Francesc Font, l'associazione vuole essere sia uno spazio in cui convergono persone con problematiche di modo possano condividere le loro esperienze, poiché l'agricoltura rigenerativa non ha un manuale che funziona per tutti i casi, ma si basa sulla sperimentazione. E' quindi di vitale importanza imparare gli uni dagli altri e condividere questa conoscenza per andare avanti.
L'associazione è aperta a nuove adesioni di singoli viticoltori, aziende o enti interessati. Per richiedere informazioni o iscriversi come socio dell'associazione, lo si può fare attraverso il form di contatto sul sito Viticultura Regenerativa
Oltre alle informazioni sull'associazione e sui suoi membri, il sito include anche eventi futuri e quelli già realizzati (come il Primo Simposio di viticoltura rigenerativa che si è svolto nel giugno 2021), nonché uno spazio per notizie e articoli di interesse sulla viticoltura rigenerativa viticoltura.
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