Passa ai contenuti principali

ITALIA PROTAGONISTA AL SEAFOOD EXPO GLOBAL DI BRUXELLES

LA PIU’ GRANDE FIERA MONDIALE DEDICATA AL PESCATO
Dal 26 al 28 aprile un calendario di eventi di alto livello, studiato al fine di promuovere al meglio il patrimonio ittico nazionale. Focus su abbinamenti pesce/vino.

Oltre 1.700 espositori in rappresentanza di 75 Paesi. Circa 30mila i visitatori professionali previsti (buyers, fornitori, media e operatori del settore) provenienti da 140 Paesi. Sono solo alcuni dei numeri in grado di offrire un’idea sull’importanza dell’European Seafood Expo Global, la più grande vetrina commerciale al mondo dedicata alla pesca e all'acquacoltura, che apre i battenti martedì 26 aprile e che proseguirà fino a giovedì 28.

Grande attesa per il Padiglione Italia, tradizionalmente uno dei più visitati della fiera. E anche per questa edizione la Direzione Generale Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MIPAAF ha approntato un calendario di eventi di alto livello, studiato al fine di promuovere al meglio il patrimonio ittico nazionale.

Tra i fiori all’occhiello del Padiglione Italia, un ruolo fondamentale è quello giocato dagli Educational Show Cooking che vedranno Antonio Paolini, critico enogastronomico di fama internazionale, duettare con Gianfranco Pascucci, chef stellato del ristorante Pascucci al Porticciolo di Fiumicino.

“Insieme affronteremo temi importanti per il settore – commenta Paolini – dal benessere a tavola alla sostenibilità. Ma lo faremo con quelli che sono degli asset del Sistema Italia, vale a dire la nostra straordinaria cucina, le biodiversità che fanno del nostro Paese un unicum assoluto, il nostro stile di vita che il resto del mondo ci invidia. Senza dimenticare che certamente ci divertiremo anche nel proporre diversi abbinamenti pesce/vino”.

Saranno 4 gli appuntamenti con Gianfranco Pascucci che, per l’appuntamento a Bruxelles, non si è risparmiato in tecnica e creatività.

"Quello del Seafood di Bruxelles è certamente un appuntamento di grande appeal per uno chef che, come il sottoscritto, basa gran parte della propria proposta sui prodotti ittici – spiega Pascucci – Ho messo a punto dei piatti a mio giudizio in grado di valorizzare i tesori del nostro mare cercando al tempo stesso di fornire uno spaccato della cucina marinara italiana”.

Il Padiglione Italia inoltre ospiterà ben 45 imprese, provenienti da 13 regioni. In particolare Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e Sicilia daranno vita ad appuntamenti personalizzati per raccontare le peculiarità che caratterizzano i diversi tratti di costa e le tradizioni gastronomiche dei vari territori.

Divertente anche il format denominato Aperitivo Informativo, brevi appuntamenti nel corso dei quali l’esperto agroalimentare Stefano Carboni racconterà i piatti preparati dalla chef Ines Bertini.

“Saranno dei rapidi approfondimenti per descrivere una realtà composita – sottolinea Carboni –costituita da circa 7.500 chilometri di costa, quasi 600 specie riconosciute di pesci e da un numero indefinito di interpretazioni culinarie che rendono l’Italia, come spesso accade, una tavolozza inimitabile di profumi, sapori ed emozioni”.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...