Passa ai contenuti principali

A riveder le stelle, la nuova stagione del Teatro del Lido

A riveder le stelle: prende il via la stagione 2021/2022 al Teatro del Lido di Ostia. Un ricco calendario tra spettacoli teatrali, danza e tanta musica tra cui quella corale di qualità con il Coro Femminile Eos, diretto da Fabrizio Barchi che proporrà A Ricantar Le Stelle: un suggestivo viaggio musicale nella Commedia di Dante. Ecco i primi tre mesi di programmazione.



A riveder le stelle, stagione 2021/2022 al Teatro del Lido di Ostia, testimonia la volontà di riattivare quel percorso di bellezza e costruzione di senso e di comunità, che il confinamento di marzo 2020 aveva rallentato ma mai arrestato. 

L’esperienza del Teatro del Lido di Ostia nasce da -e per- un territorio di periferia ricco di stimoli e contraddizioni. Progettare cultura in questo contesto vuol dire confrontarsi con l’antica Roma e il Fascismo, la bonifica e la Liberazione, le fabbriche e le rovine, il mare, la palude e il Tevere, il Porto e le immigrazioni recenti.

Ma non solo. Il Teatro del Lido nasce e resiste anche per affermare che Ostia è un’area con incredibili bellezze ed energie sane e vitali. È un teatro pubblico perché sostenuto dalle istituzioni. È un teatro partecipato perché condiviso con la comunità culturale, coinvolta attivamente attraverso i “tavoli di progettazione partecipata”: assemblee pubbliche in cui viene elaborata una linea culturale comune poi tradotta in programmazione dal Comitato Artistico -Cristiano Petretto, Giorgia Celli, Giuseppe Cangialosi, Chiara De Angelis, Paola Sacco- eletto dall’Assemblea dei Soci. 

Per i primi tre mesi di programmazione, si parte sabato 16 ottobre con la grande musica di Broadway della IALS Jazz Big Band diretta da Gianni Oddi, in una serata impreziosita dalla voce della special guest Nadia Natali che propone le più famose canzoni americane degli anni ‘20, ‘30, ‘40 e dei giorni nostri, che hanno fatto sognare ed emozionare intere generazioni.

Si passa subito al TEATRO con Schiava di Picasso di Osvaldo Guerrieri diretto da Blas Roca Rey e presentato da NutrimentiTerrestri. In scena Monica Rogledi, accompagnata dalla chitarra di Gabriele Santori e dalla voce di Barbara Cestoni, dà vita al personaggio di Dora Maar, al suo amore maledetto, alla sua salvezza.

La proposta teatrale prosegue con Io lavoro per La Morte, con Sandra Toffolatti e Nicola Russo, anche autore e regista di uno spettacolo intimo che gioca a declinare un tabù dei nostri tempi. Prodotto da Monstera, è presentato in collaborazione con Le vie dei Festival.

La rassegna di Teatro americano a Roma OnStage! festival, organizzata da KIT Italia, The International Theatre e Kairos Italy Theater, presenta la Ivy Theatre Company con Reach di Ryan Sprague per la regia Audrey Alford. Reach indaga il trauma subito dalla popolazione di una New Orleans devastata dall'uragano Katrina, attraverso la storia di una sopravvissuta. Lo spettacolo sarà seguito da un dibattito facilitato dalla psicoterapeuta Noemi Bernardi.

Circo Kafka, con Roberto Abbiati e la partecipazione di Johannes Schlosser, per la regia Claudio Morganti -prodotto da Teatro Metastasio di Prato e TPE Teatro Piemonte Europa- ambienta Il processo di Kafka in un surrogato di circo abitato da marionette, musicisti e ciarlatani.

Libero adattamento de “Le Intellettuali” di Molière firmato da Chiara Becchimanzi e diretto da Augusto Fornari, Le Intellettuali di Piazza Vittorio, presentato da Valdrada Teatro, porta sul palco una staffetta tra culture il cui esito è del tutto imprevedibile. In scena Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Teo Guarini, Claudio Vanni, Giulia Vanni, e le amichevoli ‘apparizioni’ in video di Stefano Fresi, Cinzia Leone e Vittorio Hamarz Vasfi.

Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzioni e Argot Produzioni presentano Uno Spettacolo Divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio, di Nicola Borghesi e Lodo Guenzi, in collaborazione con Daniele Parisi e Gioia Salvatori. Lodo Guenzi, sul palco, propone una riflessione sul teatro stesso: perché si continua a stare sulla scena? Per imparare a guardarci? Per passione forse. Sicuramente per ascoltare una storia.

Lo spazio dedicato alla DANZA inizia con Bach Sonate e Danzate, presentato da Cie Les 3 Plumes, di e con il danzatore Marco Augusto Chenevier accompagno da Serena Costenaro al violoncello. Due strumenti, un corpo e lo strumento musicale, due artisti che si confrontano con uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi.

Choros presenta Emergere Dal Tempo - ipotesi di danza dell’antica Roma. In scena Paola Nappi e Anna Cirigliano assieme alle danzatrici di Choros - archeologia e danza, in una performance che illustra il lavoro di ricerca di archeologia sperimentale sulla danza dell’antica Roma, condotto da Anna Cirigliano.

internationBalLET presenta A Tutu Per Tu, di e con Angela Mingardo e Mark Biocca, due giovani danzatori italiani membri del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Budapest. Le coreografie di Mark Biocca danno vita a uno spettacolo che miscela danza e teatro, per scoprire, divertendosi, i retroscena della danza classica.

Tra gli APPUNTAMENTI MUSICALI Arpa Rock di e con Micol Arpa Rock, presentato da Ventidieci. Eclettica ‘arpista rock’, Micol presenterà brani tratti da “Play”, album che la vede, per la prima volta, anche nelle vesti di compositrice.

Il Coro Femminile Eos, diretto da Fabrizio Barchi, propone A Ricantar Le Stelle un suggestivo viaggio musicale nella Commedia di Dante.

Il collettivo SonicoMoto presenta Essere Numero 4, un connubio armonico tra danza, musica e tecnologia. 

TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI. Si inizia con Pinocchio In Pinocchio, storico spettacolo del Teatro delle Marionette della compagnia Accettella con le grandi marionette di Ferdinando Codognotto.

Si prosegue con La Bella Addormentata nel Bosco presentata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG per la regia di Fabrizio Pallara. In scena Nicoletta Oscuro, presenta un’altra versione della nota fiaba, riportando il punto di vista della settima fata: senza cattivi, senza inciampi e sbagli, non ci sarebbe la vita con le sue meraviglie.

Infine Zuppa di Sasso di Danilo Conti e Antonella Piroli presentato da Accademia Perduta/Romagna Teatri e TCP Tanti Cosi Progetti. Uno spettacolo che stimola riflessioni sull’importanza della condivisione e sul valore del cibo, in uno stile ironico e leggero.

Tanti i LABORATORI GRATUITI DEDICATI AI PIÙ GIOVANI nello Spazio Miaohaus nell’ambito del Progetto Doors, Magazzino dei Semi e Archivio RAMI presenta Digital Storytelling, laboratorio, a cura di Sabrina Ramacci, per imparare a raccontare storie digitali e analogiche, attraverso le pratiche della scrittura, del disegno e del collage.

Mi faccio casa a cura di Cristiana Pezzetta di Semi di carta, per scoprire e costruire con la carta, la propria ‘casa interiore.

Bianco Teatro/Ti con Zero presentano Libro Circense - laboratorio di costruzione del libro d’arte, a cura di Fernanda Pessolano, ispirato alla storia “Il leone dalla barba bianca” di Tonino Guerra.

Ritornano le MOSTRE A INGRESSO GRATUITO nel foyer del teatro. Dal 1 al 30 ottobre, Rodari 100 ed Edizioni EL, presentano Il Favoloso Gianni, una mostra di pannelli contenenti scritti di Gianni Rodari illustrati da Paola Rodari.

Dal 5 al 28 novembre, il Collettivo AE presenta CARTAE - cartografia estetica a cura di Luisella Zambon, Giancarlo Chirico e Gianluca Marasca: in mostra, le opere di tredici degli artisti che hanno partecipato alla realizzazione del progetto Cartae: un mazzo di 40 carte d’artista, ognuna con un suo stile, uno strumento per giocare con le immagini, creare connessioni, raccontare storie. Da segnalare, nella giornata del 27 novembre, una serie di incontri di approfondimento e laboratori, connessi alla mostra.

Dal 3 al 19 dicembre la mostra fotografica (IN)VISIBILI – racconti dalla strada rivela il lavoro di Medici Senza Fissa Dimora e le storie dei loro ‘pazienti’, uomini e donne, spesso ‘invisibili’, che hanno un volto, un vissuto personale, una storia da raccontare.

Si rinnovano e consolidano le COLLABORAZIONI. Con 369gradi, Il Teatro del Lido ospita le residenze Josefine, di Bartolini/Baronio con il sostegno di Teatro di Roma, e Atto di Passione di Dante Antonelli, in coproduzione con Romaeuropa Festival.

Infine, in collaborazione con triangolo scaleno teatro, per il sesto anno al Teatro del Lido, va in scena la 15° edizione di Teatri di Vetro festival, con la direzione artistica di Roberta Nicolai.

La stagione completa su www.teatrodellido.it

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...