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1° Concorso del Vitigno Albana a Brisighella (RA)



L’Albana, vitigno autoctono romagnolo, è sempre stato considerato dai “vecchi” una vera eccellenza non riuscendo però a scatenare entusiasmi fuori dei confini regionali e nei consessi di eno-appassionati. Il motivo? Forse perché è un vino-vitigno bianco mascherato da rosso, per la sua componente tannica, la sua acidità, la sua sensibilità all’ossidazione del colore e, soprattutto, per la sua esuberanza alcolica.

Se qualche anno addietro molti produttori hanno cercato di “domarlo” e renderlo più fruibile, con risultati spesso discutibili, oggi troviamo espressioni molto più personali e di carattere che segnano la via per esprimere al meglio la potenzialità del vitigno.

Per descrivere e celebrare questo classico vino bianco di Romagna si tramanda una una antica leggenda che vale tutto un discorso.



Si racconta che la figlia dell'imperatore Teodosio, Galla Placidia, assaggiò per prima questo vino durante una sosta in un paesino della Romagna. Le fu servito in una rozza brocca di terracotta ma appena l'ebbe bevuto fu estasiata dalla bontà di quel nettare tanto che esclamò: "Non così umilmente ti si dovrebbe bere, bensì berti in oro, per rendere omaggio alla tua soavità!".

Da allora, si dice, alla corte di Ravenna si bevve Albana in preziosissime coppe dorate e che il paese dove la principessa si fermò a ristorarsi prese il nome di "Bertinoro", nome che ancora oggi conserva.

Risulta inoltre che Federico Barbarossa, al tempo in cui fu ospite della contessa Frangipane proprio a Bertinoro, fosse talmente entusiasta dell'Albana da concedersi frequenti sbornie.

Oggi Bertinoro, in provincia di Forlì, è giustamente considerato il cuore della produzione dell'Albana di Romagna. La Doc Albana di Romagna risale al 1967 e nel 1987 gli è stata conferita l'ambita Docg primo tra i vini bianchi italiani.

Domenica 5 Maggio in Piazza Carducci a Brisighella si esaminerà lo stato dell’arte, con il 1° concorso dedicato all’Albana.

Una commissione di degustatori professionisti, curatori delle principali guide eno-gastronomiche italiane (Gambero Rosso, Slowine, Espresso, Enogea, Seminario Veronelli, Ais, ecc.) selezionerà le migliori Albana nel corso di una degustazione “cieca”.

Nel pomeriggio la degustazione dei migliori vini selezionati sarà aperta al pubblico che potrà votare quelli preferiti e partecipare così alla giuria popolare.
Al termine della giornata saranno premiate le migliori Albana.

Il concorso è rivolto alle sole Albana secche, suddivise in diverse categorie: docg, igt, da tavola, tradizionali e con macerazione delle bucce.

Per informazioni:  Ufficio Informazioni Turistiche Brisighella tel. 0546 81166 www.terredifaenza.it

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