Passa ai contenuti principali

Gambero Rosso is Street Food

Sulla Terrazza della Città del Gusto Grande Degustazione STREET FOOD IS MY FOOD
ALLA CITTÀ DEL GUSTO DI ROMA I MIGLIORI ARTIGIANI DEL CIBO ON THE ROAD


Sarà il cibo di strada italiano, dalle sue origini tradizionali alle formule più innovative, il protagonista di una gustosa e insolita serata che si svolgerà dalle 20.00 di giovedì 26 giugno sulla terrazza della Città del gusto di Roma.

In occasione dell’uscita della seconda edizione di Street Food, la guida del cibo di strada italiano realizzata da Gambero Rosso in collaborazione con Estathé, tutto il meglio del mangiare “mordi e vai”, dal Piemonte al Lazio, dalla Campania alle isole.

Cosa si assaggerà? I migliori panini della penisola, focacce ripiene, arancine siciliane, pizza in teglia, piadine romagnole, olive all'ascolana, porchetta cotta a legna, saltimbocca napoletani e molto altro ancora, insieme a sorprendenti street food d'autore.

La serata sarà animata dalla musica di La Stradabanda che nasce nel 1998 all’interno della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma. Ilgruppo prende spunto da organici analoghi provenienti da diverse aree del mondo: dalle bande di strada latino-americane alle fanfare dei balcani alla tradizionepopolare italiana. La direzione e gli arrangiamenti sono a cura di Paolo Montin.

Costo dell’evento: 18 euro
Abbonati speciali: 15 euro

INFO
Tel.: 06 551121
Mail: info@cittadelgusto.it

SEDE DELL’EVENTO
Città del gusto
Via Enrico Fermi, 161
00146 – Roma

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...