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Le colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore

CONEGLIANO VALDOBBIADENE: DALLA REGIONE VENETO IL SOSTEGNO PER UN NUOVO PASSO VERSO L’UNESCO

Le colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore sono il primo sito della provincia di Treviso ad essere iscritte nella Tentative List italiana delle candidature a Patrimonio Unesco ed oggi si è compiuto un nuovo passo avanti per l'ottenimento di questo importante riconoscimento.

Si è svolto infatti in data odierna un nuovo incontro dell’ATS Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità presso la sede della Provincia di Treviso. Presenti, oltre al rappresentate dell’ATS, Innocente Nardi, i rappresentanti della Regione Veneto, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il rappresentante del Consorzio di Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Docg, Ludovico Giustiniani, il rappresentante della camera di Commercio di Treviso, Fulvio Brunetta, il sindaco di Conegliano Floriano Zambon, il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese e l’assessore Barbara Fornasier in rappresentanza del Sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan.

“Ad avvicinare l'orizzonte di questo importante traguardo sono state le recenti deliberazioni della Regione Veneto – ha voluto sottolineare Innocente Nardi - che ha sempre sostenuto il progetto anche a livello economico ed istituzionale. Desidero ringraziare il Governatore Luca Zaia che ha voluto e gestito personalmente l'iter necessario, impegnandosi in prima persona in questo progetto, fin da quando ricopriva la carica di Ministro dell'Agricoltura”.

Le colline del Conegliano Valdobbiadene rappresentano infatti un paesaggio culturale di valore unico, che unisce la storia all’arte, la cultura del lavoro fatto a mano alla lunga tradizione spumantistica, inaugurata nel 1876 con la fondazione della prima Scuola Enologica d’Italia. Il prodotto simbolo è il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, divenuto oggi un vero simbolo dell’Italia ed uno degli spumanti di maggior successo nel mondo.

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