Passa ai contenuti principali

PREMIO O.N.A.V. 2015

O.N.A.V. È...? UN SIGNIFICATO DA SCOPRIRE!!!
Prosegue O.N.A.V. È...?, un Premio aperto a tutti i soci O.N.A.V. ed a tutti i wine lovers che hanno voglia di “dare voce” alla loro passione

Un premio che mette alla prova la fantasia: si tratta, infatti, di trovare 2 o 3 sostantivi - non di più - eventualmente accompagnati da articoli e congiunzioni, che spieghino e chiariscano il significato della sigla ONAV - Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino. Sono ammessi acronimi, come nel caso di ONAV - Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, e aforismi, ad esempio: Decamerone, una raccolta di novelle oppure Volare, un canto d’autore.

Una iniziativa che si propone di far conoscere e comprendere quali siano le peculiari caratteristiche del mondo ONAV e dei suoi soci, attraverso una divertente competizione in cui le armi saranno soprattutto la fantasia e la curiosità.

La difficoltà sarà comprendere la filosofia ONAV e l'approccio dei suoi soci al mondo enologico, condensando tutto ciò in poche e mirate parole.

Il premio è aperto a tutti, sia ai soci ONAV che al grande pubblico, compresi gli studenti di ogni ordine e grado.

Le proposte arrivate all'indirizzo premio2015@onav.it entro e non oltre il 15 luglio 2015, saranno attentamente vagliate da una giuria di tutto rispetto, composta da nomi noti della cultura e del mondo imprenditoriale: Vito Intini, presidente ONAV; Bruno Vespa, giornalista; Sveva Casati Modignani, scrittrice; Giovanni Mantovani, direttore generale Veronafiere; Lamberto Vallarino Gancia, produttore.

La premiazione dell'aforisma più bello avverrà a settembre nell'ambito di Expo 2015 ed al vincitore sarà donato un gioiello creato ed offerto dal maestro Gerardo Sacco.

Una “singolar tenzone” giocata a suon di parole, che renderà protagonista il grande pubblico avvicinandolo alla cultura enologica di cui ONAV, da sempre, si fa interprete.

Regolamento di partecipazione al Premio Onav 2015
• Potranno concorrere all’assegnazione del premio tutti i Soci O.N.A.V. e tutti i cittadini di uno degli Stati dell’Unione Europea.

• Il partecipante troverà un acronimo o un aforisma con al massimo 3 sostantivi più articoli e/o congiunzioni che spieghi il significato di O.N.A.V.

• Lo spedirà alla mail appositamente creata da O.N.A.V. premio2015@onav.it entro e non oltre il 15 luglio 2015, con il proprio nome e cognome, luogo e data di nascita, identificativo fiscale (codice fiscale) indirizzo e mail, telefono, qualifica e professione.

• La giuria, composta da Sveva Casati Modignani, Bruno Vespa, Giovanni Mantovani e Lamberto Vallarino Gancia, esaminerà tutti gli elaborati entro il 31 agosto 2015.

Il Premio sarà un gioiello gentilmente offerto dal Maestro Orafo Gerardo Sacco.

• Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria O.N.A.V. segreteria@onav.it

Note legali: Tutela della privacy

Ogni partecipante autorizza la Commissione di valutazione del Premio al trattamento dei dati personali, ai sensi dell'art. 13 del D.L. 196/2003 e successive modificazioni, limitatamente agli scopi del bando in oggetto. I dati dei quali O.N.A.V. viene in possesso a seguito del presente bando di concorso saranno trattati, ai fini dei procedimenti amministrativi connessi e della pubblicizzazione e divulgazione dell’iniziativa e delle attività svolte, nel rispetto del D.lgs. n. 196/2003.

Il vincitore del premio dovrà rinunciare, a favore di Onav, a qualunque diritto derivante dall’utilizzo della sua creazione.

Comunicazioni ai vincitori: Al vincitore assegnatario del premio sarà inviata apposita comunicazione a mezzo raccomandata AR e posta elettronica.


O.N.A.V. nasce ad Asti nel 1951 dall’intuizione di Lamberto Vallarino Gancia e dalla Camera di Commercio di Asti stesso, per l’esigenza, già allora sentita, di rendere disponibile un corpo di Assaggiatori affidabili, specificatamente preparati ed esaminati, atti a svolgere questa delicata ed impegnativa funzione. All'Assaggiatore sono richiesti un complesso di doti naturali, di specifiche conoscenze tecniche ed un addestramento, ai quali si deve ricorrere quando si voglia ottenere un giudizio oggettivo, significativo e completo sulla qualità del vino.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...