Esce il nuovo CD dell'ensemble vocale Stile Antico. Dopo gli album dedicati a Josquin des Prez e William Bird, la formazione britannica completa la trilogia “The Golden Renaissance” celebrando il 500° anniversario di Giovanni Pierluigi da Palestrina. La registrazione contiene la sua opera più famosa, la Missa Papae Marcelli ed una selezione di mottetti risalenti al periodo trascorso presso la Cappella Papale di San Pietro a Roma e dei legami con la chiesa di Santa Maria Maggiore, incluso il suo mottetto più noto “Sicut Cervus”.
L'ensemble vocale Stile Antico, rinomato per le sue interpretazioni magistrali del repertorio rinascimentale, torna alla ribalta con un nuovo, attesissimo album dedicato a uno dei pilastri della musica sacra: Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Con questa pubblicazione, l'ensemble completa la trilogia "The Golden Renaissance", un progetto ambizioso che ha già visto la celebrazione di Josquin des Prez e William Byrd, e che si conferma come un punto di riferimento per gli appassionati di musica antica.
Come per i Tallis Scholars o The Sixteen, Stile Antico nasce dalla tradizione corale dei college di Oxford e Cambridge. Il nuovo album, intitolato The Golden Renaissance: Palestrina, arriva in occasione del 500° anniversario della nascita del compositore italiano, figura centrale della musica sacra del XVI secolo.
Palestrina, spesso definito il "salvatore della musica sacra", ha lasciato un'eredità immensa, influenzando profondamente lo sviluppo della polifonia in Europa e guadagnandosi un posto d'onore nella storia della musica.
Un album che è un tributo alla grandezza di Palestrina con al centro la famosa Missa Papae Marcelli, considerata il capolavoro assoluto del compositore prenestino e una delle opere più significative del Rinascimento musicale. Composta nel 1562, questa messa è celebre non solo per la sua bellezza musicale, ma anche per il ruolo cruciale che ha avuto nella storia della musica sacra.
Si narra che la chiarezza del testo, resa possibile da un nuovo approccio alla polifonia, abbia convinto il Concilio di Trento a non bandire la musica polifonica dalla liturgia cattolica. Grazie a questa innovazione, Palestrina riuscì a conciliare complessità musicale e intelligibilità del testo, salvando così un'intera tradizione artistica.
L'interpretazione di Stile Antico della Missa è un trionfo di precisione, equilibrio e profondità emotiva. L'ensemble, composto da dodici voci senza direttore, dimostra ancora una volta la sua straordinaria capacità di fondere individualità e coesione, restituendo tutta la maestosità e la spiritualità dell'opera.
Oltre alla messa, l'album include una selezione di mottetti che riflettono i legami di Palestrina con la Cappella Papale di San Pietro e la chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma. Tra questi spicca lo splendido Sicut Cervus, uno dei mottetti più amati del compositore, che evoca con straordinaria delicatezza l'anelito dell'anima verso Dio. La scelta dei brani offre uno sguardo approfondito sulla varietà e la ricchezza del repertorio palestriniano, mettendo in luce la sua capacità di coniugare devozione e arte.
Con questo nuovo CD per l'etichetta discografica Decca, Stile Antico si conferma ancora una volta come una delle compagini vocali più autorevoli nel panorama della musica antica. La sua reputazione è sostenuta da una serie di premi e riconoscimenti, tra cui numerosi Grammy Awards e Diapason d'Or, che hanno coronato le sue precedenti pubblicazioni con l'etichetta Harmonia Mundi. Con *The Golden Renaissance: Palestrina*, l'ensemble raggiunge nuovi vertici interpretativi, offrendo un'incisione che sarà senza dubbio un punto di riferimento per gli anni a venire.
Questo album non è solo un tributo al genio di Palestrina, ma anche una testimonianza dell'importanza della musica rinascimentale nel contesto contemporaneo. Attraverso la loro interpretazione, Stile Antico dimostra come queste opere, composte secoli fa, continuino a parlare al cuore e all'anima degli ascoltatori di oggi.
The Golden Renaissance: Palestrina è un'opera che celebra il passato, ma che guarda anche al futuro, invitandoci a riscoprire la bellezza e la profondità della musica sacra del Rinascimento di uno dei musicisti più importanti della fine del XVI secolo, che ha influenzato in modo determinante lo sviluppo della musica sacra in Europa. Per gli amanti della musica antica e per chiunque voglia avvicinarsi a questo repertorio, questo album è un must-have, un tesoro che arricchisce la nostra comprensione di un'epoca d'oro della storia musicale.
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