Passa ai contenuti principali

A Palazzo Vecchio presentata la seconda edizione di vinoè, con Fisar a Firenze uno spaccato della migliore realtà enoica nazionale e mondiale.

Il Comune di Firenze rinnova la sua parternship con FISAR e presenta la seconda edizione di vinoè, la prestigiosa kermesse dedicata alle eccellenze enoiche italiane e internazionali. Dal 5 al 6 novembre 2017 alla Stazione Leopolda il vino protagonista a Firenze.



Più di 6.000 ingressi, 600 etichette coinvolte, 5.600 bottiglie stappate e oltre 90.000 calici serviti. Dopo il bilancio positivo della prima edizione, vinoè – la prestigiosa kermesse enologica firmata FISAR e patrocinata dal Comune di Firenze – torna ad animare la città del giglio per regalare a tutti i wine lovers una due-giorni di rossi, bianchi e bollicine.


La seconda edizione di vinoè chiama a raccolta produttori indipendenti e grandi etichette, appassionati e operatori del settore per portare il pubblico alla scoperta delle eccellenze italiane e internazionali. Il vino, in tutte le sue forme e sfumature, è protagonista assoluto della manifestazione, che da domenica 5 a lunedì 6 novembre trasformerà la Stazione Leopolda di Firenze in una splendida vigna indoor.

”Siamo orgogliosi di vinoè che mette al centro della città questa passione, la passione per il vino - dichiara Cecilia Del Re -Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze - il mondo del vino è uno dei punti forti della tradizione fiorentina e italiana  che avvicina al nostro territorio turisti da tutte le parti del mondo perché il vino fa parte dell’identità delle nostre terre [...]  Le porte del Comune di Firenze sono aperte per discutere nuovi progetti da sviluppare e  la possibilità di collaborare con FISAR è sicuramente preziosa per valorizzare il nostro territorio.  Non possiamo non vedere FISAR come un interlocutore prezioso per Firenze.”

Tavole rotonde con i grandi esperti del panorama enoico, cooking show per scoprire abbinamenti e nuovi sapori, degustazioni verticali guidate dai Sommelier FISAR e dedicate ai più importanti vitigni nazionali e internazionali, più di 150 banchi d’assaggio: vinoè è una rassegna culturale unica nel panorama che vuole presentare uno spaccato della migliore realtà enoica nazionale e mondiale.

FISAR, da sempre attenta allo studio e alla valorizzazione degli abbinamenti enogastronomici, firma quest’anno una kermesse dai profumi orientali. L’eccellenza del vino italiano incontra una cucina ricca di contrasti – piccante-amaro, salato-dolce, croccante-morbido – e dai sapori intensi in un viaggio sensoriale attraverso territori e zone vitivinicole pregiate e meno conosciute.

Il binomio indissolubile, vino e cibo, è da sempre al centro dell'offerta didattica di FISAR e si concretizza nel terzo livello del suo Corso per Sommelier, un percorso formativo sull’alimentazione e la metodologia dell'abbinamento con docenti altamente specializzati.

Vinoè prende il via domenica 5 novembre e lunedì 6 novembre. La partecipazione, aperta al pubblico, ha un costo di ingresso di 15 euro per i soci e di 25 euro per i non soci.

FISAR

Voce autorevole e autonoma del settore enoico italiano, FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori – da 45 anni propone un percorso di formazione che coinvolge tutti gli aspetti e i settori che ruotano intorno al vino, dalla produzione alla degustazione, dal servizo al corretto abbinamento con il cibo.

Punto di incontro e originale sintesi tra formazione professionale e passione per l’enogastronomia, FISAR opera su tutto il territorio nazionale attraverso una vasta rete di delegazioni che raccoglie oggi più di 10mila associati.

Un programma formativo esaustivo, costantemente aggiornato in termini scientifici, normativi e tecnologici, consente ai Sommelier FISAR di essere validi partner di aziende e istituzioni per lo sviluppo e la comunicazione del settore enologico: dalla corretta degustazione e dalla conoscenza dei processi di produzione di vino, birra e principali distillati alla tutela legislativa del consumatore, dallo studio della geografia dei vitigni – italiana, francese, europea e mondiale – all’arte dell'accostamento tra vino e cibo.

Un viaggio appassionante che attraversa numerose aree di competenza e che FISAR percorre da sempre in piena autonomia di giudizio. Dal 2014 FISAR è partner di Slow Food Editore e i sommelier FISAR sono collaboratori attivi nella redazione della Guida Slow Wine.

FISAR conta in tutta Italia oltre 60 sedi – tra cui quella di Firenze che si sta occupando dell’organizzazione di vinoè 2017 – che ai corsi di formazione alternano eventi di degustazione, visite in cantina nei vari territori di produzione vitivinicola, cene e serate a tema.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...