Passa ai contenuti principali

Londinium Cask Festival

A Roma, per quattro giorni, si celebra la cultura brassicola inglese
Dal 25 al 28 febbraio, a due passi dal Colosseo, un lungo weekend dedicato alle birre inglesi e alle “nostrane” rifatte nello stile, tutte rigorosamente in “cask” 

Il settore della birra artigianale in Italia, da qualche anno, è in continua espansione e offre numerose occasioni di confronto con culture diverse che, notoriamente, hanno tradizioni brassicole antiche e rinomate. 

Tra queste l'Inghilterra è una tra le nazioni capofila, con le sue birre uniche e conosciute in tutto il mondo. Lo stile inglese, infatti, è alla base di molte culture birrarie, persino di quella americana, benché oggi molto distante dai tradizionali prodotti anglosassoni.

Anche l'Italia guarda sempre con più interesse le birre d'oltremanica e, in particolare, nella Capitale il punto di riferimento per gli appassionati del genere si trova nel cuore della città: il Tree Folk's. E dopo tre anni di attività improntati sul mondo brassicolo anglosassone, lo storico pub a due passi dal Colosseo, dedicherà un lungo weekend a tutte le birre in stile inglese servite rigorosamente in cask, ovvero le celebri botti da 41 litri.

Londinium Cask Festival, questo il nome dell’evento, si svolgerà dal 25 al 28 febbraio alla presenza di 30 birrifici (10 di Londra, 10 di Roma e dintorni, 5 italiani e 5 inglesi), con i loro birrai, che spilleranno direttamente dai 30 cask attivi contemporaneamente durante l’evento. Ogni birrificio porterà due tipi di birra, per un totale di 60 cask attivi in 4 giorni.

Nel dettaglio i birrifici ospiti saranno:

da Londra:
Windsor & Eton
The Five Points
Brew By Numbers
Big Smoke Brewery Co.
Bullfinch Brewery
Orbit Beer London
Sambrook’s
One Mile End
Gipsy Hill
Redemption Brewery

da Roma:
Eternal City Brewing
Jungle Juice
Birrificio Aurelio
Hilltop Brewery
Vento Forte
Free Lions
Birrificio Pontino
Birra del Borgo
East Side
Stavio

Ospiti italiani saranno, inoltre, White Dog, Etnia, Birrificio degli Archi, Mc-77 e Croce di Malto, mentre, direttamente dall’Inghilterra, arriveranno Burning Sky, Anarchy, The Celt, Hopback e North Riding.

Durante l’evento si terrà una sorta di sfida amichevole tra Italia e Inghilterra e in particolare tra le loro Capitali, Roma e Londra. Infatti si avrà la possibilità di degustare sia le Real Ale “originali” inglesi, sia le “nostrane” prodotte secondo la tradizione e i metodi anglosassoni, rigorosamente in cask.

Questo “contest” nasce dalla vocazione del Tree Folk’s verso il mondo brassicolo anglosassone: lo storico pub, attivo dal 2003, si è specializzato in questo campo negli ultimi tre anni. L’amore per l’Inghilterra e per le sue birre ha consolidato la sua attività, consacrandolo nel tempo punto di riferimento per tutti gli amanti del genere. Lo contraddistingue la qualità e la freschezza delle sue birre, importate direttamente dal Regno Unito.

Le Real Ale, nome coniato nel 1973 dal Camra (Campaign for Real Ale, l’associazione britannica indipendente nata con lo scopo di salvaguardare e promuovere sia la produzione che il consumo delle birre tradizionali inglesi), sono lisce, spillate a caduta senza aggiunta di anidride carbonica direttamente dalla botte. Non pastorizzate e non filtrate, vengono ottenute con materie prime tradizionali e servite a temperatura ambiente.

Londinium Cask Festival, dunque, sarà un’occasione per tutti gli appassionati di birra artigianale per degustare dei prodotti unici nel loro genere e di incontrare per quattro giornate i rappresentanti più illustri della scena inglese, oltre che di conoscere i birrai nostrani che si cimentano nello stile. Una "chicca" dell'evento sarà la birra Londinium, brassata appositamente per l'occasione da Bullfinch Brewery. Inoltre, ospite della giornata di venerdì 26 sarà Mark Tranter del birrificio inglese Burning Sky, decretato nel 2014 il migliore birraio di tutta l’Inghilterra. E proprio in suo onore il Tree Folk's ha organizzato un pre-evento giovedì 18 febbraio, durante il quale verranno presentate in anteprima alcune sue creazioni mai arrivate in Italia.

Per tutta la durata dell’evento, dalle 11:30 del mattino alle 2:30 di notte, sarà possibile anche assaggiare tipici piatti inglesi, come il “fish&chips”, o iniziare la giornata con una gustosa “english breakfast”.

Londinium Cask Festival
Dal 25 al 28 febbraio 2016
Ore 11:30 – 02:30
Tree Folk’s - Via Capo d’Africa, 29 – Roma

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...