Passa ai contenuti principali

Agricoltura&Ricerca. Terra di Mach, il nuovo notiziario FEM e lo speciale dedicato al Biologico

In uscita il  primo numero del notiziario istituzionale con nuova testata  e veste grafica 

Restyling per il notiziario istituzionale della Fondazione Edmund Mach. Cambia la testata e la veste grafica con una nuova gestione degli spazi dedicati alle immagini e ai testi che rendono la lettura più facile e intuitiva. E' in diffusione in questi giorni il primo numero di “Terra di Mach”, con uno speciale dedicato alle attività nel comparto biologico. 

Facendo tesoro dei 41 numeri di Iasma notizie in cui sono stati illustrati progetti, eventi e attività dell'ente dal 2008, il nuovo notiziario, diretto da Sergio Menapace, direttore generale della Fondazione Edmund Mach, e coordinato dall'ufficio stampa, fa il punto sui principali progetti ed eventi che stanno impegnando l'ente nei settori della formazione, della ricerca e del trasferimento tecnologico.

I temi affrontati in questo numero spaziano dalle nuove biotecnologie applicate al melo alla seconda edizione del concorso sui vini del territorio con la premiazione a Vinitaly, dal sequenziamento del genoma della peronospora alla ricerca sui composti volatili per la difesa “naturale” della vite, fino ad arrivare ai nuovi progetti dei partenariati europei per l'innovazione sulla difesa dalle gelate e sul frutteto sostenibile, ma anche news ed eventi, curiosità.

Il dossier “FEM e biologico” è aperto dal presidente Andrea Segrè che spiega: “il biologico rientra a pieno titolo sotto il più ampio cappello dell’agricoltura sostenibile. Esistono dunque altri sistemi di produzione che possono essere visti non in un’ottica competitiva o alternativa, bensì complementare. Se mi si chiede dove punta la Fondazione Mach, rispondo che a San Michele ci muoviamo verso un’agricoltura sostenibile. Un termine-ombrello, accogliente ma dai confini torio” si può affermare che le discipline tecniche sono legate da un fil rouge ecologico; sviluppano infatti i diversi argomenti ponendo l’attenzione a mettere in evidenza gli equilibri naturali che legano le diverse componenti dell’agroecosistema in un’ottica di biodiversità ambientale” .

Per visualizzare il numero www.fmach.it/Media/Files/Cs-FEM-terra-di-mach

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...