Passa ai contenuti principali

Viticoltura Eroica, si è svolto a Tenerife il sesto Congresso internazionale della viticoltura di montagna e in forte pendenza

Organizzato dal Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana (CERVIM), con il sostegno del governo delle Isole Canarie e il patrocinio dell'OIV, il congresso sul tema "La viticoltura eroica: dall'uva al vino attraverso la sostenibilità e la qualità" ha visto la partecipazione dei rappresentanti di una quindicina di paesi diversi



Durante le quattro le sessioni tecniche si è parlato di meccanizzazione e viticoltura di precisione nei vigneti in forte pendenza; esempi di viticoltura eroica, loro sostenibilità ed elementi identitari dei paesaggi; pratiche enologiche per la valorizzazione della viticoltura eroica; la biodiversità quale fattore di valorizzazione della viticoltura eroica. Inoltre si sono tenute una ventina di presentazioni orali e sono stati esposti circa trenta poster.

Il ruolo eminente nell'ordinamento del territorio

Nel corso di una tavola rotonda dedicata alle prospettive della viticoltura di montagna e in forte pendenza, il direttore generale dell'OIV ha sottolineato il ruolo fondamentale di questa viticoltura in termini di ordinamento del territorio. Queste vigne, infatti, non solo sostengono l'attività economica in regioni difficili, ma modellano anche i paesaggi in maniera eccezionale.

La "viticoltura eroica" ha saputo trasformare i suoi limiti (pendenza, clima, ecc.) in punti di forza grazie alla valorizzazione delle varietà autoctone, che producono vini caratterizzati da grande diversità e forte tipicità.

I vari relatori si sono trovati d'accordo circa la necessità di supportare lo sviluppo di questo tipo di viticoltura mediante politiche pubbliche mirate.

CERVIM: la tutela e la promozione su scala internazionale della viticoltura di montagna

Il direttore generale dell' Oiv Jean-Marie Aurand si è congratulato per il ruolo del CERVIM nella tutela e nella promozione su scala internazionale della viticoltura di montagna, in forte pendenza e delle piccole isole. In tal senso, ha voluto esaltare l'impegno del presidente Roberto Gaudio, in qualità di portavoce al servizio della tutela e dello sviluppo della viticoltura di montagna e in forte pendenza.

Alla conclusione del congresso sono state organizzate diverse visite tecniche alla scoperta dei vigneti dell'isola di Tenerife, che conta non meno di 5 denominazioni di origine protetta distribuite su oltre 8.000 ettari.


Il CERVIM è un'organizzazione internazionale che si occupa specificamente della promozione e della salvaguardia della viticoltura eroica.

Il Comitato tecnico scientifico del Centro ha definito i criteri che caratterizzano la viticoltura che rappresenta:

pendenza del terreno superiore al 30%,

altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare,

sistemi viticoli su terrazze e gradoni,

viticoltura delle piccole isole.

Il Centro, che ha sede in Valle d'Aosta (Italia), opera da sempre a sostegno della viticoltura montana, in forte pendenza e delle piccole isole. Le sue finalità vengono perseguite organizzando congressi e partecipando alle iniziative del settore, sia a livello nazionale che internazionale.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...