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Agroalimentare, un percorso formativo per lo sviluppo delle produzioni a Indicazione Geografica

ISMEA avvia un percorso di alta formazione rivolto ai Consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igp. Domande entro il 30 giugno, management, marketing e internazionalizzazione tra le principali materie di studio.


Secondo gli ultimi dati Ismea, in Italia il valore dei prodotti a Indicazione Geografica raggiunge i 13,8 miliardi di euro, con un peso del 10% sul fatturato totale dell’industria agroalimentare nazionale. L’Italia, con più di 800 prodotti certificati, è in vetta alla classifica europea, seguita dalla Francia.


Il contesto competitivo in evoluzione e le opportunità che questi prodotti hanno a livello nazionale e internazionale richiedono un continuo adeguamento e rafforzamento degli operatori e delle loro strutture di coordinamento.

A questo scopo l’ISMEA - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – nell’ambito di un progetto approvato dal MiPAAF, avvia una selezione per un programma di formazione e tutoraggio destinato a Consorzi di tutela, Associazioni di produttori di prodotti Dop e Igp - e alle imprese loro associate - sulle tematiche di maggiore interesse ai fini dello sviluppo delle produzioni a Indicazione Geografica.

Il percorso prevede un apprendimento frontale, esperienziale e di campo, su importanti tematiche, quali: strumenti e strategie di organizzazione gestionale; strategie di marketing; organizzazione di filiera; accesso ai mercati internazionali; strumenti di protezione e di enforcement; accesso ai bandi/agevolazioni europee, supportato da una scuola di Alta formazione che opererà direttamente nelle sedi dei Consorzi.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione da parte dei Consorzi interessati è fissato al 30 giugno 2017.

Ulteriori informazioni:  www.ismea.it/

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