Passa ai contenuti principali

Cina. Al primo wine day su alibaba, boom di vendite vino italiano

Tmall 9.9 Global Wine & Spirits Festival, un successo annunciato
Su Alibaba, nel 9.9, Mezzacorona vende 415 bottiglie l'ora. Tignanello esaurito. Record visualizzazioni per video trentino. Prossimo appuntamento l'11.11.

Il Gruppo Mezzacorona ha venduto 10.000 bottiglie di vino durante il 9.9, con una media di 415 bottiglie all'ora, nel primo wine day. Esaurito il Tignanello, il vino scelto da Jack Ma e il presidente del consiglio Matteo Renzi durante il G20. E' successo al "Tmall 9.9 Global Wine & Spirits Festival", promosso dal portale di e-commerce Alibaba lo scorso 9 settembre. 

Ricordate il Tmall 9.9 Global Wine & Spirits Festival? Meglio conosciuta come la Giornata del vino su Alibaba? Bene la maratona di vendite di vino dello scorso 9 settembre ha fatto raggiungere i 100 milioni di ordini tra vini e bevande alcoliche. Solo nella prima ora, le vendite sono state dieci volte superiori rispetto alla media quotidiana. Ma il dato più interessante è che per quasi la metà si è trattato del primo acquisto su Tmall di questa tipologia di prodotto, a dimostrazione che l'evento è servito a focalizzare l'attenzione sul vino di un pubblico nuovo.

Il "Tmall 9.9 Global Wine & Spirits Festival" è nato con l'intento di promuovere la crescente popolarità di vini e bevande alcoliche importati tra i consumatori cinesi, soprattutto tra le nuove generazioni. Durante le 24 ore dedicate all'evento, i consumatori cinesi hanno effettuato 100 milioni di ordini di vini e bevande alcoliche provenienti da tutto il mondo. Nell'iniziativa Italia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Belgio e Cile sono stati i Paesi più rappresentati nelle vendite. 

Oltre 100.000 tipologie di vini e bevande alcoliche provenienti da più di 50 Paesi hanno avuto accesso al mercato di 434 milioni di consumatori cinesi. L'Italia è stata rappresentata da 50 cantine, tra cui Allegrini, Antinori, Bolla, Folonari, Frescobaldi, Mezzacorona, Planeta e Ruffino, e più di 500 etichette, posizionandosi al secondo posto per rappresentanza.

Le Rovole e Natale Verga sono tra gli altri brand Italiani che hanno riscosso maggiore successo durante l'evento. Molto quotate le bottiglie di Chateau Lafite, vendute al prezzo di 2.700 euro. Lo annuncia lo stesso colosso cinese, capitanato dall'imprenditore Jack Ma, nel precisare che l'Italia è stata seconda solo alla Francia in termini di numero di etichette di vini offerti su Tmall.

Ottima prova anche per i padroni di casa: Il Maotai cinese, il liquore più famoso del Paese, ha registrato vendite superiori di quasi il 50% rispetto alle vendite dell’intero 2015. Manfredi Minutelli, Business Development Manager Responsabile Food&Wine Alibaba Italia  ha dichiarato: “Siamo particolarmente entusiasti del risultato raggiunto. 

“I numeri delle vendite” dichiara Manfredi Minutelli, business development manager responsabile food&wine Alibaba Italia “confermano la nostra convinzione di come Alibaba possa fare molto per aiutare l’export italiano a crescere in Cina in un settore come quello del vino che ha ampi margini di crescita avendo oggi una quota di mercato pari solo al 6% . Al fianco delle cantine del nostro Paese, Alibaba si pone l'obiettivo di recuperare posizioni di mercato più in linea con quello che l'Italia rappresenta nel mondo: il primo produttore di vino. Grazie al supporto e all’adeguata preparazione di Alibaba, le aziende presenti sulle nostre piattaforme, come i tre flagship store citati,  possono ottenere importanti risultati in termini di vendite e brand awareness”.

Il prossimo appuntamento è per l'11/11, la giornata che ogni anno Alibaba dedica ai single e più in generale alle vendite online di ogni genere di prodotto. 

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...