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Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo. In mostra un sodalizio pittorico tra storia e intimità

Nel cinquantesimo anniversario della morte di Carlo Levi, la Galleria d’Arte Moderna di Roma, fino al 14 settembre 2025, dedica una mostra all’amicizia inedita tra il celebre pittore e scrittore antifascista e l’artista torinese Piero Martina. Attraverso oltre sessanta opere, molte delle quali mai esposte prima, Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo ricostruisce un dialogo umano e artistico durato più di trent’anni. Il percorso espositivo si concentra sul decennio del dopoguerra, includendo anche una sezione speciale dedicata alla collezione privata di Angelina De Lipsis Spallone, rara testimonianza di un collezionismo affettivo e militante. A cinquant’anni dalla scomparsa di Carlo Levi, la Galleria d’Arte Moderna di Roma rende omaggio al pittore, scrittore e intellettuale antifascista con una mostra che si distingue non soltanto per l’ampiezza e la qualità delle opere esposte, ma per la sua capacità di riportare alla luce un legame umano...
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Giovanni Pierluigi da Palestrina e l’arte del tempo: l'intelligenza del dettaglio notazionale. La scrittura mensurale come forma del pensiero musicale

Tra i numerosi aspetti ancora poco indagati nell'opera di Palestrina, la scrittura mensurale in alcune sue opere, rivela una sorprendente densità concettuale. Ben oltre la funzione pratica o convenzionale, la notazione del tempo si rivela in esse come un dispositivo di pensiero, in cui segni, mensurae e tactus non solo regolano il flusso musicale, ma lo modellano in profondità. In questo articolo ho tentato di elaborare, seppur brevemente, un’analisi sintetica, ma mirata, sull’evoluzione della notazione mensurale, cercando di mostrare come Palestrina ne faccia uno strumento espressivo e strutturale, capace di articolare con lucidità il discorso musicale. Una riflessione che, nel rigore formale e nella consapevolezza teorica, vuole contribuire a definire la sua figura non solo come artefice di uno stile, ma come autentico Princeps musicae. Mi sono ritrovato a parlare di notazione mensurale con il prof. Francesco Luisi alla conferenza “ Perché Palestrina è considerato Princeps m...

La Puglia del vino e la sua biblioteca: la ricerca CREA come laboratorio per il futuro, tra memoria enologica, innovazione e nuove sfide ambientali

A Barletta un evento per raccontare come la ricerca CREA trasforma il territorio: gli spazi simbolici di questo incontro saranno quelli della Cantina Sperimentale di Barletta che ospita la Biblioteca del Vino.  L'appuntamento offre l’opportunità non solo di riscoprire la storia del legame tra scienza, territorio e agricoltura ma di fare il punto sul lavoro portato avanti dai progetti appena conclusi e sulle prospettive aperte dalle nuove imminenti progettualità. C’è un luogo a Barletta dove la storia del vino si intreccia con il futuro dell’agricoltura: la Biblioteca del Vino, ospitata nella storica Cantina Sperimentale fondata nel 1879 e oggi parte integrante della rete scientifica del CREA, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria. È qui che martedì 17 giugno si terrà l’incontro “Puglia agroalimentare. La ricerca CREA che fa crescere le imprese”, un’occasione per fare il punto sui risultati della prima fase progettuale finanziata dal PSR P...

Hammershøi e i pittori del silenzio, tra il Nord Europa e l'Italia. A Rovigo l’arte rarefatta dell’invisibile

Palazzo Roverella ospita fino al 29 giugno la prima mostra italiana dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864‑1916). L'esposizione, primo grande omaggio italiano al più autorevole pittore danese del suo tempo, mette a confronto oltre cento opere dell’artista con le creazioni di pittori suoi contemporanei nell’Europa nordica e italiana a cavallo tra Ottocento e Novecento. Curata da Paolo Bolpagni e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il sostegno di Intesa Sanpaolo, l’esposizione convoca oltre cento opere – pitture, disegni, vedute urbane e interni – in dialogo con artisti coevi oltre i confini nazionali. La mostra è il primo grande omaggio italiano a Hammershøi, in luogo di offrire un’immersione rara nella sospensione emotiva che l’artista riusciva a generare: un viaggio intimo capace di rivelare quanta forza espressiva si possa celare nell’apparente tranquillità. E' una tavolozza smorzata quella dell'intenso pittore danese: grigi, verdi...

Agroecologia come strategia di transizione sostenibile: prende il via riflAEssi in collaborazione con il CREA

Nel quadro del Primo Congresso Internazionale di Agroecologia del Mediterraneo, svoltosi ad Agrigento dal 9 al 12 giugno 2025, è stato lanciato riflAEssi – Ricerca Innovazione e Formazione per l’AgroEcologia: azioni di Supporto per il Sistema Italia, un’iniziativa finanziata dal MAsAF e guidata dal CREA. L’obiettivo è ambizioso: far convergere ricerca, formazione e politiche pubbliche per supportare una transizione agroalimentare italiana più sostenibile, inclusiva e resiliente garantendo sicurezza alimentare e accesso a cibo sano e a un prezzo giusto e conforme agli indirizzi della Partnership Europea per l’Agroecologia e delle strategie comunitarie del Green Deal europeo. Coordinato dal CREA, in collaborazione con FIRAB, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Pisa, il progetto durerà quattro anni (gennaio 2025–dicembre 2028) e si articola in sei work package. Tra le attività: condivisione di un linguaggio comune per i...

Risonanze del sacro: Palestrina, Striggio, Benevolo e Corteccia, tra polifonie solenni e fasti musicali nella Roma del Giubileo

Roma Barocca in Musica, in collaborazione con il Roma Festival Barocco, presenta un concerto straordinario nella storica cornice della Basilica di San Giovanni in Laterano. Concepito come un itinerario attraverso le forme e le pratiche musicali liturgiche dal Medioevo al primo Barocco, il programma mette in dialogo il monodismo del canto gregoriano con la spazialità sonora della policoralità rinascimentale e barocca, esplorando il modo in cui l’architettura liturgica ha influenzato la scrittura e l’esecuzione della musica sacra. Nel quadro delle celebrazioni per il Giubileo 2025, la Basilica di San Giovanni in Laterano ospiterà il 17 giugno una serata di particolare rilievo musicale e liturgico. Dopo la messa solenne presieduta da Monsignor Valdrini, l’ensemble francese Le Concert Spirituel, sotto la direzione di Hervé Niquet, eseguirà un concerto che intreccia la grande tradizione polifonica romana e fiorentina tra Cinque e Seicento con momenti di significativa innovazione sonora. Il ...

La voce dell’eterno: l’integrale per organo di Duruflé con Roberto Marini

Presso la Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra, venerdì 13 giugno 2025 alle ore 18.30 si terrà un concerto di straordinario rilievo culturale e spirituale, che vedrà protagonista l’organista Roberto Marini nell’esecuzione dell’integrale per organo di Maurice Duruflé (1902–1986). Un omaggio completo e rigoroso a uno dei più profondi e raffinati compositori del Novecento, il cui catalogo organistico, sebbene ridotto per quantità, rappresenta un vertice assoluto nella storia della musica sacra del secolo scorso. Roberto Marini, allievo di Fernando Germani e interprete di riferimento del repertorio tedesco e francese, proporrà in un’unica serata l’intero corpus organistico di Duruflé. La scelta è carica di significato: un percorso unitario attraverso le sette opere maggiori e i brani minori, che rivela l'evoluzione stilistica e la coerenza poetica del compositore francese. Duruflé seppe fondere in modo magistrale la purezza del canto gregoriano, la solidità della pol...