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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

Linguistica, da quant'altro a piuttosto che: usi e abusi della lingua italiana

Dal prolisso "quant'altro" al deprecabile "piuttosto che" passando dall'inutile "assolutamente sì/no", senza dimenticare il vecchio e odioso "un attimino". Ecco alcune parole troppo spesso usate e abusate che inquinano il nostro lessico quotidiano. Il Maestro Manzi a "Non è mai troppo tardi" Come un virus, le parole utilizzate male si diffondono contagiando ed alterando la funzione fondamentale del nostro linguaggio. Parole utilizzate impropriamente che generano solo ambiguità e che restano ahimè ancora solidamente ancorate, deviando semanticamente non solo il lessico comune ma anche quello di studiosi, narratori, giornalisti e uomini politici. Un post stamattina sulla pagina facebook dell'Accademia della Crusca, ha riacceso l'annosa questione mai veramente risolta, sull'utilizzo improprio delle parole. Nello specifico si parlava del "piuttosto che", odioso intercalare che a partire dagli anni '90 parte

Scienza del linguaggio, arriva online Linguisticamente, il sito per chi vuole sapere tutto sulla lingua

Linguisticamente è un progetto a cura di docenti e studenti dei Dipartimenti di Filologia Classica e Italianistica e di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Alma Mater, per rendere accessibili a tutti le scienze del linguaggio, raccontandole con competenza e in modo chiaro e accattivante. E' online il sito di divulgazione scientifica Linguisticamente, frutto di un progetto nato all'interno dei Dipartimenti di Filologia Classica e Italianistica e di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Alma Mater, a cura dei prof. Nicola Grandi e Francesca Masini e degli studenti magistrali Nicole Marinaro e Alex Piovan, con l'obiettivo di far conoscere al grande pubblico le scienze del linguaggio, raccontandole con competenza, chiarezza e un pizzico di ironia. La linguistica, come disciplina scientifica che studia il linguaggio umano e le lingue, ha un rapporto difficile con la divulgazione: da una parte, viene spesso cannibalizzata da altre discipline più consolidate, o

Scoprire il patrimonio culturale di Roma, riparte Patrimonio in Comune alla scoperta dell'arte e dell'archeologia

Riprende dal 1° luglio Patrimonio in Comune, l’attività didattica nei musei civici e in città alla scoperta dell'arte e dell'archeologia. Riparte il programma di attività per scoprire il patrimonio culturale di Roma. Brevi percorsi nelle sale dei principali musei dedicate ai capolavori e ai palazzi dove sono custoditi; itinerari alla scoperta della città antica, moderna e contemporanea per scoprire insieme le trasformazioni della storia attraverso piccoli segni e testimonianze monumentali: dopo la riapertura dei Musei Civici e delle aree archeologiche, ripartono dal 1° luglio 2020 anche le attività didattiche di “PATRIMONIO IN COMUNE. Conoscere è partecipare”.  L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Le visite e le attività didattiche, completamente gratuite, si svolgeranno nel rispetto delle misure anti Covid-19. E’ obbligatoria la prenotazion

Ricerca e salute, i polifenoli riducono gli effetti dannosi delle sigarette elettroniche

Uno studio del Cnr ha messo in evidenza che l'aggiunta di polifenoli al liquido delle e-cig, permette di ridurre fino al 99.6% la concentrazione di molecole tossiche come la formaldeide, prodotte dalla degradazione di glicerolo e glicole propilenico.  I polifenoli sono una famiglia di molecole idrosolubili presente in modo particolare nel regno vegetale. In natura questi composti svolgono la funzione di difendere le piante dagli agenti aggressivi esterni. La ricerca, che prende spunto da analoghi studi nel campo della chimica degli alimenti, è stata condotta da ricercatori dell’Istituto per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo del Cnr, in collaborazione con le Università britanniche di Abertay, St Andrews e Nottingham pubblicata su RSC Advances. L’utilizzo di sigarette elettroniche (e-cig) costituisce un dibattuto problema di salute pubblica perché, ad oggi, manca una completa valutazione del rischio: nonostante contengano sostanze tossiche e cancerogene in minor

Coronavirus: fenomeno Smart Working, evoluzione flessibile del telelavoro

Nell'ambito delle misure adottate dal Governo per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, si è dato un forte impulso allo smart working, un'evoluzione più agile e flessibile del classico telelavoro. Prima era Telelavoro, ovvero quando il lavoratore, sia dipendente che autonomo, svolgeva l'attività lavorativa esclusivamente da casa. Si è passati poi all'era del telelavoratore mobile, in cui non esiste un luogo specifico di lavoro, ma tanti luoghi, purché sia munito di strumenti tecnologici idonei, come un PC portatile e un telefono cellulare con connessione dati che gli consentono di avere a disposizione un vero e proprio “ufficio mobile”. Insomma in sostanza stiamo parlando del ben conosciuto smart working, un fenomeno oggi molto attuale a cui è stato dato un forte impulso per contenere e gestire l'emergenza coronavirus. Se la particolarità del telelavoro tradizionale è quella di vincolare il lavoratore a svolgere le proprie mans

Mercati, dazi: il vino italiano entra nella black list di Trump

Vino, ma anche olio e pasta, l'eccellenza made in Italy entra nella black list di Trump per un valore di 3 mld. Pubblicata la lista definitiva dei prodotti e dei Paesi europei sotto attacco dei nuovi dazi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che per l’Italia interessa i 2/3 del valore dell’export agroalimentare e si estende tra l’altro vino, olio e pasta Made in Italy oltre ad alcuni tipi di biscotti e caffè esportati negli Stati Uniti per un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro. Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare l’avvenuta ufficializzazione sul sito del Dipartimento del Commercio statunitense (USTR) dell’inizio il 26 giugno della procedura pubblica di consultazione per la revisione delle tariffe da applicare e della lista di prodotti europei colpiti da dazi addizionali a seguito della disputa sugli aiuti al settore aereonautico. Nell’ambito del sostegno Ue ad Airbus gli Usa sono stati autorizzati ad applicare sanzioni all’Unione Europea

Coronavirus, distillazione di crisi: arriva gel antivirus da 150 mln di litri di vino. Permetterà di liberare spazio nelle cantine per la vendemmia in arrivo

Centocinquanta milioni di litri di vino italiano diventeranno gel disinfettante o bioetanolo con il via libera alla distillazione di crisi. Ad annunciarlo Coldiretti nel commentare positivamente la pubblicazione sul sito del Ministero delle Politiche agricole dell’atteso decreto applicativo, che permetterà di liberare spazio nelle cantine per la vendemmia in arrivo.  La misura, finanziata dall’Unione Europea punta a fronteggiare da un lato la carenza di alcool italiano e dall’altro la profonda crisi del vino dove le vendite sono praticamente dimezzate durante il lockdown. In Italia la distillazione riguarda solo i vini comuni, al contrario della Francia, dove sarà possibile “trasformare” anche quelli a denominazioni di origine come lo champagne. Una prima risposta alla crisi che vede quasi 4 cantine italiane su 10 (39%) registrare un deciso calo dell’attività con un pericoloso allarme liquidità che mette a rischio il futuro del vino italiano dal quale nascono opportunità di

Vino e ricerca, Gestione della chioma: intervalli e soglie ottimali di radiazione solare per favorire la biosintesi dei flavonoidi nell'uva

Uno studio del Dipartimento di Viticoltura ed Enologia, Università della California, Davis, ha valutato come una efficiente gestione della chioma influisce sul profilo flavonoide dell'uva nei climi caldi. La ricerca pubblicata su Frontiers In Plant Science. La gestione della chioma è un'attività fondamentale in vitivinicoltura che influisce in maniera mirata, a seconda del clima, sulla tipologia di vino che si vuole ottenere. Il termine è relativamente recente e fa riferimento al complesso delle operazioni meccaniche che si effettuano sulla vegetazione del vigneto. Nella corretta cura agronomica della coltura questa tecnica costituisce un punto focale che interessa non solo l’equilibrio vegeto-produttivo della pianta ma anche altre funzioni importanti quali ad esempio le caratteristiche di cattura dell’energia solare. Con il presente studio il team di ricerca guidato dal Prof. Nazareth Torres del Dipartimento di Viticoltura ed Enologia, Università della California,

Vino e coronavirus, +20% bollicine stappate dopo il lockdown

Aumentano del 20% le bollicine stappate dopo il lockdown, con un balzo negli acquisti per festeggiare la ritrovata libertà con brindisi nelle case tra parenti e amici.  Secondo un'analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ismea della settimana tra l’11 ed il 17 maggio c'è stato un forte aumento del consumo di bollicine rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il boom degli acquisti di spumante è la punta dell’iceberg della voglia degli italiani di tornare gradualmente alla normalità recuperando i piaceri della tavola ma restando però – sottolinea la Coldiretti – al sicuro tra le mura domestiche. Il risultato è un aumento degli acquisti casalinghi di prodotti alimentari che su base annua è stimato pari al 6%. Una crescita che non compensa però il crollo del 66% a maggio, secondo Confcommercio, del fatturato in alberghi, bar e ristoranti, che ha avuto un pesante effetto valanga anche sulla vendita di molte specialità Made in Italy, dal vino alla birra, dalla c

Agricoltura e biodiversità, storico accordo sulla genetica “green”. La ricerca italiana protagonista dopo l’emergenza coronavirus

Nasce il primo storico accordo tra agricoltori e scienziati per una nuova genetica “green” capace di sostenere l’agricoltura nazionale, difendere il patrimonio di biodiversità agraria presente in Italia dai cambiamenti climatici e far tornare la ricerca italiana protagonista in questa fase 3 dopo l’emergenza coronavirus. L’intesa è stata firmata a Palazzo Rospigliosi, a Roma, dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini e dal presidente della SIGA (Società Italiana di Genetica Agraria) Mario Enrico Pè. Un accordo che punta a tutelare la biodiversità dell'agricoltura italiana e, al contempo, migliorare l’efficienza del nostro modello produttivo attraverso, ad esempio, varietà più resistenti, con meno bisogno di agrofarmaci e risvolti positivi in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale per far diventare l’Italia capofila in Europa nelle strategie del New Green Deal, in un impegno di ricerca partecipata anche da ambientalisti e consumatori. L’Italia vanta

Vino e territori, nasce protocollo integrato per promuovere lo sviluppo sostenibile della vitivinicoltura siciliana

Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e Assovini Sicilia costituiscono la Fondazione SOStain Sicilia per promuovere lo sviluppo sostenibile della vitivinicoltura siciliana. La Sicilia diventa la prima regione italiana a sviluppare, in modo unitario e condiviso, un protocollo integrato di sostenibilità che nasce dal basso, dalle esigenze dei produttori per i produttori. Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e Assovini Sicilia creano le basi per un ulteriore salto in avanti della vitivinicoltura siciliana: una Fondazione per promuovere la sostenibilità indirizzando le cantine verso la misurazione costante e la riduzione dell’impatto delle pratiche agricole sul territorio. L’obiettivo è quello di condividere best practices finalizzate al rispetto dell’ecosistema e all’assoluta trasparenza nei confronti del consumatore. Un altro grande passo avanti per la Sicilia del vino green: si è costituita la Fondazione SOStain Sicilia per promuovere un sistema sempre più virtuoso di p

Vino biologico, sbloccato il Decreto sui limiti di fosfonato. Da approvazione maggiore tutela per i produttori

Sboccato il Decreto che amplia i limiti di ammissibilità di fosfonato nel vino e nei prodotti bio. L'approvazione tutelerà non solo i produttori biologici da contaminazioni involontarie da mezzi tecnici, ma anche i consumatori, che potranno acquisire una maggiore fiducia verso gli operatori del settore. Il commento del CREA che ha fornito il supporto tecnico scientifico. Come riportato in un mio precedente articolo , i consumatori che scelgono il bio, si aspettano un prodotto sicuro e privo di residui. In tal senso, sta crescendo sempre di più l’attenzione sul tema fosfiti (sali dell’acido fosforico), residui talvolta inaspettatamente presenti nel vino ma anche nell'ortofrutta biologici, pur essendo in realtà, ammessi solo in agricoltura convenzionale. Il provvedimento in atto, che di fatto amplia i limiti di ammissibilità di fosfonato nel vino e nei prodotti bio, è il risultato di numerosi approfondimenti scientifici, dal 2016 ad oggi, grazie ai progetti Mipaaf “Strum

Ricerca, nelle radici delle leguminose un aiuto all'agricoltura sostenibile

Uno studio dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr di Napoli, propone un nuovo modello per il funzionamento del nodulo azoto-fissatore, l’organo radicale che nelle colture leguminose permette la conversione dell’azoto atmosferico in nutrienti utilizzabili dalle piante, rendendo i terreni agricoli più fertili. La ricerca pubblicata su New Phytologist. Tecnica del sovescio in viticoltura Pubblicato dalla rivista New Phytologist, uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Cnr-Ibbr) coordinato da Maurizio Chiurazzi ha consentito di identificare un nuovo meccanismo di controllo per il corretto funzionamento del nodulo azoto-fissatore nelle piante leguminose. Il nodulo azoto-fissatore si forma grazie all’interazione tra le colture leguminose e il rizobio, un batterio che vive nei terreni e che può stabilire una simbiosi con le leguminose. Insediandosi nei noduli radicali della pianta, il r

Coronavirus e società, il gioco d'azzardo al tempo del COVID-19

Uno studio condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa rileva il cambiamento dei comportamenti di gioco nel periodo di lockdown.  Durante il lockdown è stata registrata una generale diminuzione del gioco fisico, con più del 35% dei giocatori che ha ridotto le puntate e quasi il 23% che ha smesso, mentre un intervistato su tre dichiara di aver aumentato le giocate online. Tra gli habitué del gioco fisico il 12% ha continuato anche durante l’isolamento e circa il 10% ha puntato sul web. Le stime epidemiologiche sul gioco d’azzardo in Italia indicano che gioca per soldi metà della popolazione adulta, mentre le quote di gioco problematico hanno visto un aumento negli ultimi anni nella popolazione 15-74 anni e in particolare tra i giovani adulti. Ma cosa è cambiato durante il lockdown, con la chiusura dei luoghi fisici di gioco e la sospensione di estrazioni e scommesse? L’Agenzia dei Monopoli evidenzia una forte contrazione della raccolta derivante dal comparto, come in tu

Coronavirus ed ecosistema: effetto del lockdown sulla fauna selvatica

Una ricerca della FEM allo scopo di indagare l'effetto del lockdown sulla fauna selvatica e gli ecosistemi. Lo studio pubblicato su Nature Ecology and Evolution.  Un lavoro congiunto quello che vede protagonista la Dr Francesca Cagnacci del Gruppo di Ecologia Applicata della Fondazione Edmund Mach, che ha ideato e promosso l’iniziativa a livello globale, insieme a colleghi dell’Università di St Andrews e del Max-Planck ‘Animal Behaviour’ di Radolfzell. I risultati della ricerca saranno fondamentali per comprendere gli effetti delle attività umane moderne sulla fauna, indicando così strategie per migliorare lo stato di salute dell’ambiente e dell’umanità stessa (one-health). Gli autori suggeriscono l’utilizzo di dati raccolti da unità sensoristiche apposte agli animali (bio-loggers), un approccio di ricerca che vede la FEM tra i leader a livello mondiale, coordinando il network di ricerca Euromammals e sviluppando tecnologie bio-logging innovative. Il lockdown ha evidenziato l’impat

Vino e mercato, Veronafiere lancia evento innovativo e smart che unisce business, contenuti, incontri, formazione e idee

Ripartenza del mercato: Veronafiere lancia Wine2wine Exhibition, evento innovativo e smart per aggregare business, contenuti, incontri, formazione e idee. Wine2wine Exhibition è il nuovo format dell’ecosistema Vinitaly, in programma a Veronafiere dal 22 al 24 novembre 2020, in contemporanea a wine2wine Business Forum. Tre giornate al servizio delle aziende, rivolte ad un pubblico b2b e b2c e con l’obiettivo sostenere il rilancio del mercato e del sistema-Italia, dopo la fase di lockdown e in vista della ripartenza della Fase 3. L’iniziativa è stata presentata in streaming da Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, e Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.  All’incontro online, moderato da Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2, sono intervenuti Carlo Maria Ferro, presidente di ICE-Agenzia, e Federico Sboarina, sindaco di Verona, preceduti dai contributi di Luigi Di Maio, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Teresa Bellanova, mi

Ricerca e salute, rimodellare il microbioma: sviluppate molecole che riducono i batteri intestinali "cattivi"

Una ricerca americana ha sviluppato molecole che riducono i batteri intestinali "cattivi". Sarebbero in grado di rimodellare il microbioma riducendo colesterolo e aterosclerosi. Lo studio pubblicato su Nature Biotechnology. Scienziati dello Scripps Research Institute, centro di ricerca nel campo delle scienze biomediche con sede a La Jolla (California), hanno sviluppato molecole in grado di rimodellare la popolazione batterica dell’intestino in uno stato più sano e hanno dimostrato, attraverso esperimenti sui topi, che ciò riduce i livelli di colesterolo e inibisce fortemente la condizione dell’arteria ispessita, nota come aterosclerosi, una condizione che porta a infarti e ictus. Il microbioma intestinale, che comprende centinaia di specie batteriche, si è evoluto molto tempo fa come parte di una simbiosi fondamentale: i batteri hanno un posto dove vivere e nutrirsi bene e in cambio aiutano i loro ospiti animali anche a digerire il cibo. Negli ultimi due decenni, questi batt

Ricerca, scoperte le basi genetiche dell'ermafroditismo della vite: il tratto che ne ha permesso l'addomesticamento

Uno studio dell'Università della California - Davis ha definito le basi genetiche della determinazione del sesso nelle viti. Nella nuova ricerca i biologi propongono un nuovo modello di evoluzione sessuale della vite.      Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications, a cura dei ricercatori di viticoltura ed enologia Dario Cantu e Mélanie Massonnet, dell'Università della California - Davis, propone un nuovo modello di evoluzione sessuale prima e durante l'addomesticamento della vite circa 8.000 anni fa. Il loro lavoro potrebbe avere ampia applicazione nell'allevamento della vite e di altre specie vegetali. Tutte le specie selvatiche di uva (genere Vitis) sono dioiche, il che significa che i fiori maschili e femminili si trovano su piante separate. Gli individui maschi portano fiori con pistilli ridotti e le viti femminili hanno fiori con antere riflesse e stami che producono granuli di polline sterili. Solo una specie di Vitis, la vite col

Festa della Musica di Roma

Torna la Festa della Musica di Roma. Si potrà registrare la propria performance oppure realizzarla direttamente live sui social il 21 giugno, diffondendola con l’hashtag #FDMRoma2020. Per partecipare info e adesioni su www.festadellamusicaroma.it.  Il 21 giugno la nuova edizione è dedicata al Maestro Bosso. A Roma il 21 giugno si torna a festeggiare la Festa della Musica. Quest’anno, per la 35esima edizione, Roma  Capitale dedicherà la festa al Maestro Ezio Bosso, recentemente scomparso. Ezio Bosso era cittadino onorario di Roma dal 20 giugno 2019 e idealmente, tutta la città saluterà – con performance libere e di qualsiasi genere musicale – il Maestro che ci ha raccontato e dimostrato l’amore per la musica. Musicisti, appassionati, professionisti e soprattutto amatori, sono invitati infatti a festeggiare l’arrivo dell’estate suonando e cantando nelle proprie case, dalle finestre o dai balconi in un rituale di celebrazione spontanea e di condivisione che prende le mosse dai flash mob a

Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi

Ai Musei Capitolini - Palazzo Caffarelli “Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi”. In mostra il famoso Ragazzo morso da un ramarro e oltre quaranta dipinti degli artisti influenzati dalla sua rivoluzione figurativa. E' partita il 16 giugno, nelle sale espositive di Palazzo Caffarelli la mostra curata da Maria Cristina Bandera “Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi”. La pittura di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, e della sua cerchia rappresenta infatti la centralità delle ricerche di Roberto Longhi, una delle personalità più affascinanti della storia dell’arte del XX secolo, di cui ricorre nel 2020 il cinquantenario della scomparsa. Inizialmente programmata a partire dal 12 marzo 2020 e sospesa per le misure di contenimento del Covid-19, la mostra apre al pubblico nel rispetto delle linee guida formulate dal Comitato Tecnico Scientifico per contenere la diffusione del Covid-19 consentendo, al contempo, lo svolgi