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Visualizzazione dei post con l'etichetta Libri

Il Latino e la sua eredità, un viaggio vivo e affascinante attraverso storia, retorica, letteratura e identità

Esce in open access, Il Latino e la sua eredità, un volume necessario che imprevedibilmente, di questi tempi, accompagna il lettore in un viaggio affascinante attraverso i secoli per riscoprire la vitalità di una lingua che, spesso considerata “morta”, continua invece a parlarci con sorprendente attualità. Non un cimelio del passato quindi, ma come una presenza viva e operante, capace di attraversare i secoli e giungere fino a noi con tutta la sua forza formativa e culturale.  Il Latino e la sua eredità, pubblicato da Basilicata University Press nel 2025 e curato da Carmelo Nicolò Benvenuto, Raffaella Cantore, Chiara Telesca (Chia Retta), si presenta come un’opera corale e ambiziosa, capace di restituire la complessità e la vitalità di una lingua che, più che “morta”, appare qui profondamente trasformata, rimodulata nei secoli, ancora fertile di senso. I saggi raccolti, firmati da studiosi e studiose di primo piano - tra cui Michele Bandini, Jean-Pierre Caillet, Teofilo De Angelis,...

Musica e cultura a Roma: intorno agli studi di Saverio Franchi. Una nuova pubblicazione monografica per valorizzare le dinamiche artistiche e sociali di Roma

Il 5 giugno 2025 alle ore 17.00, presso il Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana avrà luogo la presentazione del volume Musica e cultura a Roma: intorno agli studi di Saverio Franchi. La pubblicazione, edita dalla Società Romana di Storia Patria (SRSP) nel maggio 2025, raccoglie 27 saggi che esplorano la produzione artistica e musicale romana attraverso una lente interdisciplinare, con tre contributi inediti dello stesso Franchi.           Nicolas Poussin, A Dance to the Music of Time, c. 1634–1636 L’appuntamento si inserisce nel solco delle pubblicazioni monografiche che mirano a valorizzare le dinamiche artistiche e sociali di Roma, guardando alle fonti primarie e alle indagini originali avviate dallo studioso Saverio Franchi. L’incontro accademico, moderato da Tommaso di Carpegna Falconieri, vedrà gli interventi di Lorenzo Bianconi (eminente musicologo) e Irene Fosi (storica dell’età moderna), figure chiave per contestualizzare i...

Roma e la via delle spezie. Dal 29 a.C. al 641 d.C. Un viaggio nel cuore pulsante dei commerci antichi, tra cultura, scienza e avventura

Un vecchio libro, non più in ristampa, ma che sicuramente lo meriterebbe. Roma e la via delle spezie. Dal 29 a.C. al 641 d.C. di J. Innes Miller per Einaudi, uscito nel 1974, è un’opera che merita di essere riscoperta. Leggerlo e rileggerlo, significa ogni volta affrontare un viaggio affascinante e articolato, che andò ben oltre i confini del semplice scambio commerciale; la via delle spezie diventò di fatto un punto d’incontro tra civiltà diverse, contribuendo in modo decisivo a plasmare l’identità dell’Impero romano e l’evoluzione della storia umana. «Come il cinnamòmo e l’aspàlato, ho diffuso profumo di aromi;   come la mirra nobile, ho sparso buon odore;   come il galbano, l’ònice e lo storàce;   come il fumo d’incenso nella tenda.   Come il terebinto ho esteso i miei rami,   e i miei rami sono rami di gloria e di grazia.» Con questa splendida epigrafe si aprono le pagine del libro, lasciando intravedere lo spirito con cui è stato co...

Il mandolino a Napoli nel Settecento: la riscoperta di un patrimonio musicale europeo. Tra storia sociale, prassi esecutiva e repertori ritrovati, il nuovo saggio per Turchini Edizioni

Presentato a Bologna presso il Museo internazionale e biblioteca della musica, "Il mandolino a Napoli nel settecento". Il volume, a cura di Anna Rita Addessi, Lars Berglund, Paologiovanni Maione e Mauro Squillante, rappresenta un punto di riferimento per chiunque voglia approfondire la storia, il repertorio e il contesto culturale di un simbolo della tradizione musicale partenopea. Attraverso un’analisi capillare di fonti primarie e una prosa chiara, il saggio restituisce dignità storica a uno strumento troppo spesso relegato a icona folkloristica, proponendosi come modello per future ricerche interdisciplinari.   Presentato a Bologna presso il Museo internazionale e biblioteca della musica nell'ambito della rassegna " wunderkammer - il museo delle meraviglie ", "Il mandolino a Napoli nel settecento" a cura di Anna Rita Addessi, Lars Berglund, Paologiovanni Maione e Mauro Squillante. Il volume per Turchini Edizioni, frutto di un progetto di ricerca coo...

Cipriano de Rore: New Perspectives. Un illuminante riferimento accademico sulla figura "originale" e "inventiva" del compositore fiammingo

Il volume "Cipriano de Rore: New Perspectives on His Life and Music", curato da Jessie Ann Owens e Katelijne Schiltz, si presenta come una pietra miliare negli studi dedicati a questo compositore cinquecentesco. Nonostante la sua straordinaria fama contemporanea e postuma, Rore è stato sorprendentemente trascurato dalla ricerca musicologica, mancando persino di una biografia autorevole, di un catalogo ragionato e di un'edizione critica completa della sua musica. Questa pubblicazione mira a colmare queste lacune, riunendo i maggiori esperti attuali di Rore e incoraggiando nuove esplorazioni della sua vita e delle sue opere. "Inventif", così nel 1586 il poeta Jean Mégnier descrisse Cipriano de Rore; un compositore che cercava "nouveaux accords". Mégnier elogia Rore con questo termine che lo definiva sia "originale" che "inventivo". La lode del poeta francese sottolinea la grande considerazione che il compositore fiammingo aveva, propr...

La saggezza del cavaliere errante. Un viaggio filosofico nella speranza: tra illusione e verità, l'insegnamento universale di Don Chisciotte

In un mondo in cui le sfide sembrano non avere fine e le incertezze dominano il nostro presente, la voce di Don Chisciotte risuona con una forza straordinaria. Il celebre cavaliere errante, nato dalla penna di Miguel de Cervantes Saavedra, non è solo un simbolo di idealismo e follia, ma anche un portavoce di una filosofia di speranza e resilienza. Le sue riflessioni ci ricordano che, per quanto oscure possano sembrare le tempeste della vita, il sereno è sempre dietro l'angolo. “Sappi, Sancho, che tutte queste tempeste che ci accadono sono segni che presto il tempo si calmerà e le cose andranno per il meglio; perché non è possibile che il male o il bene durino per sempre, e da ciò si deduce che, essendo durato a lungo il male, il bene è ormai vicino...” Con queste parole, Miguel de Cervantes Saavedra, attraverso il suo celebre protagonista Don Chisciotte della Mancia, ci offre una riflessione di sorprendente attualità. L'Ingegnoso Hidalgo Don Chisciotte della Mancia, pubblicato ...

Controtenori. La rinascita dei "nuovi angeli" nella prassi esecutiva dell'opera barocca

Esce per Zecchini Editore nella Collana "Personaggi della Musica" il libro Controtenori. La rinascita dei "nuovi angeli" nella prassi esecutiva dell'opera barocca. Un analisi sulla rinascita artistica e sull'evoluzione di questo registro vocale maschile nel contesto musicale contemporaneo. Chi sono i controtenori? Perché si è giunti al loro impiego nelle moderne esecuzioni delle opere barocche? Con questo saggio  Alessandro Mormile, intende analizzare la rinascita artistica di un registro vocale maschile al quale va riconosciuta pari dignità rispetto a quelli di tenore, baritono e basso, ed il cui utilizzo si è sviluppato, nel corso del Novecento, sia nella renaissance del teatro musicale seicentesco e settecentesco, sia nell'opera contemporanea.  Alessandro Mormile, musicologo e studioso, esplora in modo approfondito la storia, la tecnica e l'evoluzione di questa voce, collocandola nel contesto della prassi esecutiva contemporanea. Il libro ripercor...

I Bassotti: il fascino del "giallo" senza tempo. La Golden Age, tutti libri scritti tra il 1920 ed il 1940

La casa editrice Polillo ha ripubblicato nella Collana "I bassotti" alcuni gialli della Golden Age, tutti scritti tra il 1920 ed il 1940, libri di autori a volte poco noti, inglesi o americani, a volte riscoperti, in altri casi famosi, che hanno aperto la strada al thriller moderno. Le storie di questa epoca d'oro si distinguevano per la loro struttura rigorosa, spesso basata su un "gioco di logica" tra l'autore e il lettore, e per l'ambientazione in mondi chiusi e circoscritti, come case di campagna, treni o piccole comunità. La collana "I Bassotti", pubblicata dall'editore Marco Polillo, rappresenta uno dei capitoli più affascinanti e significativi della narrativa gialla italiana. Nata negli anni '70, questa serie ha contribuito a diffondere il genere poliziesco in Italia, portando ai lettori storie avvincenti, personaggi indimenticabili e una varietà di autori sia italiani che internazionali. Marco Polillo, editore visionario e appas...

L'interpretazione allegorica dell'octoechos: Guglielmo di Auxerre e la teologia del canto gregoriano. Alla ricerca del senso modale come espressione del Mistero

Una breve e spero esauriente recensione sull'affascinante opera di Claudio Campesato "Allegoria modale: L'interpretazione allegorica dell'octoechos come ermeneutica liturgico-musicale nella 'Summa de officiis ecclesiasticis' di Guglielmo di Auxerre". Una ricerca liturgico-musicale sul tema dell’allegoria medievale in relazione alla modalità gregoriana.  Il volume "Allegoria modale: L'interpretazione allegorica dell'octoechos come ermeneutica liturgico-musicale nella 'Summa de officiis ecclesiasticis' di Guglielmo di Auxerre" si inserisce all'interno della collana Theologia mundi ex urbe, un progetto editoriale di alto profilo accademico e culturale, dedicato allo studio e alla diffusione di temi teologici, filosofici e storici con una particolare attenzione alla dimensione universale della teologia e al suo radicamento nella tradizione cristiana, specialmente nella città di Roma, considerata come centro spirituale e intellettu...

Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali. Un affresco della multiforme condizione femminile nel Medioevo che testimonia la capacità di tante donne di reinventare il loro destino

Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali è un prezioso libro a cura di Maria Giuseppina Muzzarelli, che illumina un aspetto spesso trascurato della storia medievale: la vita delle donne e la loro esperienza della maternità. L'autrice ci offre non solo uno studio storico accurato, ma anche una riflessione profonda e commovente su ciò che significa essere madre, ieri e oggi. Un libro che merita di essere letto e discusso, sia per il suo valore accademico che per la sua umanità. Maria Giuseppina Muzzarelli, storica e docente di Storia medievale, ci regala con Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali, un'opera affascinante e profondamente umana, che esplora il tema della maternità nel Medioevo attraverso sei storie emblematiche.  Pubblicato da Editori Laterza, il libro si colloca tra la saggistica storica e la narrazione letteraria, offrendo uno sguardo intimo e dettagliato sulla vita delle donne medievali e sui loro ruoli sociali, familiari e spiritua...

Maistre Jan. La carriera di un cantore francese alla corte degli Este di Ferrara (1512-1538): nuovi studi sulla produzione artistica ferrarese al tempo dei duchi

Si terrà sabato 11 gennaio alle ore 17 presso la Pinacoteca Nazionale di Ferrara la presentazione del libro "Maistre Jan. La carriera di un cantore francese alla corte degli Este di Ferrara (1512-1538)" di Camilla Cavicchi, ricercatrice al Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova. Il libro documenta l’attività del compositore francese Maistre Jan, che lavorò dal 1512 al 1538 alla corte di Ferrara per Alfonso I ed Ercole II d’Este, e include approfondimenti specifici sulla produzione artistica ferrarese al tempo dei duchi. Dialogheranno con l'autrice Paolo Da Col, bibliotecario del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e direttore dell’Ensemble Odhecaton, e Philippe Vendrix (CNRS-Centre d’Études supérieures de la Renaissance), direttore della collana Épitome musical di Brepols. Sulla base di estese ricerche d’archivio, questo studio documenta l’attività del compositore francese Maistre Jan che lavorò dal 1512 al 1538 alla corte di Ferrara ...

Leonesse, le guerriere del Rinascimento. Un’indagine storica e letteraria che getta luce sulla figura delle donne cavaliere nel XVI secolo

Esce per Laterza "Leonesse, le guerriere del Rinascimento" a cura di David Salomoni. Il libro esplora figure di donne straordinarie che, nel corso del Rinascimento, si distinsero per coraggio, forza e capacità di infrangere i codici sociali del loro tempo. Un’indagine storica e letteraria che getta luce su un aspetto poco noto dell’epoca rinascimentale, valorizzando la centralità e il ruolo delle donne guerriere. Presentazione del volume presso la Biblioteca Casanatense venerdì 10 gennaio. C’è stato un tempo di donne in grado di guidare eserciti e di condurli in battaglia. Un tempo in cui, dall’alto delle mura di città circondate dai nemici, erano voci femminili a dare ordini e incitare gli uomini.  Era il tempo delle leonesse, le donne cavaliere del Rinascimento. Donne con l'armatura, pronte a sfidare eserciti, pregiudizi e il loro tempo. Chi erano? Perché hanno combattuto? E soprattutto, cosa ci raccontano oggi queste figure straordinarie del Rinascimento? Le donne del ...

Il Canto beneventano, antica monodia sacra del ducato longobardo di Benevento. Un importante patrimonio italiano da riscoprire

Mistero e bellezza del Canto Beneventano, una delle testimonianze preziose del nostro patrimonio musicale. Più antica del Gregoriano, questa pratica liturgica risale al periodo del ducato longobardo di Benevento. I numerosi manoscritti su "carta pecora" sono custoditi oggi nella Biblioteca Capitolare di Benevento. Il declino a partire dal XII secolo con l'imposizione del Canto Gregoriano come scrittura più unitaria ed europea.  La straordinaria tradizione del Canto Beneventano merita un attenzione maggiore. Un vero e proprio orgoglio per la città Benevento in cui venne adottato per la prima volta un tipo di scrittura musicale che nel tempo si è evoluta fino ad arrivare all'odierno pentagramma. Una testimonianza che è patrimonio non solo italiano ma che si estende all'intero mondo musicale. Come spesso accade anche per altri campi di ricerca, molti studi sulla musica antica prendono piede grazie a ricercatori musicologi stranieri. Quelli sul Canto beneventano inizi...

Melodia, armonia, contrappunto e forma: l'Analisi Schenkeriana, per un’interpretazione organica della struttura musicale. Il ruolo fondamentale della "diminuzione"

Una riflessione, un libro. In una delle mie ultime prove con l'ensemble in cui attualmente sono cantore (stiamo attualmente studiando una cantata di Bach) il nostro direttore, il prof. Luigi Ciuffa che, in primis, ricopre la carica di direttore del Conservatorio Morlacchi di Perugia, ha sollevato un interessante tematica da cui ho preso spunto per parlare di questo libro a cura di William Drabkin, Susanna Pasticci ed Egidio Pozzi.  In sede di prova, la riflessione, rivolta alla comprensione del lavoro di Bach, si è dipanata considerando il suo inimitabile stile musicale, caratterizzato e conosciuto universalmente come una combinazione unica di complessità contrappuntistica, profondità emotiva e struttura formale impeccabile. Nello specifico ci siamo soffermati brevemente sull'analisi del Preludio in Do Maggiore BWV 924. Una pagina finissima che tiene sempre desta l'attenzione di chi l'ascolta, e che appunto ha reso più di un servigio all'analisi schenkeriana. Incuri...

Libri, Filosofia della musica. Tarda Antichità e Medioevo

Un bel volume questo di Cecilia Panti per Carocci Editore che fa parte della serie “Il pensiero musicale” diretta da Fabrizio Della Seta. Il concetto di “musica” nel Medioevo, il quid est musica secondo i pensatori che si collocano dal volgere dell’età antica, tra i secoli IV e V dell’era cristiana, alla fine del XIV secolo. Questo il nodo centrale di riflessione di tale tradizione di pensiero, che delimita l’oggetto d’indagine di questo libro. I rapporti fra musica e filosofia nel mondo antico furono profondi. La matematica musicale pitagorica fornì la chiave per interpretare la struttura dell'ordine cosmico. Trasmessa al Medioevo da Sant'Agostino e da Boezio, essa innestò un fecondo e complesso dialogo con la nascente teoria musicale. All'avvio del XII secolo la riscoperta della filosofia aristotelica, la nuova concezione della scienza e le complesse innovazioni del linguaggio polifonico concorsero ad aprire la strada all'affermarsi del principio di autonomia del compor...