sabato 31 agosto 2013

Expo del Chianti Classico

Giunta quest’anno alla 43esima edizione, la manifestazione negli anni ‘70 era chiamata Mostra Mercato, e solo con il passare del tempo e il salto di qualità fatto dal vino Chianti, è stata chiamata prima Rassegna e poi Expo
Dal 5 all’8 settembre 2013 si svolge a Greve in Chianti, in provincia di Firenze, l’Expo del Chianti Classico, iniziativa che rappresenta un’occasione unica per conoscere il vino Chianti Classico nel suo territorio di produzione, appunto la meravigliosa regione chiantigiana.


Considerata la manifestazione vitivinicola più importante del Chianti, l’Expo è un importante vetrina per le Aziende agricole, infatti, la manifestazione mette in contatto i Produttori di Vino Chianti Classico con il consumatore finale, raccontando una storia fatta di persone e luoghi suggestivi.

L’evento, che animerà per quattro giorni la pittoresca cittadina di Greve in Chianti, sin dagli anni 70 ha sempre registrato una grandissima partecipazione di pubblico, dando grande impulso alla conoscenza di questa straordinaria regione. Difatti, partecipare all’evento è anche una buona occasione per scoprire la splendida cittadina ed il territorio circostante.

Come nelle edizioni precedenti, anche quest’anno parteciperanno alla manifestazione quali espositori le principali aziende produttrici di vino Chianti.

L’Expo, che permette ai visitatori di avvicinarsi al territorio e alla sua magica atmosfera, presenta un programma molto ricco e vario che prevede mostre di pittori locali e artigiani, convegni, intrattenimenti culturali e folcloristici, esibizioni musicali e spettacoli, incontri ravvicinati con i viticoltori, le loro vigne e cantine.

Programma
Espositori
Come arrivare

                              

venerdì 30 agosto 2013

Roma: Festival delle birre artigianali

Un weekend di metà Settembre a Roma con Fermentazioni, festival delle birre artigianali

Week end dedicato alla birra, dal 13 al 15 settembre sbarca a Roma il nuovo Fermentazioni

Appuntamento imperdibile per gli amanti della birra artigianale, a metà settembre, il weekend 13-15, sarà in scena a Roma l’evento Fermentazioni.

Si tratta della prima edizione di un festival delle birre artigianali di qualità italiane, che porta la firma di Andrea Turco, esperto di birra e curatore del famoso blog Cronachedibirra, e Sfero s.r.l., società specializzata nella creazione e organizzazione di grandi eventi.

Fermentazioni unirà cultura, birra e musica, e si svolgerà alle Officine Farneto - note per essere un bell’esempio di archeologia industriale nel verde del Foro Italico.

I numeri parlano di 200 birre italiane, una selezione di etichette estere, seminari, degustazioni, workshop tecnici, ed eventi culturali, ma anche musica, mostre ed installazioni artistiche.

Si potrà accedere all’evento venerdì 13 dalle 16,00 alle 2,00, sabato 14 dalle 12,00 alle 2,00, domenica 15 dalle 12,00 alle 24,00.

Il costo del biglietto è 8 euro e comprende un bicchiere con sacca portabicchiere, nonché la possibilità di usufruire di sconti nei locali romani convenzionati con la manifestazione.

Per assaggiare la birra bisognerà acquistare dei gettoni al costo di 1 euro ciascuno, ogni gettone darà la possibilità di degustare 10 cl di birra (se se ne vuole di più, bisognerà dare più gettoni).

Per chi fosse interessato ad esserci tutti e tre i giorni, sono presenti anche delle convenzioni con hotel romani.

Per maggiori info vi rimando al sito ufficiale: www.fermentazioni.it

POST IT


lunedì 26 agosto 2013

Oktoberfest 2013

Oktoberfest 2013: a Capannelle la festa della birra bavarese
OKTOBERFEST VILLAGE si veste di nuovo per offrire ancora di più al suo pubblico il quale premia già da tre anni gli organizzatori della manifestazione con le numerose presenze di ospiti. Novità di questa IV° edizione è l'apertura anche alla tipicità italiana, e le aree ballo.

L'OKTOBERFEST, la tipica festa d'autunno resa famosa in tutto il mondo dal popolo bavarese, è approdata a Roma già da diversi anni riscuotendo molto successo e sviluppando anche macro realtà inerenti. 

L'Oktoberfest Village vanta a suo favore il fatto di essere stati i primi a sviluppare nella capitale questa realtà, in una location tra le più importanti realtà romane distinguendosi per organizzazione, affluenza e comunicazione.

Nell'anno 2013 il villaggio si rinnova pur mantenendo l'area della tipicità bavarese ma inserendo nuove realtà come la cucina nostrana e affiancando anche realtà culinarie di diverse etnie e non solo.

Quest'anno vi saranno anche diverse aree culturali di aggregazione e di intrattenimento ampliando l'offerta per i visitatori. L'OKTOBERFEST VILLAGE 2013 proporrà una realtà per un pubblico a 360°. e non solo per i fanatici della birra ma ben si coprirà una fascia di pubblico molto più ampi.

L'Oktoberfest Village si svolge a Roma da giovedì 29 agosto 2013 a domenica 6 ottobre 2013 .

Il villaggio sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 18:30 fino alle ore 2:00

La location è il famoso Ippodromo delle Capannelle sito in Roma in una posizione altamente strategica già testata per lo svolgimento di grandi eventi con una possibilità ricettiva adeguata alla struttura e facilmente raggiungibile con mezzi pubblici.

La manifestazione prevede come già nelle edizioni precedenti un villaggio dedicato alla tipica realtà bavarese con attrazioni spettacoli giostre meccaniche spazi culturali e di intrattenimento.

Info e aggiornamenti: facebook.com/Oktoberfestroma2013










Potrebbe interessarti: http://www.romatoday.it/eventi/oktoberfest-2013-roma-ippodromo-delle-capannelle.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/RomaToday/41916963809

sabato 24 agosto 2013

Torna nella capitale: Taste of Roma 2013!



TASTE IS BACK!
Dal 26 al 29 settembre i giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica ospiteranno la versione romana del più grande Restaurant Festival del mondo (www.tastefestivals.com).

Per quattro giorni il pubblico si farà trasportare da assaggi di alta cucina, brindisi con i migliori vini e tanto divertimento in una location ad hoc come l' Auditorium Parco della Musica già palcoscenico internazionale per cinema, musica e cultura, Roma diventerà così anche capitale del gusto e del buon convivio vedrà protagonisti l’alta cucina e l’eno-gastronomia d’eccellenza.

Saranno12 fra i migliori ristoranti della città rappresentati da12 fra i migliori Chef, per la seconda volta insieme, a proporre un’esperienza gourmet assolutamente unica.

Taste of Roma 2013: il festival dei ristoranti ritorna all’Auditorium con alcune novità. Tra gli chef partecipanti Heinz Beck, Roy Caceres, Angelo Troiani, Arcangelo Dandini, Cristina Bowerman e molti altri.

Avere l’occasione di scoprire e vivere l’alta cucina italiana, assaggiare piatti esclusivi, conoscere da vicino gli chef più gettonati del momento, insomma vivere il mondo dell’eno-gastronomia in una cornice speciale: questo e tanto altro ancora sarà Taste of Roma 2013, tappa capitolina dei taste festivals, appuntamenti gastronomici che ogni anno diffondono l’amore per la cucina nelle maggiori capitali mondiali come Londra, Dublino, Sidney, Dubai e molte altre.

Dal 26 al 29 settembre 2013 l'evento si presenterà con una forma originale ideata dagli organizzatori per quest'anno: ogni chef proporrà tre piatti speciali, creati per l’occasione e rappresentativi della propria cucina, ad un prezzo fra i 4 e i 6 euro, che saranno convertiti in sesterzi.

All’interno di Taste of Roma infatti la moneta ufficiale sarà il sesterzio, l’antica moneta romana; la cassa all’ingresso e le casse posizionate lungo tutto l’evento consentiranno facilmente il cambio di valuta attraverso la ricarica di un’apposita sesterzi card, in multipli di 5 euro (1 euro = 1 sesterzio).

Il prezzo relativamente basso metterà in questo modo l'alta cucina degli chef alla portata di tutti. L’edizione di quest’anno presenterà al pubblico due simpatiche novità: The Lab, un laboratorio dove il pubblico potrà sperimentare in prima persona ricette e segreti dell’arte dell’impasto, e la Wine&Spirits Accademy, dove con la guida dell’enoteca Trimani si potranno degustare vini e distillati di ogni tipo.

Il dream team di cuochi che si esibirà nella tappa di Roma sarà composto da Andrea Fusco (chef e proprietario del ristorante Giuda Ballerino), Angelo Troiani (chef del ristorante Convivio Troiani e docente nei corsi professionali della Scuola del Gambero Rosso), Arcangelo Dandini (chef e proprietario de ristorante L’Arcangelo), Cristina Bowerman (chef del ristorante Glass Hostaria), Francesco Apreda (executive chef del ristorante Imago dell'Hotel Hassler), Giulio Terrinoni (cofondatore assieme ad Angelo Troiani del progetto Acquolina), Heinz Beck (chef dei ristoranti La Pergola, Apsleys, a Heinz Beck Restaurant e Cafè les Paillotes) e Roy Caceres (chef del ristorante Metamorfosi).

Non solo degustazioni, però, all’interno di Taste of Roma 2013: grazie alla partnership con Electrolux, azienda leader nella produzione di elettrodomestici e apparecchiature professionali, sarà possibile partecipare a tre interessanti iniziative presso i giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica: Electrolux Taste Theatre, un vero e proprio teatro, con tanto di palco e platea, all’interno del quale ogni giorno uno chef della Electrolux Chef Accademy cucinerà davanti al proprio pubblico, utilizzando gli elettrodomestici Insipration Range.

Electrolux Chef’s Secret: corsi di 30 minuti per perfezionare le proprie capacità ai fornelli. Electrolux Chef’s Table: un’esperienza riservata a 12 fortunati che avranno la possibilità di sedersi accanto ad uno Chef stellato che li accompagnerà nella degustazione di un inedito menu.

Taste of Roma 2013 | dal 26 al 29 settembre 2013 | Auditorium Parco della Musica | Roma | www.tasteofroma.it






giovedì 22 agosto 2013

Trieste in your pocket: Azienda Agricola FOFFANI

SO PROUD TO BE IN TRIESTE IN YOUR POCKET
We just knew Azienda Agricola Foffani for his remarkable White Merlot, now in this popular guide you can find many suggestion to enjoy your stay in this beautiful area

For an afternoon wine tasting or a relaxing stay in the Friulian Countryside, you won’t find a more authentic or welcoming destination than the Foffani estate. 

Located on the main square in the tiny village of Clauiano, the entirety of which is a protected cultural site, the property has been in the same family since the 16th century and has been producing wine since the late-18th century. 

Giovanni and Elisabetta are quite simply the perfect hosts, with Giovanni gladly discussing the technicalities of his wine production during a tasting or a tour, and Elisabetta enthusiastically regaling guests with stories from the history of the family, the estate and the village. 

Above the rustic tasting room there’s a permanent art exhibition entitled I Colori del Vino, featuring various wine-related works including poetry, knitware, music and mosaics - the latter can also be seen in the form of two large sculptures by Maestro Giulio Candussio in the courtyard outside, representing white and red wine of course.

Mosaics also find their way onto one of several labels that the Foffani’s wine is hand-bottled under, the most popular of which is the line of so-called Flower Wines that includes a White Merlot and a sweet, Moscato Rosa both of which are exported around the world. 

As is common practice when visiting wine producers, if you come here for a tasting you’ll be encouraged to try a bit of everything, in which case spending the night in the family’s bed and breakfast is a good option. 

Two charming rooms are available for overnight stays, both offering an authentic farm house experience (creaky wooden floors, period furniture) with modern en suite bathrooms and a kitchen downstairs. 

Even for those not enamoured by the excellent wine, the estate is perfectly situated for exploring the surrounding countryside by car or bike during longer stays, with the Dolomites, Trieste and even Venice all easy day trips from here.

Franciacorta: Vendemmia 2013

FRANCIACORTA: AL VIA LA VENDEMMIA. STAGIONE INSTABILE MA OTTIMI GLI AUSPICI

Il Vicepresidente Silvano Brescianini: “La raccolta a temperature più fresche avvantaggia la qualità”

In Franciacorta è iniziata la raccolta delle uve. Anche quest’anno i primi vigneti a raggiungere la giusta maturazione sono stati quelli localizzati sul versante esposto a Sud del Monte Orfano grazie ad un microclima più favorevole. La raccolta nei prossimi giorni si sposterà gradualmente verso est e verso nord interessando tutta la Franciacorta.

“Quest’anno i carichi produttivi in termini di numero di grappoli e pesi medi non sono elevati a causa di un brusco abbassamento delle temperature notturne durante la delicata fase della fioritura. Le stime indicano carichi medi di 80-90 quintali per ettaro di uva destinata alla produzione di Franciacorta (Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero), su una superficie rivendicata di 2.800 ettari” – spiega Silvano Brescianini, vicepresidente del Consorzio Franciacorta con delega tecnica.

“Il 2013 sarà ricordato come un anno caratterizzato da una maturazione delle uve più tardiva – afferma Silvano Brescianini – che ci riporta alla ‘normalità’ dopo questi ultimi anni in cui le condizioni climatiche stagionali ci hanno costretti ad una vendemmia più precoce. Ora, quindi, la situazione per noi è più vantaggiosa perché le uve saranno raccolte alle temperature più fresche di agosto e settembre, fondamentali per l’evoluzione dei profumi e il raggiungimento del corretto equilibrio acidico”.

“I primi riscontri promettono una buona annata ma, come sempre, il bilancio di questa vendemmia sarà chiaro solo fra qualche mese, quando saranno pronti i vini base. Il 2013 si prospetta in generale positivo per noi anche nelle vendite – conclude Brescianini - Ci auguriamo che il trend positivo continui”.

www.franciacorta.net

ShowRum

Show Rum Italian Festival in Ottobre a Roma
Un "Ottobrata Romana" più calda del solito con l'arrivo di ShowRum il primo vero festival Italiano completamente dedicato al pirata dei distillati, il Rum.
 
ShowRum si propone, sia come un'importante vetrina per i produttori, sia come veicolo di diffusione della cultura del rum, delle sue origini e delle sue fasi di produzione; il tutto all’insegna di un consumo consapevole ed equilibrato incentrato sulla degustazione e comprensione dei prodotti e sull’apprezzamento delle loro qualità organolettiche. 
 
I dati del consumo di Rum in Italia, evidenziano un trend crescente nel consumo dei brand di qualità e di alta gamma, sinonimo di una sempre crescente attenzione degli italiani verso la qualità dei prodotti. 
 
Questi dati, uniti alla passione, alla base dell’organizzazione e alla collaborazione dei più grandi nomi internazionali nel campo del rum, hanno portato al concepimento di questa rassegna, unica e di assoluto interesse per produttori, appassionati, buyer, distributori ed operatori del settore.
 
L’evento, oltre che un punto di ritrovo nazionale ed internazionale per il mercato italiano del Rum e di rafforzamento delle partnership commerciali tra produttori, distributori e buyers, è dedicato anche a quella grandissima parte di appassionati che vogliano ampliare le proprie conoscenze ed avere un momento di ritrovo professionale e tecnico con i produttori ed i rappresentanti dei vari brands.
 
La manifestazione si articolerà nell’arco di due giornate e vedrà esposti i prodotti di importanti operatori nazionali ed internazionali del settore.
 
All’acquisto del biglietto verrà rilasciata al partecipante la Club Card ShowRum, facilmente ricaricabile presso la cassa accrediti, con la quale sarà possibile effettuare tutti i pagamenti all’interno della manifestazione.
 
All’interno dello spazio dell’evento i visitatori avranno la possibilità di degustare etichette appositamente selezionate.
 
Produttori, importatori e distributori si incontreranno per conoscere le ultime tendenze del mercato e creare nuove opportunità di business.
 
Durante l’evento oltre agli approfondimenti guidati – Masterclass – curati dai brand e da esperti del settore, i quali guideranno i partecipanti attraverso la storia, la degustazione ed i dettagli tecnici delle fasi di produzione dei prodotti, saranno organizzati anche diversi momenti di coinvolgimento, incontro ed approfondimento con l’obiettivo di suggerire un corretto approccio al rum.
 
Durante l’evento, per meglio assaporare lo spirito della manifestazione, i visitatori potranno rivivere, bicchiere di rum alla mano, i gusti, le tendenze e le atmosfere che caratterizzano il mondo del rum con performance musicali e danze folkloristiche tipiche delle zone Caraibiche.
 
All’interno della rassegna sarà possibile degustare i migliori rum del mondo sapientemente abbinati a cibo, cioccolato, caffè e sigari che ne esalteranno il gusto e guideranno gli ospiti attraverso un viaggio interamente dedicato ai piaceri sensoriali.
 
Il Festival è curato dalla SDI Eventi, società specializzata nell’organizzazione e nella produzione di manifestazioni a carattere culturale, sportivo e di intrattenimento, che ha sviluppato il progetto ShowRum in collaborazione con uno dei massimi esperti italiani di rum, Leonardo Pinto
 
Quest’ultimo, direttore del Festival, giudice internazionale e fondatore di Isla de Rum, curerà il rapporto con gli espositori, i contenuti e la didattica nell’ambito della Rassegna.
 
Isla de Rum è un’azienda che, avvalendosi dei rapporti internazionali maturati negli anni con produttori, estimatori ed esperti del settore, promuove la diffusione della cultura del rum sul territorio nazionale con organizzazione di serate e master, questi ultimi in collaborazione con The Rum University, di cui Isla de Rum è unico rappresentante per l’Italia.
Informazioni:
www.showrum.it
info@showrum.it
segreteria@showrum.it

 

mercoledì 21 agosto 2013

Il vino dei romani

CNR: Il vino dei Romani rinasce in Sicilia

L'Istituto per i beni archeologici e monumentali del Cnr di Catania promuove un progetto di archeologia sperimentale per riprodurre la filiera enologica secondo i dettami di agronomi ed enologi latini

Verificare sperimentalmente e tradurre in pratica le antiche tecniche romane di produzione del vino: dal prelievo delle talee fino alla vendemmia, passando per lo scavo delle fosse e l'utilizzo di strumenti antichi ricostruiti.
Questo l'obiettivo del progetto Archeologia del vino in Italia: un esperimento siciliano varato dall'Istituto per i beni archeologici e monumentali del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibam-Cnr) in collaborazione con la cattedra di Metodologie, cultura materiale e produzioni artigianali nel mondo classico dell'Università di Catania.

L'esperimento tenterà di riprodurre nella Sicilia moderna un vigneto seguendo in maniera fedele le istruzionì contenute nei testi romani dal I secolo a. C. al II d. C.: in particolare il secondo libro delle Georgiché di Virgilio e il De Agriculturà di Columella.

"Leggendo e interpretando le informazioni contenute nelle fonti latine si è guidati passo passo nell'esecuzione dei lavori in vigna"- spiega il direttore dell'Ibam-Cnr, Daniele Malfitana - "Lo scopo dello studio è duplice: da un lato verificare la fattibilità dalle istruzioni degli agronomi antichi, dall'altro comprendere se queste conoscenze tecnico-pratiche possano essere utili nella viticoltura moderna, anche mediante confronti etnografici tra gli strumenti descritti e utilizzati dai romani e le metodologie e tecniche in uso fino a poco tempo addietro. L'obiettivo è infine la comparazione dei risultati sperimentali con quelli delle indagini archeologiche condotte nell'Italia continentale e in Sicilia".

Le conoscenze acquisite consentiranno una maggior comprensione e valorizzazione del vino siciliano come filiera produttiva e prodotto finito.

"Grazie alle istruzioni di Columella è stato possibile ricostruire, ad esempio, la cicogna, strumento utilizzato dai proprietari terrieri per verificare che i lavori di scasso preparatorio per la piantumazione delle vigne fossero ben eseguiti dai contadini"- prosegue Mario Indelicato, esecutore del progetto.

"La fonte è stata chiara anche indicando nelle foglie di canna e di ginestra il materiale più opportuno per legare le viti novelle al tutore: conoscenze e pratiche oggi destinate a scomparire nelle campagne siciliane e italiane".

"L'area piantumata giungerà, nell'arco di un quinquennio, a circa 5000 mq. La prima produzione utile per la vinificazione, dalle viti piantate la scorsa primavera, è prevista entro quattro anni: il primo raccolto sperimentale dovrebbe aggirarsi sui 100 kg. di uva e 70 litri di vino, raddoppiabili già dall'anno successivo fino a una previsione di raccolto ottimale di circa 50 quintali per l'estensione completa del vigneto"- conclude Malfitana, che è anche titolare della cattedra di Metodologie, cultura materiale e produzioni artigianali presso l'Università di Catania e coordinatore del programma, che rilancia precedenti esperienze condotte in Francia e conta sul supporto dell'Assessorato all'agricoltura della Regione Siciliana, che ha messo a disposizione le viti della collezione ampelografia dell'Uos 2 di Marsala.

"Un'occasione interessante di sperimentazione didattica che pone l'archeologo nelle condizioni di passare dalla teoria alla pratica".

lunedì 19 agosto 2013

ViniMilo 2013 Sagra dei Vini dell'Etna



Nell’ambito dell’Estate Milese sarà di scena dal 26 Agosto al’8 Settembre l’attesa kermesse dei vini Etnei. 
ViniMilo 2013 Sagra dei Vini dell'Etna, uno degli eventi enogastronomici siciliani più amati dagli appassionati del settore, giunge quest'anno alla 33esima edizione, e anche quest’anno riserverà ai suoi numerosi visitatori convegni e degustazioni di altissima qualità che arricchiranno il cartellone dell’Estate Milese.

ViniMilo 2013 Sagra dei Vini dell'Etna sarà la grande vetrina per la promozione e la diffusione della cultura del vino attraverso le diverse aziende vinicole dell'Etna e di tutta la Sicilia.

La manifestazione si inserisce all’interno del ricco programma di eventi dell’Estate Milese, ultimo appuntamento estivo che passerà poi il testimone ad una interessante serie di iniziative invernali in una scenografia naturale che come sempre vedrà protagonista sua maestà l’Etna: il vulcano che non dorme mai.

Il centro storico di Milo con l’incantevole salotto della piazza Belvedere e l’eleganza del nuovo teatro comunale all’aperto, saranno la location ideale per i tanti visitatori e turisti, che affolleranno le strade e le piazze del paese per trascorrere una giornata all’insegna della gastronomia, del buon vino e della buona musica.

Le degustazioni guidate, la vineria, il tunnel dei sapori in piazza Belvedere e poi i laboratori del gusto che si svolgono ormai tradizionalmente nella tenuta Barone di Villagrande, e ancora la mostra-mercato dei Presidi Siciliani di Slow Food, le escursioni e le visite guidate alle aziende, l’estemporanea d pittura sono tutte occasioni per parlare di vino ed apprezzarne le caratteristiche, per conoscere questo territorio anche e soprattutto  attraverso gli odori e i sapori che esso sa offrire.

Per maggiori informazioni: