Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2023

Formazione, I suoni del Rinascimento: a Parma imperdibile Masterclass su Josquin des Prez

Si terrà presso la Casa della Musica di Parma una imperdibile Masterclass su Josquin des Prez. L'evento formativo, organizzato da AERCO Choral Academy, permetterà di analizzare, studiare e dirigere alcune composizioni del grande musicista franco-fiammingo, sotto la guida di Walter Testolin e l’ausilio del Coro Santo Spirito di Ferrara. Per la chiarezza espressiva e per l'equilibrio presente fra il testo e la musica, peraltro sostenuta da felice invenzione melodica e ampia conoscenza del contrappunto, Josquin Desprez, il Princeps Musicorum, può essere considerato come il più rappresentativo musicista del Rinascimento. La grandezza di Josquin Desprez risiede nel fatto di essere stato l’innovatore principale del linguaggio musicale dell’epoca. Nella sua opera la relazione stretta tra musica e significati testuali dà origine a un sentire del tutto nuovo, vicino alle più profonde necessità dell’Uomo quanto all’incommensurabilità del mistero spirituale.  L’altissima considerazione de

Libri, Giorgio Battistelli. Per moto contrario. All'Opera di Roma il grande compositore di musica contemporanea si racconta in un'autobiografia a due voci

Il compositore Leone d’Oro alla carriera presenta all’Opera di Roma il suo ultimo libro. Con Lucia Ronchetti, Andrea Estero e Francesco Giambrone. Mercoledì 20 dicembre ore 17.00 in Sala Carelli. Pubblicata a settant’anni appena compiuti, “Giorgio Battistelli. Per moto contrario” (LIM - Libreria Musicale Italiana, dicembre 2023) è un’autobiografia in forma di conversazione: un dialogo a due – dall’altra parte un giovane musicista, Salvatore Sclafani – con cui il celebre compositore italiano – Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 2022 – intesse e riavvolge le fila della sua esistenza, rivelando, in un travolgente fluire, tanto aspetti della sua traiettoria artistica quanto tratti della sua storia personale.  L’autore presenta il libro mercoledì 20 dicembre, alle ore 17, in Sala Carelli al Teatro Costanzi. Intervengono il Direttore Artistico della Biennale Musica di Venezia Lucia Ronchetti, l’editore Andrea Estero e il sovrintendente dell’Opera di Roma Francesco Giambrone. Modera Paolo C

Libri. Chianti, dagli etruschi a Ricasoli il vino che ha trasformato la Toscana in stile di vita

Fresco di stampa è uscito in libreria e negli store online Chianti, dagli etruschi a Ricasoli il vino che ha trasformato la Toscana in stile di vita, agile ed elegante volumetto ricco di contenuti a cura di Zeffiro Ciuffoletti e Paolo Storchi per i tipi Kellermann Editore. La casa editrice Kellermann ha sfornato un interessante nuovo libro sulle tematiche vitivinicole del nostro paese. “Chianti. Dagli Etruschi a Ricasoli il vino che ha trasformato la Toscana in stile di vita”, di Zeffiro Ciuffoletti e Paolo Storchi è il nuovo volume della collana Grado Babo interamente dedicato a uno dei vini italiani più celebri, tuttora identificato come simbolo dell’enologia del nostro Paese. Vino di nobili natali, il Chianti è diventato una delle bandiere del vivere italiano e della Toscana, sua zona di produzione. Due importanti voci della ricerca storica e dell’agronomia italiana - Zeffiro Ciuffoletti e Paolo Storchi - accompagnano il lettore alla scoperta della sua storia e del suo percorso enol

Agricoltura, La collezione dei grani, patrimonio genetico che unisce passato, presente e futuro del grano italiano: Rinasce il Centro Strampelli

Rinasce il Centro Strampelli, grazie anche al CREA, il nostro centro di ricerca che ha collaborato a far sì che la collezione dei grani possa continuare ad essere un patrimonio genetico che unisce passato, presente e futuro del grano italiano.  La collezione genetica dei grani di Strampelli racconta tutto il percorso scientifico realizzato a Rieti dal grande maestro. Il CREA ha catalogato tutto il materiale genetico custodito presso la stazione di granicoltura di Rieti, che si compone di 865 pannelli di spighe e circa 4000 ampolle di semi.  Una piccola parte della collezione è attualmente esposta al MASAF (151 pannelli e 600 ampolle) ed offre al visitatore un percorso sulle principali tappe del lavoro di Strampelli. Dopo la catalogazione i materiali genetici sono stati organizzati in ordine cronologico di incrocio e di selezione delle varietà.  Centinaia di ampolle di vetro conservano i semi delle centinaia di varietà raccolte da Strampelli da ogni parte del mondo all’inizio del suo la

Libri, Le Vittorie: tra agricoltura e filosofia

Le Vittorie: tra agricoltura e filosofia di Paolo Zanoni e Francesca Nodari, esce fresco di stampa per Mimesis (collana "Chicchidoro"). Presentazione lunedì 18 dicembre, alle ore 20:45, in anteprima, nell’auditorium della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio a Villachiara (BS), presieduta e diretta dalla filosofa Francesca Nodari. Lo stretto connubio tra agricoltura e filosofia, dove il luogo condiziona l'animo e la crescita del pensiero dell'individuo, come approfondito nel concetto ciceroniano "cultura animi" che basa le sue fondamenta sull'educazione dell'essere umano, diventa oggetto di un particolarissimo saggio che rivela la genesi, la crescita e il rigoglioso sviluppo di una prolifica istituzione culturale, la Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, a partire dalla dimensione territoriale che l'ha vista nascere. «La storia della “grande nave”, ovvero della cascina Vittorie - racconta Nodari - va di pari passo con il realizzarsi di un sogno: la

“Ascolta”, Lectio Magistralis del filosofo e teologo Vito Mancuso ed Enrico Bronzi con le Tre Suites per violoncello solo di Bach

L’evento presso lo Spazio Rossellini – Polo Culturale Multidisciplinare Regionale è patrocinato dal Municipio VIII e rientra nelle attività di “Immersive Hub”, progetto vincitore del bando VitaminaG nell’ambito del programma GenerAzioniGiovani.it finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostegno del Dipartimento per la Gioventù.  Si chiude il 23 dicembre “Ascolta”, la rassegna trasversale alle arti del collettivo romano Promu, ormai da anni impegnato a vivacizzare la vita culturale della città con iniziative che legano il grande repertorio musicale al pensiero contemporaneo, alle tecnologie e all’arte dell’ascolto. Quest’ultimo appuntamento dell’anno vedrà infatti protagonisti il filosofo e teologo laico Vito Mancuso e il celebre violoncellista Enrico Bronzi con un impaginato dedicato a tre suite bachiane, repertorio in cui è considerato fra i massimi esecutori. Compie il suo primo anno di vita il progetto itinerante “Ascolta”, che a Palazzo Merulana e all’Ex Car

Fitofarmaci: quale impatto su insetti impollinatori? Lo studio pubblicato su Nature

L'uso di fitofarmaci influisce negativamente sui bombi (importanti insetti impollinatori delle colture e della flora spontanea, appartenenti alla stessa famiglia delle api) in tutti i paesaggi europei.  L'uso di fitofarmaci influisce negativamente sui bombi (importanti insetti impollinatori delle colture e della flora spontanea, appartenenti alla stessa famiglia delle api) in tutti i paesaggi europei: è quanto emerge dal monitoraggio condotto in 128 siti di 8 Paesi europei dal Consorzio costituito da 42 partner (tra cui enti di ricerca, università, associazioni di apicoltori e agricoltori) con il fondamentale contributo del CREA, centro di ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Il relativo studio Pesticide use negatively affects bumble bees across European landscapes (L'uso di fitofarmaci influisce negativamente sui bombi in tutti i paesaggi europei) è appena stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Nature.  Lo studio. Nell’ambito del progetto PoshBee -

Il Canto Lirico in Italia proclamato all’unanimità Patrimonio Unesco

Il canto lirico italiano è diventato Patrimonio immateriale dell’Umanità, secondo quanto ha deciso l’Unesco, che lo ha proclamato per acclamazione in occasione della riunione dei Paesi membri del Comitato. Il riconoscimento è arrivato dopo un percorso avviato nel 2011, quando i cantanti lirici solisti si costituirono in un’associazione denominata Cantori professionisti d’Italia per riunire gli artisti della categoria con lo scopo di diffondere il valore della musica e del teatro d’opera come eccellenza della cultura italiana. L’Opera Lirica, il Melodramma, il Recitar cantando e il Belcanto hanno avuto il via libera dai  24 Stati membri (Angola, Bangladesh, Botswana, Brasile, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Repubblica Ceca, Etiopia, Germania, India, Malesia, Mauritania, Marocco, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica di Corea, Ruanda, Arabia Saudita, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Uzbekistan e Vietnam) – in rappresentanza dei 181 Stati contraenti – che, nel corso della riunione del Comitato in

La forza della musica. Piccolo Coro dell'Antoniano: quando i bambini sono i veri ambasciatori di solidarietà, uguaglianza, rispetto e attenzione agli ultimi

Il Piccolo Coro dell'Antoniano è uno dei cori più famosi al mondo e vanta una grande ricchezza vocale e culturale grazie alla sua composizione di 65 bambini dai 4 ai 12 anni di nazionalità differenti. Una vera e propria scuola di canto corale con particolare attenzione alla dimensione sociale e umana dell’esperienza musicale. Fondato nel 1963 da Mariele Ventre e diretto da Sabrina Simoni, è protagonista e ambasciatore dello Zecchino d’Oro. Da sempre affianca agli impegni televisivi un’intensa attività discografica e concertistica in tutto il mondo. Le selezioni per entrare e far parte del Coro dell’Antoniano si svolgono all’Antoniano di Bologna. Gratuite e aperte a tutti i bambini dai quattro ai nove anni che risiedono nella città metropolitana di Bologna. Il Coro dell’Antoniano nasce nel 1963 in occasione della quinta edizione dello Zecchino d’Oro. I suoi primi componenti sono i bambini protagonisti delle prime edizioni. L’idea di poter accompagnare i solisti durante l’esecuzione

Vino e territori: il Salento delle bollicine, ad Alezio l'evoluzione del Negroamaro della cantina più rosa d'Italia

Parlare di Salento significa parlare di Negroamaro, uno dei vitigni più importanti di questo territorio. Le uve da negroamaro producono vini d'eccellenza e spumanti di gran pregio a cui ormai da anni una vasta critica conferisce premi e massima considerazione. Ad Alezio in provincia di Lecce, amata città del barocco, l’Azienda Vinicola Rosa del Golfo è stata la prima a valorizzare questo vitigno e comprenderne le potenzialità; un’intuizione che si è rilevata vincente, ed oggi il Brut Rosè della cantina più rosa d'Italia, è tra le bollicine più richieste. Feste natalizie, ma non solo. Dall'aperitivo al bar, in enoteca, nei ristoranti ed in casa, lo spumante italiano è ormai di fatto entrato a far parte della cultura del bere giusto e di qualità in qualsiasi occasione. Un bere quotidiano che ci fa apprezzare le tante eccellenze Made in Italy. Tra queste come una vera e propria rivoluzione, sono le bollicine del sud ad emergere. Tradizione è uno dei primi tratti caratteristici

12º Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti: Buona la prima a Bologna

Con 985 Vignaioli e più di 26mila ingressi distribuiti nei tre giorni, edizione record per la manifestazione della FIVI organizzata per la prima volta a BolognaFiere. Presentate le proposte sul rapporto tra agricoltura e manutenzione del territorio, di cui il Vignaiolo Indipendente è il primo custode. di Francesco Cerini Erano alte le aspettative per questa prima edizione a Bologna del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, che già si preannunciava da record con 985 Vignaioli partecipanti, 2 associazioni di Vignaioli stranieri e 29 olivicoltori della FIOI a sancire un’importante alleanza tra produttori agricoli. E i risultati sono stati all’altezza delle aspettative, con un costante afflusso di pubblico nei 3 giorni di manifestazione e un ottimo ritorno in termini di soddisfazione di espositori e visitatori. “Buona la prima – dichiara Lorenzo Cesconi, Presidente FIVI – verrebbe da dire, non fosse la dodicesima edizione di questo nostro Mercato dei vini. Ma è la prima volta qui a

Guillaume Dufay, I tredici mottetti isoritmici: un simbolico addio alla musica medievale

I tredici mottetti isoritmici scritti da Guillaume Dufay sono considerati tutti appartenenti alla prima metà della sua carriera. Infatti l'ultimo di essi, scritto probabilmente nel 1442, può essere visto come un simbolico addio al Medioevo.  Isoritmia in musica è la corrispondenza tra le parti d’una composizione. La definizione data dagli studiosi moderni a questa tecnica compositiva usata nei sec. XIV-XV si riferisce a un principio musicale che coinvolge la ripetizione ritmica di una serie di motivi o figure in diverse parti di una composizione.  Nello specifico fu il musicologo tedesco Friedrich Ludwig a scoprire e descrivere questo fenomeno nei mottetti del XIII secolo. Colore e Talea, sono i due concetti centrali alla natura stessa dell'isoritmo, menzionati tra l'altro già nel XIII secolo da Johannes de Garlandia nel suo De Mensurabili Musica e nel XIV secolo da Johannes de Muris nel suo Libellus Cantus Mensurabilis. Per Talea si intende il periodo ritmico ripetuto, men

Picasso. Un ribelle a Parigi. Storia di una vita e di un museo

 Anarchico, straniero, rivoluzionario: a 50 anni dalla morte e a pochi giorni dalla data del suo compleanno, uno sguardo del tutto inedito sull’artista più sorprendente del Novecento. Al cinema stasera 29 novembre. “Dipingere non è un’operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un’opera di mediazione fra questo mondo estraneo e ostile e noi”. Pablo Picasso All’alba di una mattina del 1901 Picasso arriva a Parigi. Il suo futuro inizia proprio quel giorno, in quella città. Nato in Spagna il 25 ottobre del 1881, Picasso trascorrerà quasi tutta la sua vita a Parigi eppure, nella capitale francese, si sentirà spesso uno straniero, un esule, un ‘vigilato speciale’ della polizia. È questo il punto di partenza di Picasso. Un ribelle a Parigi. Storia di una vita e di un museo, prodotto da 3D Produzioni e da Nexo Digital col sostegno del Musée National Picasso di Parigi e in arrivo al cinema solo il 27, 28 e 29 novembre (elenco sale a breve su nexodigital.it) per raccontare Pabl

CREA, 100 anni al servizio della viticoltura italiana, al via il convegno celebrativo

 Il CREA di Conegliano da 100 anni al servizio della viticoltura italiana. Venerdì 1° dicembre a Conegliano  (e in diretta streaming) alla presenza del Ministro Lollobrigida, il convegno celebrativo.  Nasceva 100 anni fa a Conegliano Veneto, la Stazione Sperimentale di Viticoltura, dal 1930 ribattezzata Regia Stazione Sperimentale di Viticoltura ed Enologia, che ha accompagnato il comparto nazionale fino ad oggi, supportandolo nella sua crescita esponenziale. Oggi, con un fatturato complessivo di 13,8 Miliardi di € e un valore delle esportazioni pari a 8 miliardi di €, vale il 13,6% dell’export nazionale e supera il 10% del fatturato dell’intero comparto agroalimentare. Il centenario sarà celebrato venerdì 1° dicembre 2023 dalle ore 9:30 presso la Sala conferenze del centro di ricerca ( diretta streaming sul canale youtube del CREA), in Via Casoni, 13/a, a Susegana (TV), alla presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, del

Formazione, Ambasciatori dei vini d'Abruzzo: nasce "Abruzzo Wine Academy"

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo investe sulla formazione, fondamentale per migliorare il posizionamento dei vini sui mercati. Al debutto la prima edizione di Abruzzo Wine Academy, il format ideato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo per fornire un approfondimento – a una selezione di professionisti e appassionati - sulla variegata offerta enologica e sulle tante peculiarità che fanno dell’Abruzzo una delle regioni vitivinicole più innovative d’Italia.  Un gruppo di esperti, sommelier, operatori e wine educators, sul territorio fino al 30 novembre e provenienti da Canada, Stati Uniti e Cina, avranno l’opportunità di ampliare e perfezionare la loro conoscenza dei vini d’Abruzzo per poterli poi meglio raccontare sui mercati internazionali. Durante i tre giorni di approfondimento, non mancheranno lezioni, degustazioni e visite al territorio e alle cantine. Due focus saranno dedicati alle DOCG, al mondo della cooperazione e al Trebbiano d’Abruzzo, il vitigno a bacca bianca più identifica

Canto corale nelle scuole, Andci lancia la petizione per introdurlo in lezioni di affettività

Educazione all’affettività, l'ANDCI - Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani - invita tutti a firmare la petizione per introdurre lezioni di affettività a scuola attraverso la creazione di un coro in ogni istituto. Obiettivo: costruire un alfabeto delle percezioni/emozioni/sentimenti per plasmare un futuro più armonioso per le nuove generazioni e sostenere un cambiamento significativo nell'istruzione. Cantare in coro è un'arte che arricchisce il cuore e la mente: educazione al rispetto, alla solidarietà e alla condivisione per il benessere e la crescita emotiva degli studenti. E' evidente quindi quanto sia importante, avere sin dalla prima infanzia, un approccio al canto e alla musica ben strutturato e proposto con competenza, anche attraverso una dimensione ludica, utile a rinforzare le capacità di attenzione degli alunni, per creare rapporti basati sull’empatia, per raggiungere, infine, i traguardi di sviluppo immaginati e programmati. Forse non tutti sanno

Olio d’oliva: collezione CREA, unica in Italia, ufficialmente nella Banca internazionale COI del germoplasma

 L’Italia oggi ottiene un grande e meritato successo attraverso l’avvenuto riconoscimento, da parte del COI della collezione del CREA quale Collezione internazionale di germoplasma olivicolo del network COI.  In occasione della ufficializzazione del riconoscimento della collezione del germoplasma olivicolo del CREA,  quale "Collezione internazionale del network del Consiglio Oleicolo Internazionale - COI", durante la 118 sessione dei Membri del Consiglio oleicolo internazionale (Plenary session of 118th session of the Council of Members), svoltasi oggi 23 novembre, Enzo Perri, Direttore del CREA Olivicoltura Frutticoltura e Olivicoltura, ha ringraziato il CREA e il MASAF che da anni sostengono il lavoro certosino, paziente ed altamente specialistico del Centro di ricerca. La collezione del CREA, unica in Italia a fregiarsi di tale riconoscimento, è la più grande collezione nazionale di germoplasma olivicolo, seconda, dopo la Spagna, per numero di varietà di olivo al mondo. Si

Calano i consumi e si affermano nuovi trend: la fotografia del mercato del vino nel Forum Wine Monitor di Nomisma

Al X Forum Wine Monitor, organizzato da Nomisma, si è discusso de difficile contesto generale del mercato del vino, stretto fra inflazione e congiuntura. La contrazione dei consumi impone nuove strategie agli italiani. Necessità di individuare nuove soluzioni di market intelligence, come ad esempio il Nomisma Wine GDO Index. In un contesto generale di riduzione dei consumi di vino, con i mercati internazionali in stallo e l’export italiano in calo, si affermano nuovi trend di consumo: si evidenziano, ad esempio, una maggiore intenzione di acquisto direttamente dai produttori e online e novità portate dalla Gen Z, sempre più attenta alla sostenibilità del prodotto e agli aspetti salutistici. Sono queste le principali evidenze emerse durante il X Forum Wine Monitor, organizzato da Nomisma e moderato da Denis Pantini, Responsabile Alimentare e Wine Monitor Nomisma. Il dibattito è stato arricchito dai contributi di Federico Zanella, Presidente & Ceo di Vias Imports, Lamberto Frescobald

Prometei moderni nel segno del postumano, riflessioni sul tema dell'intelligenza artificiale. Esce il nuovo numero di “Calibano”, la rivista dell’Opera di Roma pubblicata da effequ

Il tema dell'intelligenza artificiale al centro del nuovo numero di “Calibano”, la rivista di attualità culturale del Teatro dell’Opera di Roma pubblicata dalla casa editrice effequ. Il volume esce in occasione del Mefistofele di Arrigo Boito che inaugura la stagione 2023/2024 della Fondazione lirica capitolina ed è dedicato proprio al postumano.  La strenua tendenza a superare i propri limiti caratterizza da sempre l’essere umano. Ma fino a dove è lecito spingersi? Chi o cosa deve guidare l’avventura postumana verso le terre inesplorate dell’intelligenza artificiale, del potenziamento del sapere e del corpo, persino verso l’estensione eterna dell’esistenza? Sono alcuni degli interrogativi dai quali parte il nuovo numero di “Calibano”, la rivista di attualità culturale del Teatro dell’Opera di Roma pubblicata dalla casa editrice effequ. Il volume esce in occasione del Mefistofele di Arrigo Boito che inaugura la stagione 2023/2024 della Fondazione lirica capitolina ed è dedicato pro

Luigi Boccherini, il violoncellista lucchese amico di Haydn ed ammirato da D'Annunzio. Con i suoi pregevoli quintetti ispirò Mozart

Luigi Boccherini, uno dei principali compositori della scena musicale del XVIII secolo. Amico e collega sia di Haydn che di Mozart, nonché un formidabile virtuoso del violoncello. Famosi i suoi quintetti rilanciati dal Quintetto Boccherini. A Luigi Boccherini è dedicato l'Istituto Superiore di Studi Musicali. Il Centro Studi Luigi Boccherini valorizza e divulga la sua opera grazie al fondo Gérard con la più ampia collezione al mondo di fonti musicali boccheriniane. Mi ricordo d'aver sentito un Quintetto quattro o cinque anni fa, al Conservatorio di Bruxelles; e mi parve magnifico, e poi nuovissimo, pieno d'episodii inaspettati. Mi ricordo bene che in alcune parti il Quintetto, per l'uso dell'unisono, si riduceva a un Duo; ma gli effetti ottenuti con la differenza dei timbri erano d'una finezza straordinaria. Non ho ritrovato nulla di simile nelle altre composizioni strumentali. (Gabriele d'Annunzio, il Piacere, cap. II) Ricordo che conobbi Boccherini di rito