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Visualizzazione dei post da aprile, 2024

Preraffaelliti, Rinascimento Moderno, a Forlì in mostra arte, natura e bellezza del primo movimento d'avanguardia del novecento europeo

Oltre 300 opere di artisti italiani e internazionali raccontano la profonda influenza dell’arte italiana, dal Medioevo al Rinascimento, sul movimento artistico che ha rivoluzionato l’Inghilterra vittoriana e influenzato in maniera determinante la stagione europea del simbolismo. Fino al 30 Giugno 2024. Forlì, Museo Civico San Domenico. In corso a Forlì fino al 30 giugno 2024. i Preraffaeliti, Rinascimento Moderno. La grande mostra – diretta da Gianfranco Brunelli e a cura di Elizabeth Prettejohn, Peter Trippi, Cristina Acidini e Francesco Parisi con la consulenza di Tim Barringer, Stephen Calloway, Charlotte Gere, Véronique Gerard Powell e Paola Refice – attraverso oltre 300 opere tra dipinti, sculture, disegni, stampe, fotografie, mobili, ceramiche, opere in vetro e metallo, tessuti, medaglie, libri illustrati, manoscritti e gioielli, si pone già dalle premesse come unica nel suo genere. L'esposizione mira infatti a narrare la storia delle tre generazioni di artisti associati o is

Era di maggio, tra natura e viaggio, all’Orto Botanico di Roma sulle orme di Marco Polo

Prende il via Era di maggio 2024. Una nuova edizione della festa di primavera organizzata da Sens Eventi, in collaborazione con il Museo Orto Botanico di Roma e con l’Accademia Nazionale dei Lincei. Tema della manifestazione il binomio tra natura e viaggio sulle orme di Marco Polo.  Il 4 e il 5 maggio il giardino trasteverino, vero e proprio scrigno di bellezza e biodiversità, ospiterà la nuova edizione di Era di maggio con un ricco calendario di appuntamenti inediti, per adulti, bambini e appassionati di floricoltura, che uniranno il gioco e l’intrattenimento alla cultura per imparare, divertendosi, insieme a tutta la famiglia. Il viaggio sarà il tema principale della due giorni, e più precisamente quello percorso da Marco Polo alla fine del 1200 lungo la Via della Seta. A 700 anni dalla morte dell’esploratore e scrittore veneziano, la Sens Eventi ha deciso di rendere omaggio al viaggiatore più famoso di tutti i tempi tra visite guidate, istallazioni artistiche, musica dal vivo e labo

La scrittura polifonica, da Palestrina a Ligeti. La conferenza a Cesena nell'ambito del Progetto Palestrina

L’Opera di Palestrina tra origini ed esecuzioni moderne: s i terrà a Cesena, presso il Conservatorio Maderna-Lettimi la conferenza "La scrittura polifonica, da Palestrina a Ligeti", a cura di Pier Paolo Scattolin. Da un progetto ideato e condotto dal Prof. Andrea Crastolla. Secondo appuntamento al Conservatorio Maderna-Lettimi, nell'ambito del "Progetto Palestrina" con la conferenza dal titolo "La scrittura polifonica, da Palestrina a Ligeti". Dopo l'intervento di apertura nella sede di Rimini dello scorso 26 marzo a cura del prof. Walter Marzilli, docente di Direzione di Coro presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, con "L'opera di Palestrina, tra origini ed esecuzioni moderne", è la volta di un altra interessantissima conferenza in programma per il 7 maggio a cura del prof. Pier Paolo Scattolin, direttore d’orchestra, di coro e compositore. Questo prestigioso progetto dedicato alla pratica della Polifonia, promosso dal

La ricerca a Vinitaly, tutti gli appuntamenti allo stand Masaf e online il numero speciale Creafuturo su vite e vino

Dal miglioramento genetico alle biotecnologie, dalla sostenibilità in vigneto all’innovazione, anche digitale, passando per le degustazioni non solo di vino, ma anche di olio. Senza dimenticare il consueto Concorso Enologico Istituti Agrari d’Italia  (premiazione prevista lunedì 15 alle 11 presso Auditorium Verdi) organizzato dal MASAF  in collaborazione il MIM, con il contributo tecnico-scientifico del CREA Viticoltura ed Enologia e il supporto di Re.N.Is.A (Rete Nazionale Istituti Agrari). Anche quest’anno il CREA si presenta a Vinitaly, sempre presso lo stand MASAF con un calendario ricco di appuntamenti e una novità assoluta: un numero speciale di CREAFuturo, la testata giornalistica on line dell’Ente, tutto dedicata al vino e alla vite italiani, naturalmente dal punto di vista della ricerca, in particolare di quella CREA. Progetti, studi, esperienze, collaborazioni, protagonisti: un viaggio affascinante che coniuga scienza e cultura, identità e paesaggio.  Con tante voci important

De Nittis Pittore della vita moderna, a Milano il talento di un “impressionista italiano”

Per la prima volta Palazzo Reale celebra in una monografica il talento di Giuseppe De Nittis esponendo circa 90 dipinti, tra oli e pastelli, provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private, italiane e straniere. Fino al 30.06.2024. Circa 90 dipinti, tra oli e pastelli, provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private, italiane e straniere, tra cui il Musée d’Orsay e il Petit Palais di Parigi, i Musée des Beaux-Arts di Reims e di Dunquerke, gli Uffizi di Firenze - solo per citarne alcuni - oltre allo straordinario nucleo di opere conservate alla GAM di Milano e una selezione dalla Pinacoteca di Barletta, intitolata al Pittore, che ne conserva un eccezionale numero a seguito del lascito testamentario della vedova Leontine De Nittis. Il percorso espositivo della mostra su De Nittis che si sviluppa lungo un arco temporale di vent’anni, dal 1864 al 1884, ricostruendo un’avventura pittorica assolutamente straordinaria, conclusasi prematuramente con la sua scomparsa a s

Mostre, fotografia: Timeless Time, Vincent Peters a Palazzo Bonaparte

Arriva a Roma la mostra con gli scatti del fotografo di fama internazionale che ha reso immortali celebrities, brand e campagne pubblicitarie in tutto il mondo. Dal 16 maggio a Palazzo Bonaparte. Dopo il grande successo riscosso a Palazzo Reale di Milano e a Palazzo Albergati di Bologna, il prossimo 16 maggio arriva a Palazzo Bonaparte di Roma una delle mostre fotografiche più visitate dell’anno: “Timeless Time”, è un viaggio tra gli scatti iconici e senza tempo del fotografo Vincent Peters che, fino al 25 agosto 2024, presenta una selezione di lavori in bianco e nero in cui la luce è protagonista nel definire le emozioni e raccontare le storie dei soggetti ritratti e della loro intima capacità di riflettere la bellezza. Christian Bale, Monica Bellucci, Vincent Cassel, Laetitia Casta, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Angelina Jolie, Gwyneth Paltrow, David Beckham, Scarlett Johansson, Milla Jovovich, John Malkovich, Charlize Theron, Emma Watson e Greta Ferro sono solo alcuni dei personaggi

Musica, Lato A – La storia della più grande casa discografica italiana. Stasera su Rai3

“[…] su tanti di quei dischi che vi siete rigirati tra le mani tutta una vita c’era sempre una piccola scritta in alto o in basso, insomma in qualche angolo della copertina, una sigla di 3 lettere: R-C-A”. Inizia così la docuserie, con la voce di Marco Giallini che introduce alla storia della più grande etichetta discografica italiana e accompagna i telespettatori attraverso più di trent’anni di successi, sogni grandiosi, scommesse vinte e non, e tanta, tantissima musica. “Lato A – La storia della più grande casa discografica italiana”, una produzione Think Cattleya in collaborazione con Rai Documentari e con la collaborazione di Motion Content Group, andrà in onda, stasera venerdì 12 aprile, in prima serata, alle 21.20, su Rai 3.  Il documentario, liberamente ispirato all’opera letteraria “C’era una volta la RCA” di Maurizio Becker, è scritto da Matteo Lena e Carlo Altinier, diretto dallo stesso Lena e prodotto da Giovanni Stabilini e Martino Benvenuti. Il montaggio è di Daria Di Maur

Voces8, applausi infiniti: l'acclamato ensemble britannico infiamma il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino

Un successo annunciato, una serata memorabile quella dello straordinario concerto dei Voces8. L'ensemble britannica stupisce, affascina, con piccole e grandi perle della musica colta, alternando Rinascimento, Jazz e Pop. Un repertorio assolutamente originale. Un british sound elegante, raffinato, che ci ha regalato momenti di pura gioia.   Organizzato dall'Unione Musicale di Torino, il concerto degli acclamati Voces8, ensemble britannico a cappella che sta letteralmente spopolando in tutto il mondo, è stato un vero e proprio trionfo, una pura gioia per le nostre orecchie. La bellissima sala del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino era gremita all'inverosimile. Un caloroso ed attento pubblico ha accolto con venerazione l'ensemble guidata dal carismatico Barnaby Smith. Applausi infiniti per una serata memorabile.  Una serata uggiosa non ha di certo fermato il folto e caloroso pubblico arrivato da ogni parte d'Italia per assistere ad uno dei concerti tra i più memora

Domine in auxilium meum, lo stylus antiquus di Alessandro Scarlatti: rigore e perfezionismo di uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana

Alessandro Scarlatti fu uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana e il maggiore compositore d'opera italiano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Nelle sue opere sacre ritroviamo l’antica concezione di ars, massima espressione di quello stylus antiquus che riproponeva in una scrittura modellata sulla polifonia cinquecentesca. Uno dei tratti più affascinanti della musica sacra di Alessandro Scarlatti furono le sue particolari scelte stilistiche che prevedevano l’inserimento di istanze provenienti dal linguaggio musicale del suo tempo, all’interno di una cornice ‘severa’, legata alla grande tradizione rinascimentale. Di fatto, della musica Scarlatti, che fu uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana e il maggiore compositore d'opera italiano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, coltivava l’antica concezione di ars, ovvero disciplina tecnica da praticare con rigore e perfezionismo, e che t

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strume

Indici della Trattatistica Musicale, un valido supporto per studiosi e appassionati della storia della musica

ITMI, Indici della Trattatistica Musicale Italiana è un progetto finalizzato alla realizzazione di indici ricavati dalla lettura e dallo spoglio di trattati di teoria musicale a stampa o manoscritti redatti tra il Trecento e il Settecento da autori italiani conservati nelle biblioteche di tutto il mondo.  Un repertorio sistematico di trattati musicali, testi letterari, composizioni musicali, altri testi (e relativi autori) citati nei trattati musicali di autori italiani dal Trecento al Settecento. La ricerca in ITMI consente allo studioso di ricostruire una mappa completa dei richiami alle fonti di lettura e di riferimento degli autori dei trattati. È nota a studiosi e ricercatori la mancanza di indici di nomi nella preminente maggioranza dei trattati di teoria musicale, conclusi – ma già eccezionalmente – da elencazioni (o tavole) di «cose notevoli» o di «argomenti». Chiunque si sia impegnato nel settore, ha spesso dovuto leggersi interamente un trattato per trovare, individuare i rif

Arezzo. La città di Vasari, al via le celebrazioni per il 450º anniversario dalla morte di uno dei più grandi artisti e storici dell'arte del Rinascimento italiano

Ad Arezzo, un ricco programma di mostre per celebrare Giorgio Vasari a 450 anni dalla scomparsa. Da maggio 2024 a febbraio 2025 un percorso tra itinerari e esposizioni, articolato in 10 mostre tra opere monumentali e documenti rari, oltre a una grande mostra internazionale, per comporre il quadro della vita e dell’attività artistica nella città di origine di uno dei più grandi artisti e storici dell'arte del Rinascimento italiano. Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione di Arezzo. La città di Vasari, titolo del progetto straordinario che avrà luogo ad Arezzo da maggio 2024 a febbraio 2025 e che connetterà musei, biblioteche e archivi aretini per celebrare il pittore, architetto e storico dell’arte divenuto emblema del genio poliedrico tardo rinascimentale. Un viaggio senza precedenti attraverso la vita e l'opera di uno dei più grandi artisti e storici dell'arte del Rinascimento italiano. Un percorso diffuso di dieci mostre che ci condurrà attraverso musei, b