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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

Ostia Antica Festival 2021. La caduta di Troia con Massimo Popolizio

Massimo Popolizio interpreta La caduta di Troia nell'ambito dell'Ostia Antica Festival - Il Mito e il Sogno. La rassegna alla sua sesta edizione si svolge al Teatro Romano presentando ogni anno un ricco cartellone composto da prestigiosi nomi della scena nazionale, con grandi spettacoli di musica e teatro. In programma il 1° agosto alle ore 21. Dal secondo libro dell’Eneide nasce “LA CADUTA DI TROIA”, ne è interprete Massimo Popolizio, voce magnetica e inconfondibile, tra gli attori più importanti del panorama nazionale. Il tema è quello dell’inganno. L’immenso cavallo, dono dei Greci, viene trasportato nelle mura di Troia, ma si trasformerà per i troiani in una macchina di morte e distruzione. Alla corte di Didone, Enea narra, descrivendo con “indicibile dolore “, quella notte di violenza e di orrore. Le parole di Virgilio sembrano uno storyboard, una sorta di sceneggiatura ante litteram e “attraverso quelle parole - dice Popolizio - cercherò di creare vere e proprie immagini,

La bohème di Puccini, ultimo titolo in cartellone al Circo Massimo dal 30 luglio

La Bohème, uno dei titoli più amati di Giacomo Puccini, andrà in scena al Circo Massimo di Roma per la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. Quattro date in programma il 30 luglio e il 1, 3 e 5 agosto 2021. Ultimo titolo in cartellone della stagione estiva 2021 del Teatro dell’Opera al Circo Massimo è ancora un capolavoro di Giacomo Puccini, uno dei più amati dal pubblico: La bohème. L’allestimento andato in scena alle Terme di Caracalla nel 2014 con la regia di Davide Livermore, sarà ripensato per il nuovo palcoscenico del Circo Massimo. Il regista torinese firma anche scene, costumi e luci: in questa produzione, grazie a giochi di tecnologia, video mapping e proiezioni, famose opere d’arte dell’impressionismo francese, da Renoir a Monet, circondano i protagonisti immergendoli in un continuum pittorico che rappresenta l’ambiente complessivo dell’opera e dello stesso Puccini, la Parigi di fine Ottocento. Lo spettacolo al Circo Massimo sarà arricchito da giochi di tecnologia, v

I Borghese e la musica. Secondo concerto barocco

La Galleria Borghese prosegue il progetto di ricerca “I Borghese e la Musica”, avviato lo scorso dicembre, con il secondo concerto barocco dal titolo Musica in Galleria. La musica strumentale romana del XVII secolo, che viene trasmesso giovedì 29 luglio alle ore 19.00 sul sito del museo, i canali social ufficiali e su www.ansa.it nell’ambito del progetto Ansa per la Cultura. Con il progetto “I Borghese e la Musica”, la cui direzione artistica è affidata a Riccardo Martinini, la Galleria arricchisce così la sua collezione d’arte anche attraverso la valorizzazione e la divulgazione di opere dell’enorme patrimonio musicale italiano. Il Concerto barocco, eseguito da Enrico Gatti e dall’Ensemble Aurora, si concentra su tre compositori che furono molto conosciuti in ambito romano nel corso del XVII secolo: Arcangelo Corelli (1653-1713), destinato a diventare nel giro di pochi anni l’assoluto protagonista della musica strumentale nella Roma barocca, raggiunse fama mondiale per essere riuscito

Roma. Nascita di una capitale 1870-1915

Nell’ambito delle iniziative che celebrano i centocinquanta anni dalla proclamazione di Roma Capitale organizzate dalla Sovrintendenza Capitolina, prende il via presso il Museo di Roma, la mostra Roma. Nascita di una capitale 1870-1915.  Prende il via nelle sale espositive del I piano del Museo di Roma la mostra Roma. Nascita di una capitale 1870-1915. L’esposizione intende presentare, insieme ai grandi eventi che hanno segnato la storia della nuova capitale dal 1870 fino agli anni del primo conflitto mondiale, anche le profonde trasformazioni fisiche del corpo della città, nelle sue strade, piazze, ville e delle sue componenti sociali. Nel percorso espositivo svolto in un arco temporale che va dalla Breccia di Porta Pia alla Prima Guerra Mondiale, si sviluppano tre principali nuclei tematici raccontati attraverso episodi emblematici che illustrano, insieme agli eventi storici, le trasformazioni urbanistiche e le nuove architetture della nuova Capitale, in dialogo con i mutamenti socio

Ricerca, pubblicato il report 2020 sull’attività scientifica del più importante centro di ricerca italiano

Il CREA pubblica online per la prima volta i risultati della ricerca 2020. Il volume raccoglie le informazioni essenziali sull’attività scientifica del più importante centro di ricerca italiano. 799 le ricerche in corso nel settore agroalimentare, degli alimenti e della nutrizione, della politica e dell’economia agraria.  E' stato presentato in diretta sul canale youtube del CREA il volume che raccoglie le informazioni più importanti ed essenziali sull’attività scientifica del CREA, per presentare al pubblico il prezioso frutto del lavoro operoso del proprio capitale immateriale, ricco di oltre duemila ricercatori, tecnologi e dipendenti amministrativi di supporto. In particolare, come dichiarato da Carlo Gaudio, Presidente del CREA, la trasferibilità degli studi condotti nei Centri di Ricerca del CREA, rappresenta il fil rouge che accomuna ricerche tanto diverse tra loro, ma con l’obiettivo finale di creare la maggiore integrazione possibile tra ricerca di base e ricerca applicata

Agricoltura e cambiamento climatico, mais: al via il progetto di ricerca per una maggiore tolleranza della coltura

Ha preso avvio da pochi giorni un innovativo progetto di ricerca internazionale che mira a garantire alle coltivazioni di mais una maggiore resistenza ai sempre più numerosi e innegabili effetti del cambiamento climatico.  Il progetto denominato DROMAMED coinvolge ben nove nazioni tra Europa e Nord Africa, fra cui l’Italia, e ha come principale obiettivo la capitalizzazione del germoplasma del mais mediterraneo per migliorare la sostenibilità dei sistemi colturali, valorizzando la tolleranza della coltura agli stress. Un intento pienamente in linea con gli obiettivi comunitari in materia di sostenibilità, che mira al contempo a tutelare la biodiversità e le risorse genetiche, promuovendo la valorizzazione del germoplasma.  Il progetto, della durata di 36 mesi, è nato, sul versante italiano, dalla collaborazione tra il Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali del CREA e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna e si è concretizzato a

Messa da Requiem, di scena al Teatro dell'Opera di Roma al Circo Massimo, il capolavoro sinfonico-corale di Giuseppe Verdi

La Messa di Requiem di Giuseppe Verdi in programma al Teatro dell'Opera di Roma al Circo Massimo. Per la prima volta a dirigere sul podio dell’Orchestra del Lirico romano sarà il maestro Myung-Whun Chung. Nel cast quattro solisti di rilievo come il soprano Krassimira Stoyanova, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Saimir Pirgu e il basso Michele Pertusi. Alla direzione del Coro il maestro Roberto Gabbiani. Data unica sabato 24 luglio ore 21. La Messa da Requiem è considerata il capolavoro sinfonico-corale di Giuseppe Verdi. L'opera fu composta sull’onda dell’emozione per la morte di Alessandro Manzoni, poeta amatissimo dal compositore, ed eseguita dallo stesso Verdi per la prima volta nel 1874 per commemorare lo scrittore a un anno dalla scomparsa. Al debutto a Brera ebbe un così grande successo che dopo la prima esecuzione se ne tennero altre tre al Teatro alla Scala. Nonostante non abbia mai fatto mistero della sua visione atea e orgogliosamente anticlericale, Verdi

Vino e territori, il Chianti si candida a patrimonio Unesco

Il territorio vitivinicolo del Chianti si appresta ad entrare nella lista dei patrimoni Unesco. Approvato lo schema di protocollo d'intesa che predisporrà la candidatura al titolo ufficiale di una delle icone del paesaggio culturale italiano. Il Chianti si candida a patrimonio Unesco. La giunta regionale della Toscana ha approvato lo schema di protocollo d'intesa fra la Regione Toscana, i sette Comuni del Chianti (Barberino Tavarnelle, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Radda, San Casciano Val di Pesa), il Consorzio Vino Chianti Classico e la Fondazione per la Tutela del Territorio Chianti Classico che predisporrà la candidatura al titolo ufficiale di quella che è già considerata un'icona del paesaggio culturale italiano. Il percorso prevede l’inserimento del Paesaggio nella Lista propositiva italiana e quindi la presentazione della candidatura per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale culturale e naturale dell’Unesco. La Regione e la Fondazione

Digitalizzazione, TIM e Federvini firmano accordo per favorire l'innovazione nel settore vitivinicolo

TIM e Federvini hanno siglato un importante accordo di collaborazione per favorire l’adozione di soluzioni digitali rivolte alle imprese del comparto vini, spiriti e aceti. L’accordo, siglato dal Responsabile Sales Small Business Centro di TIM Mauro Manzuoli e dal Direttore della Federvini Vittorio Cino, ha l’obiettivo di supportare le imprese associate nel percorso di trasformazione digitale attraverso l’adozione di servizi e piattaforme tecnologiche di nuova generazione in grado di rispondere alle rinnovate esigenze del settore. L’intesa consentirà di sostenere lo sviluppo e aumentare la competitività delle imprese del settore dei vini, spiriti e aceti, che rappresentano un’eccellenza del sistema produttivo del Paese, in un momento di grande e rapida trasformazione. In particolare, TIM metterà a disposizione le proprie soluzioni di connettività e servizi avanzati facenti parte del progetto ‘Smart District’ rivolto allo sviluppo dell’imprenditoria dei distretti industriali, avvalendos