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Ostia Antica Festival 2021. La caduta di Troia con Massimo Popolizio

Massimo Popolizio interpreta La caduta di Troia nell'ambito dell'Ostia Antica Festival - Il Mito e il Sogno. La rassegna alla sua sesta edizione si svolge al Teatro Romano presentando ogni anno un ricco cartellone composto da prestigiosi nomi della scena nazionale, con grandi spettacoli di musica e teatro. In programma il 1° agosto alle ore 21.




Dal secondo libro dell’Eneide nasce “LA CADUTA DI TROIA”, ne è interprete Massimo Popolizio, voce magnetica e inconfondibile, tra gli attori più importanti del panorama nazionale. Il tema è quello dell’inganno. L’immenso cavallo, dono dei Greci, viene trasportato nelle mura di Troia, ma si trasformerà per i troiani in una macchina di morte e distruzione.

Alla corte di Didone, Enea narra, descrivendo con “indicibile dolore “, quella notte di violenza e di orrore. Le parole di Virgilio sembrano uno storyboard, una sorta di sceneggiatura ante litteram e “attraverso quelle parole - dice Popolizio - cercherò di creare vere e proprie immagini, di far vedere ciò che è scritto”.

Le musiche di Stefano Saletti sono arricchite dalla presenza del musicista iraniano Pejman Tadayon che suona il kemence, il daf e il ney, antichi ed evocativi strumenti della tradizione persiana. Le lingue cantate sono il ladino, l’aramaico, l’ebraico e il sabir, antica lingua del Mediterraneo.

Saletti suona in scena strumenti come l’oud, il bouzouki e il bodhran per risaltare le atmosfere animate da Massimo Popolizio e la voce limpida di Barbara Eramo, che si muove tra melismi e scale di derivazione mediorientale.

Una vera e propria “partitura” che fa di questa pièce un’operina a sé, dove la voce di Popolizio si fa corpo e materia.


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