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Messa da Requiem, di scena al Teatro dell'Opera di Roma al Circo Massimo, il capolavoro sinfonico-corale di Giuseppe Verdi

La Messa di Requiem di Giuseppe Verdi in programma al Teatro dell'Opera di Roma al Circo Massimo. Per la prima volta a dirigere sul podio dell’Orchestra del Lirico romano sarà il maestro Myung-Whun Chung. Nel cast quattro solisti di rilievo come il soprano Krassimira Stoyanova, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Saimir Pirgu e il basso Michele Pertusi. Alla direzione del Coro il maestro Roberto Gabbiani. Data unica sabato 24 luglio ore 21.




La Messa da Requiem è considerata il capolavoro sinfonico-corale di Giuseppe Verdi. L'opera fu composta sull’onda dell’emozione per la morte di Alessandro Manzoni, poeta amatissimo dal compositore, ed eseguita dallo stesso Verdi per la prima volta nel 1874 per commemorare lo scrittore a un anno dalla scomparsa. Al debutto a Brera ebbe un così grande successo che dopo la prima esecuzione se ne tennero altre tre al Teatro alla Scala.

Nonostante non abbia mai fatto mistero della sua visione atea e orgogliosamente anticlericale, Verdi con il Requiem ha composto un grandioso capolavoro di musica sacra, ricco di sentimenti religiosi e carico di grande spiritualità, che confrontandosi col mistero della morte evoca riflessioni filosofiche sul senso della vita.

Il testo è articolato in sette grandi sezioni: Requiem e Kyrie, il terrificante e reiterato Dies irae, Domine Jesu, Sanctus, Agnus Dei, Lux aeterna, e Libera me che conclude il Requiem con la struggente preghiera “Libera me Domine de morte aeterna”. Come diverse volte citato, la Messa da Requiem consiste principalmente nel Dies irae, col suo incubo michelangiolesco del giudizio finale. E' infatti nel Dies irae che tutto il genere umano stramazza fulminato passando di punto in bianco dal calore d’una vita intensissima al gelo della morte.

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