Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2025

Il manoscritto 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna e il codice Angelica 123: un dialogo tra notazioni neumatiche e contesto culturale

Tra le pubblicazioni della Biblioteca Universitaria di Bologna, troviamo questo interessante contributo a cura della musicologa Milena Basili che si presenta come una avvincente indagine storica sulla notazione neumatica bolognese. Il libro è inserito nel circuito Open Access della biblioteca, allo scopo di valorizzare concretamente il patrimonio accademico e studentesco italiano, promuovendo una circolazione culturale libera e internazionale, grazie alla condivisione di fonti e ricerche rilevanti. Il manoscritto 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna e il codice Angelica 123 di Roma rappresentano due capitoli fondamentali nello studio della notazione musicale medievale italiana. Entrambi, prodotti nell’XI secolo, custodiscono una grafia neumatica definita "bolognese" per le sue peculiarità agogiche e ritmiche. Sebbene condividano tratti grafici distintivi – come l’uso di neumi inclinati e legature complesse – la loro relazione rimane un enigma.  BO1576, un passionari...

Claroscuro | Luci e ombre del Siglo de Oro: a Napoli l'omaggio al Día de Cervantes in un viaggio musicale tra Rinascimento e Barocco

Nell’ambito della stagione musicale Tengo Genio un’immersione affascinante nell’atmosfera della Spagna del Seicento è prevista con il concerto Claroscuro | Luci e ombre del Siglo de Oro, fissato per mercoledì 23 aprile 2025 alle ore 20:30 presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli. Di scena l’ensemble Capella de Ministrers in un percorso musicale ispirato all’universo letterario e simbolico di Miguel de Cervantes, attraverso strumenti e voci storicamente informati. Un vero e proprio viaggio musicale nel Siglo de Oro con Cervantes, è quello che ci riserva questo concerto straordinario in programma il prossimo 23 aprile, in occasione del Día de Cervantes, presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli. Claroscuro | Luci e ombre del Siglo de Oro, ideato dall’ensemble spagnolo Capella de Ministrers come tributo a Miguel de Cervantes e organizzato dalla dinamica Fondazione Pietà de’ Turchini, insieme all’Ambasciata di Spagna in Italia e l’Instituto Cervantes di Napoli, u...

Percorsi epistemologici nella musicologia: dalla scienza medievale alla new musicology. Metodologie a confronto e prospettive future

La musicologia, disciplina strutturata metodologicamente e affermatasi come campo professionale nel Novecento, rappresenta un crocevia tra scienza, arte e cultura. Questa breve indagine ne vuole ripercorrere l’evoluzione attraverso snodi storici, dibattiti metodologici e prospettive future, con particolare attenzione al contributo di studiosi come Margaret Bent nel ridefinirne i confini epistemologici, dalla riscoperta delle pratiche analitiche medievali alle contaminazioni interdisciplinari del XX secolo. Unica tra le belle arti a adottare il suffisso “-logia”, la musicologia incarna un’aspirazione alla sistematicità accademica. Il termine, derivato dal tedesco Musikwissenschaft (scienza della musica), riflette una vocazione analitica distinta dalla mera speculazione estetica. Sebbene riflessioni sulla musica affondino nell’antichità, la sua emancipazione come disciplina autonoma dalla filosofia e dalla storia dell’arte si consolida solo nel XX secolo, con il riconoscimento della mus...

Misa a Buenos Aires di Martín Palmeri: alla Sapienza, tra ballo e preghiera, la rivoluzione del Misatango in un concerto per la pace

In occasione delle celebrazioni pasquali, l’Istituzione Universitaria dei Concerti regala un appuntamento straordinario: giovedì 17 aprile, nell’Aula Magna, andrà in scena la Misa a Buenos Aires, universalmente nota come Misatango, del compositore argentino Martín Palmeri. Un concerto per la pace che unisce la spiritualità della liturgia cristiana alla passione del tango, in un dialogo audace tra tradizione e innovazione.   Composta nel 1996, la Misa a Buenos Aires è un’opera iconica che riflette l’anima multiculturale di Buenos Aires. Palmeri fonde gli elementi sacri della messa latina con i ritmi sensuali e malinconici del tango, genere nato nei sobborghi popolari della capitale argentina, tra caffè affollati e milonghe. Come sottolinea il direttore Paolo Matteucci, «il linguaggio del tango, inizialmente legato a contesti profani, si intreccia qui alla solennità liturgica, creando un inedito connubio in cui due mondi apparentemente distanti si riconciliano». Un parallelismo ...

Vitivinicoltura, quando la formazione diventa una risposta concreta alle sfide di un mercato globale in continua evoluzione. L'esempio virtuoso del Soave con Casa del Vino Academy

Il Consorzio del Soave punta sull’alta formazione con “Casa del Vino Academy”. Parte a maggio il percorso in cinque moduli dedicato alle aziende associate per sviluppare competenze interne, migliorare la competitività e accrescere il capitale umano. Il Consorzio del Soave lancia un’iniziativa pionieristica nel campo della formazione professionale: la Casa del Vino Academy, un programma strutturato in cinque moduli che, a partire da maggio 2025, offrirà alle aziende associate strumenti concreti per affrontare le sfide del mercato globale. Questo progetto non solo mira a rafforzare le competenze interne e la competitività delle imprese, ma rappresenta un modello virtuoso che ogni consorzio dovrebbe considerare, in un’epoca in cui l’innovazione e l’aggiornamento continuo sono diventati imperativi strategici.   In un contesto internazionale segnato da rapidi cambiamenti economici, sociali e climatici, la formazione di qualità è un investimento indispensabile per il settore vitivin...

Pacchetto Vino: De Castro illustra le importanti novità contenute nel nuovo Regolamento UE

Nell'ambito di Vinitaly, Paolo De Castro ha illustrato le importanti novità del “Pacchetto Vino”. Si tratta del nuovo Regolamento UE con l'obiettivo di affrontare le sfide del mercato globale e rispondere alle esigenze di un settore, quello vitivinicolo, in forte trasformazione. Il settore vitivinicolo europeo è pronto ad abbracciare una rivoluzione normativa. Presentato ufficialmente dal Commissario UE all’Agricoltura Christophe Hansen durante il Vinitaly, il nuovo “Pacchetto Vino” promette di affrontare le sfide del mercato globale, dal cambiamento climatico alle tensioni commerciali, passando per l’innovazione di prodotto. A illustrare le implicazioni di queste misure è Paolo De Castro, presidente del Comitato scientifico di Nomisma ed esperto di politiche agroalimentari, che in esclusiva ha approfondito con noi i dettagli del regolamento. Uno dei nodi più critici per i produttori europei era l’obbligo di tradurre le etichette in tutte le lingue dell’Unione. Una richiesta on...

Canzonettas & Cantatas for 2 Voices, Op. 3 di Mazzaferrata. Negli abissi dell'amore Barocco: tra cortigiani e tormenti, la poetica di un artigiano delle passioni

Esce per Brilliant Classics, a cura di Ghirlanda Musicale, Canzonettas & Cantatas for 2 Voices, Op. 3 di Mazzaferrata. Una vera e propria esplorazione negli abissi dell'amore Barocco, queste opere vocali sono basate su poesie profane, per lo più incentrate sull'amore, che esprimono sia una beata felicità che una tormentata frustrazione. Le emozioni del testo sono espresse da Mazzaferrata attraverso modulazioni, cadenze e un originale uso del cromatismo. Splendidamente interpretate dai tre solisti vocali Carlotta Colombo (soprano), Marta Fumagalli (mezzosoprano) e Mauro Borgioni (baritono), l'ensemble strumentale comprende trombone, chitarra e organo/clavicembalo. Nel panorama musicale del Seicento italiano, dominato da giganti come Monteverdi e Merula, emerge ora una voce dimenticata, come quella di Giovanni Battista Mazzaferrata (c.1640–1681), allievo di Tarquinio Merula e maestro di cappella tra Vercelli e Ferrara. Canzonettas & Cantatas for 2 Voices, Op. 3 (Brill...

Ars est celare artem. Sprezzatura nel lessico musicale: una continua e incessante ricerca di grazia. Il Cortegiano di Baldassare Castiglione

Per lungo tempo confinato tra le pieghe del linguaggio delle élite letterarie, il termine sprezzatura ha trovato nel tempo una seconda vita nel lessico musicale, dove indica uno stile interpretativo raffinato, capace di fondere naturalezza e virtuosismo. Ancora oggi, insieme a fioriture, passaggi, diminuzioni e abbellimenti, la sprezzatura figura tra le competenze richieste nei programmi di studio del canto corale e della direzione di coro. “…e per dir forse una nuova parola, usar in ogni cosa una certa sprezzatura, che nasconda l’arte e dimostri ciò che si fa e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi. Da questo credo io che derivi assai la grazia.” Così scriveva Baldassare Castiglione, umanista e diplomatico, nel suo celebre trattato Il Cortigiano, pubblicato a Venezia nel 1528. Ambientato nel 1507 nel palazzo ducale di Urbino, l’opera si presenta come un dialogo in quattro libri volto a delineare l’identikit ideale del perfetto uomo di corte. È un manuale delle buone man...

Vino italiano: tra successi, nuove sfide e strategie per il futuro. Presentato a Vinitaly il Rapporto Nomisma-Unicredit sulla competitività delle Regioni del vino

Il vino italiano continua a rappresentare uno dei simboli più forti del Made in Italy nel mondo, ma lo scenario internazionale impone oggi nuove riflessioni e scelte strategiche. È quanto emerge dal III Rapporto sulla competitività delle Regioni del vino, redatto da Nomisma Wine Monitor in collaborazione con Unicredit, e presentato nel corso del convegno organizzato da Unicredit e Confagricoltura durante l’edizione 2025 di Vinitaly. Dopo un 2023 in cui l’import mondiale di vino aveva segnato una flessione del 5%, il tanto atteso rimbalzo nel 2024 non si è concretizzato. L’analisi dei dodici principali mercati importatori — che rappresentano oltre il 60% del commercio globale — mostra come soltanto quattro Paesi (Stati Uniti, Canada, Cina e Brasile) abbiano registrato una crescita delle importazioni a valore. In questo contesto difficile, l’Italia si è distinta con un +6% a valore, confermando una resilienza superiore rispetto ai principali competitor. Un risultato reso possibile soprat...

Viticoltura, densità di impianto: una scelta strategica che unisce passato e futuro. I casi studio internazionali

La densità di impianto è uno degli aspetti più critici nella progettazione di un vigneto, in quanto influisce direttamente sulla competizione tra le piante, sulla qualità dell’uva e sulla gestione agronomica complessiva. Determinare il numero ottimale di ceppi per ettaro significa trovare un equilibrio tra produzione, sostenibilità e obiettivi enologici. Una breve indagine su alcuni casi studio internazionali. La densità di impianto, ovvero il numero di viti per ettaro, rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nella viticoltura moderna. Sebbene non esista una formula universale, questa scelta influisce profondamente sulla qualità del vino, sulla gestione agronomica e sulla sostenibilità economica. Ogni vigneto, infatti, è un ecosistema complesso, dove clima, suolo, varietà e obiettivi produttivi si intrecciano in un equilibrio delicato. La densità si misura in viti per ettaro ed è determinata dalla distanza tra le file e tra le piante nella stessa fila. Può variare da poche centinai...

Fauxbourdon: dai cori sacri alle voci gospel, l’eredità segreta di Guillaume Du Fay. La musica come DNA culturale nel percorso degli accordi paralleli

Il fauxbourdon, tecnica armonica sviluppata nel XV secolo dal compositore franco-fiammingo Guillaume Du Fay, rappresenta una delle radici più affascinanti della musica occidentale. Sebbene nato per esaltare testi liturgici con un tessuto sonoro dolce e chiaro, il suo uso di accordi paralleli ha trovato un’eco inaspettata nella musica gospel moderna, dove le voci intrecciate creano un effetto ipnotico e commovente. Un breve articolo in cui intendo esplorare come una pratica medievale abbia influenzato, direttamente o indirettamente, uno degli stili vocali più iconici del XX e XXI secolo.  Archibald John Motley Jr. Tongues (Holy Rollers), 1929. © Archibald John Motley Jr. Courtesy of the artist’s estate. Il fauxbourdon (dal francese "falso bordone") nasce come forma di armonizzazione a tre voci, caratterizzata da un movimento parallelo degli intervalli di sesta e quarta rispetto alla melodia principale. Come evidenziato dalla musicologa Margaret Bent, Du Fay è considerato uno d...

Settima arte, Fratelli Coen: gli alchimisti del cinema moderno. Una retrospettiva tra satira e grottesco a Palazzo Esposizioni

Da oggi 11 aprile al 4 maggio 2025, il Cinema di Palazzo Esposizioni di Roma celebra Joel ed Ethan Coen con una retrospettiva che ne celebra l’immaginario visionario. "Il regista a due teste. Il cinema dei fratelli Coen" è un omaggio ai due registi definiti «alchimisti del cinema moderno». Il loro contributo alla settima arte è quello di aver plasmato in modo intelligente un corpus cinematografico in cui generi classici si ibridano per svelare un’America lacerata, sospesa tra farsa e tragedia. Come sottolinea il curatore Marco Berti, la loro opera è «un mosaico di personaggi inetti e situazioni al limite, specchio di un’umanità disillusa».   Prende il via oggi a Palazzo Esposizioni Roma un ampia retrospettiva su i due geniali registi originari del Minnesota, il cui sguardo personalissimo ha rinnovato e influenzato il cinema degli ultimi decenni. Intelligenti, colti e raffinati cinefili hanno ripercorso e ibridato tutti i generi cinematografici classici, dal noir al wester...

Kyries Tenebrarum: tra canto piano e polifonia, il dialogo tra il Portogallo del primo Cinquecento e la Napoli aragonese

Nell'ambito di "Tengo Genio", manifestazione organizzata dalla Fondazione Pietà dei Turchini di Napoli, in programma a giugno i Kyries tenebrarum, una delle opere polifoniche più antiche associate alla Cappella Reale Portoghese, risalenti all’inizio del XVI secolo. Interpreti l’Ensemble Arte Minima, diretto da Pedro Sousa Silva, il Consort di Silvia Cortini e Carlos Sánchez e la Schola Gregoriana, guidata da Lanfranco Menga.  La stagione 2024-2025 della Fondazione Pietà de' Turchini dal titolo "Tengo Genio", offre sempre eventi musicali di rara intensità; un ricco calendario che ha l'obiettivo di celebrare la genialità storica ma anche l'innovazione contemporanea: i Kyries Tenebrarum, in programma a giugno presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli, ne sono una prova lampante. Il concerto si propone come un viaggio sonoro tra il Portogallo del primo Cinquecento e la Napoli aragonese, esplorando il dialogo tra canto gregoriano e polifonia, c...

GreenWINE 2025: scienza e innovazione per la sostenibilità del vino del futuro. Il congresso a Verona

Si avvicina una delle più attese occasioni di confronto scientifico internazionale per il settore vitivinicolo: il Congresso GreenWINE 2025, in programma il 19 e 20 maggio al Palaexpo di Veronafiere. Con la scadenza degli abstract per i poster fissata proprio oggi, ricercatori e innovatori da tutto il mondo hanno l’ultima opportunità per contribuire a un dibattito cruciale sulla sostenibilità nella produzione del vino.   Organizzato dallo Spoke 7 dell’Ecosistema i-NEST e dal Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona, in collaborazione con VINIDEA, GreenWINE si propone come piattaforma per integrare ricerca scientifica e applicazioni pratiche. Con 84 contributi già presentati e valutati da un Comitato Scientifico internazionale (53 esperti da 42 gruppi di ricerca in 10 paesi), il congresso affronterà tre macro-tematiche:   1. Resilienza al Cambiamento Climatico: strategie per mitigare gli effetti di siccità, eventi meteorologici estremi e contaminazioni ...

Enoturismo, un comparto vivace e contemporaneo: a Vinitaly MTV e CESEO, raccontano le identità territoriali del turismo del vino italiano

Nell'ambito di Vinitaly, MTV (Movimento Turismo del Vino) in collaborazione con CESEO (Centro Studi Enoturistici e Oleoturistici dell'Università LUMSA), ha presentato la prima indagine sulla differenziazione regionale dell’offerta enoturistica, delineando un settore in costante evoluzione e sempre più attento alle esigenze dei visitatori.   Un vero e proprio racconto quello di oggi a Verona, in occasione di Vinitaly, sulle identità regionali dell’enoturismo italiano attraverso una approfondita analisi sul vivace mondo del turismo del vino italiano. Coordinato dal Prof. Antonello Maruotti (Professore Ordinario di Statistica LUMSA) e basato su un campione rappresentativo di cantine socie del MTV, lo studio ha evidenziato come l’accoglienza enoturistica si plasmi sulle peculiarità culturali e paesaggistiche di ogni territorio. «La diversificazione è la chiave per rispondere alle nuove esigenze degli enoturisti», ha sottolineato Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente del M...

Futurismo e natura: connessioni inattese. Tra sperimentazione artistica e sensibilità proto-ecologiche, il legame tra Avanguardia e Ambiente

Presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, un talk che illumina il volto "verde" del movimento marinettiano. L'evento nell'ambito della mostra Il Tempo del Futurismo. Se il Futurismo evoca immediatamente turbine di macchine, velocità metalliche e una rottura violenta col passato, il talk Futurismo e Natura: Connessioni Inattese, in programma giovedì 10 aprile alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, promette di ribaltare gli stereotipi. Organizzato nell’ambito della mostra Il Tempo del Futurismo, l’incontro – moderato dalla storica dell’arte Giovanna Coltelli – esplora un filone poco noto: il rapporto ambiguo, a tratti sorprendente, tra gli artisti d’avanguardia e il mondo naturale.   «Il Futurismo non fu un monolite», spiega Gabriele Simongini, curatore della mostra e primo relatore. «Accanto all’esaltazione della tecnologia, molti autori svilupparono una sensibilità verso la natura, non come nostalgia romantica, ma come forza...

La polifonia come resistenza, Singing in Secret: un viaggio nella musica clandestina di William Byrd. Il Marian Consort di scena a Bath Abbey

Il Marian Consort di scena a Bath in Inghilterra con il concerto Singing in Secret. L'ensemble britannica rinomata per le sue interpretazioni storicamente informate, interpreta la trasparenza contrappuntistica e l’intimità della musica di Byrd. Oltre all’eccellenza musicale, l’evento è un’occasione per riflettere sul potere dell’arte come atto di resistenza in cui il grande compositore inglese, con la sua musica “clandestina”, parla ancora oggi a chi cerca la bellezza nelle avversità. “Singing in Secret” del Marian Consort, diretto da Rory McCleery è uno degli eventi più attesi nell'ambito del Bath Music Festival 2025, che si svolgerà dal 17 al 25 maggio parallelamente al Bath Literature Festival a Bath, città del Somerset, in Inghilterra, nota per le sue terme costruite in epoca romana, da cui il nome. Il concerto in programma il 17 maggio alle 19:30, si terrà nella maestosa Bath Abbey, edificio gotico con un acustica ideale per la polifonia rinascimentale. L'evento vuole ...

Mixology ZERO: il futuro inclusivo del bere consapevole. Dai cocktail analcolici al vino dealcolizzato, come RCR ridefinisce la cultura del bere

Il mondo del beverage è in piena trasformazione, e RCR Cristalleria Italiana, leader nella produzione di vetro sonoro di alta qualità, si posiziona al centro di questa rivoluzione con Mixology ZERO, un progetto che abbraccia l’inclusività e il trend globale del bere No/Lo (No Alcol, Low Alcol). Un’iniziativa che non solo risponde alle nuove esigenze di consumatori sempre più attenti alla qualità e alla salute, ma che ridefinisce il concetto stesso di socialità, rendendola accessibile a tutti, a prescindere dal consumo di alcol.   Il mercato dei drink analcolici e a bassa gradazione sta crescendo in modo esponenziale. Basti pensare che nel 2023 il giro d’affari del vino dealcolizzato ha superato i **2,26 miliardi di dollari** a livello globale, trainato da Paesi in cui il consumo di alcol è culturalmente limitato, ma anche da una crescente domanda di alternative premium nel settore Ho.Re.Ca. Non solo: iniziative come la Sober Spring (dal 20 marzo al 20 giugno), che invita a rin...

TEA e Vitigni Resistenti: innovazione e sostenibilità per la viticoltura del futuro. A Vinitaly il talk del CREA

In occasione di Vinitaly, il CREA ha organizzato un talk dal titolo “TEA & vitigni resistenti: a che punto siamo?”, riunendo ricercatori, istituzioni e produttori per tracciare un bilancio su due pilastri della viticoltura sostenibile: le Tecnologie di Evoluzione Assistita (TEA) e i Vitigni Resistenti.  I vitigni resistenti, noti anche come Piwi (dal tedesco Pilzwiderstandsfähig), rappresentano una rivoluzione silenziosa. Ottenuti tramite incroci naturali tra varietà nobili, come ad esempio Sangiovese o Nebbiolo, e parentali resistenti a malattie come oidio e peronospora, questi ibridi uniscono la resilienza al prestigio dei vitigni autoctoni. Quindi è bene ribadirlo non si tratta di OGM, ma di un miglioramento genetico tradizionale accelerato.   I vantaggi sono tangibili: riduzione del 70-90% dei trattamenti fitosanitari, minor impatto ambientale e mantenimento di profili aromatici complessi. Esempi come il Soreli (bianco resistente) in Friuli o il Cabernet Volos (in...