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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

Formazione, De musica mensurabili. Manuale di notazione rinascimentale

A cura di Francesco Rocco Rossi per la Libreria Musicale Italiana, un volume ricco di esempi, la maggior parte dei quali desunti da fonti trattatistiche del Quattro-Cinquecento. L'autore, a parte qualche manoscritto, ha prediletto le fonti a stampa in ragione della loro maggior chiarezza. Delle fonti trattatistiche utilizzate, la più prolifica e, per questo motivo, inevitabilmente più ‘saccheggiata' è la Practica Musice di Franchino Gaffurio. Dalle astratte architetture gotiche della musica del primo Quattrocento all’opulenza sonora delle esperienze tardo-rinascimentali: questo è, in estrema sintesi, l’itinerario suggerito da questo volume. Un periodo circoscritto (due soli secoli) ma ricco di esperienze artistiche spesso molto diverse e tutte apparentate dal ricorso a un medesimo sistema semiografico, la notazione mensurale bianca, che, per l’appunto, ne costituisce il denominatore comune.  Due secoli di storia densi di eventi politici e sociali di capitale importanza (Riforma

Agroecologia: in arrivo la Partnership Europea per la ricerca

Partecipa anche il CREA con il suo centro Agricoltura e Ambiente, al via il kick off meeting a Bruxelles. Sono 70 i partner che oggi e domani daranno il via a Bruxelles alla Partnership Agroecology, il partenariato internazionale dedicato a promuovere la transizione verso l’approccio agroecologico, in grado di favorire la conversione dell'agricoltura e dei sistemi alimentari verso modelli più equi e sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Enti di ricerca, Università, agenzie di finanziamento della ricerca e Ministeri di molti Paesi membri dell’Unione Europea e Paesi associati, insieme, all’insegna della ricerca, dell’innovazione e del networking per garantire minor impatto dei sistemi agroalimentari su cambiamenti climatici, suolo, acqua, biodiversità e ambiente in generale, equa distribuzione del reddito, disponibilità di cibo di qualità ad un giusto costo. Tutto ciò grazie al paradigma agroecologico, in linea con il Green Deal e la strategia Europea Farm

Formazione, Il futuro degli enotecnici, alla FEM il punto delle scuole enologiche italiane

 A San Michele l’assemblea della rete delle scuole enologiche italiane. Nei giorni scorsi si è svolta a San Michele l’assemblea della rete delle scuole enologiche italiane coordinata dalla Fondazione Mach, un evento che quest’anno assume un particolare significato dato che si inserisce nell’anno delle celebrazioni per i 150 anni. L’incontro ha coinvolto 11 dirigenti scolastici delle scuole enologiche italiane e si è concretizzato in alcuni momenti di carattere istituzionale e in approfondimenti tecnici, incluso un confronto costruttivo sul futuro del corso post diploma per enotecnico. "Alla luce di questo importante ruolo di coordinamento delle scuole enologiche italiane assegnato alla FEM - spiega il presidente Mirco Maria Franco Cattani - auspichiamo che venga portato avanti con convinzione a livello nazionale dagli organi competenti un progetto concreto per valorizzare l'insegnamento viticolo-enologico, un percorso che riveste una notevole importanza per il nostro Istituto,

Agricoltura e ricerca, Fertilizzazione di precisione: sperimentazione CREA per più rese e minori costi economici e ambientali

Pubblicato lo studio del Centro Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari  sulla prestigiosa rivista internazionale Sustainability, selezionato come copertina dello Special Issue del numero. Strategica nella coltivazione e nelle rese del frumento, la concimazione ha ricadute economiche per l’attività agricola, ma anche ambientali, legate alla dispersione di fertilizzanti, soprattutto di quelli in eccesso, con possibile perdita nelle falde acquifere, creando squilibri indesiderati. Non solo, i campi coltivati ​​sono raramente uniformi e le colture mostrano variabilità in tutte le fasi, fattori che la fertilizzazione deve tenere in giusta considerazione. In risposta all’esigenza, quindi, di una fertilizzazione sempre più sostenibile arrivano le attuali tecnologie dell’agricoltura di precisione.  Proprio per verificare l’effetto della fertilizzazione di precisione a rateo variabile con un approccio sito-specifico, il CREA, con il suo centro di Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari,

Vasto mar, nel cui seno fan soave armonia. Il Primo Libro de Madrigali di Heinrich Schütz: i Madrigalisti del Bach Collegium incantano Roma con un concerto straordinario

I Madrigalisti del Bach Collegium Roma diretti dal maestro Walter Testolin, hanno regalato ad un folto pubblico una serata indimenticabile con uno straordinario concerto: Il Primo Libro de Madrigali di Heinrich Schütz, una sublime raccolta di brani in una interpretazione che ha catturato perfettamente lo stile ed il genio del musicus poeticus . Tra dissonanze, colorature e scintille di originalità, un grande omaggio attraverso un viaggio emozionante, ad uno dei massimi compositori tedeschi del periodo barocco. La piccola e deliziosa sala della Chiesa Valdese in via IV novembre a Roma era gremita fino all'inverosimile; un folto ed attento pubblico di veri appassionati, in quello che, ieri sera, è da considerare uno degli eventi più straordinari del panorama musicale colto della capitale. Nell’ambito nel sesto appuntamento dello Stimmen Festspiel, in una prima assoluta per Roma, si sono esibiti i Madrigalisti del Bach Collegium Roma, sotto la direzione del maestro Walter Testolin, re

Wine Fair 2024: dove la viticoltura è buon esempio per una nuova agricoltura

Dal 25 al 27 febbraio la terza edizione della Wine Fair 2024, evento organizzato da BolognaFiere e SANA, con la direzione artistica e lo storico impegno di Slow Food sui temi della biodiversità, della sostenibilità ambientale e dell’equità sociale. «La Slow Wine Fair persegue un obiettivo importante e ambizioso: cambiare l’approccio all’agricoltura attraverso la produzione di vino – ha affermato Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine e coordinatore della Slow Wine Coalition durante la conferenza stampa di presentazione del programma completo di Slow Wine Fair 2024, a Bologna dal 25 al 27 febbraio. «Le quasi mille aziende che esporranno i propri vini alla Slow Wine Fair hanno fatto da tempo una scelta precisa, che va nel senso della drastica riduzione o totale cancellazione della chimica di sintesi. Inoltre, utilizzano le risorse ambientali in maniera cosciente e sostenibile, sono lo specchio del loro terroir di provenienza, di cui preservano la biodiversità, e sono motori d

Musica corale sacra: dalla voce "ferma", alla disposizione dei registri vocali, fino all'organico di soli uomini, alla ricerca di una credibile prassi esecutiva del Rinascimento

La rivista  Choraliter ha pubblicato alcuni interessanti ed esaurienti  articoli sullo studio della prassi esecutiva della musica antica rinascimentale. Alcuni consigli rivolti a direttori e coristi. Ricostruire la prassi esecutiva della musica corale nel Rinascimento non è un lavoro di facile attuazione, una prassi della quale forse si è irrimediabilmente persa ogni continuità, a differenza di quella barocca, con la quale è stato invece intrapreso un cammino di pertinenza estetica. Questa lacuna nel mondo corale potrebbe in parte essere colmata da una attenta ricerca da parte di chi decida di cimentarsi nella rappresentazione di questo repertorio.  Essendo un campo di ricerca in cui c'è sempre molto da esplorare ed indagare, è necessario analizzare con spirito critico le fonti primarie, gli spartiti ed i trattati teorici, come anche le cronache, i libri paga, le testimonianze letterarie di pratiche musicali e le rappresentazioni iconografiche. Soltanto attraverso il confronto tra

Ricerca, suolo: meno degrado studiando la biodiversità

Al via il progetto Horizon BIOservicES sulle sinergie fra organismi del suolo e servizi ecosistemici.  Un suolo sano è in grado di garantire la produzione di cibo, beni e servizi. E, proprio nel prevenire il degrado del suolo e nel migliorarne la salute, la sua biodiversità gioca un ruolo fondamentale, ancora tutto da studiare. Questo è l’obiettivo del progetto quinquennale HORIZION BIOservicES - Linking soil biodiversity and ecosystem functions and services in different land uses (Collegare la biodiversità del suolo con le funzioni e i servizi ecosistemici nei diversi usi del suolo) appena avviato, che vede il CREA, con i suoi centri di Agricoltura e Ambiente e di Genomica e Bioinformatica, fra i partner.  Si tratta, nello specifico, da un lato di identificare i drivers (i fattori determinanti) responsabili dell’incremento o della diminuzione della biodiversità dei suoli (e, conseguentemente, della sua resilienza ai cambiamenti climatici); dall’altro di individuare nuovi indicatori e

Riflessioni musicali, la gestualità nella direzione di coro. Il tactus, ovvero l'importanza della chironomia nel repertorio cinquecentesco

Una riflessione sull'importanza del fattore gestuale nella direzione di coro molto spesso sottovalutata. La corretta interpretazione ritmica basata sul tactus, equivalente al battito del polso umano, è la più aderente alla pratica esecutiva polifonica per l'esecuzione del repertorio cinquecentesco. Ho letto con attenzione la tesi di abilitazione alla direzione di coro a cura di Matteo Unich, accreditato insegnante di vocalità e gestualità in diversi corsi organizzati da AERCO. Unich osservava che è esperienza frequente oggi l'imbattersi in direttori con gestualità che è generoso definire lacunose. Tra i principali difetti venivano elencati: il gestire in modo identico con ambo le mani, lo scarso uso della sinistra, una ridotta mobilità delle braccia (ovvero il non utilizzo della completa estensione brachiale), attacchi e chiusure non correttamente risolti. Essendo questi movimenti l'unico veicolo di comunicazione tra direttore e coristi durante l'atto della rapprese

Libri. La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento. Un trattato fondamentale per giovani compositori

Scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini per la Suvini Zerboni, La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento è ancora oggi un testo di riferimento per quanti vogliano intraprendere gli studi di composizione offrendo all'allievo una base per potersi appropriare di un solido artigianato che gli consenta di "piegar la nota al voler dell'idea". Quello scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini che fu suo allievo, costituisce un'ottima guida sullo studio del contrappunto e per la formazione del giovane compositore che ancora non ha individuato una personale cifra stilistica. La scrittura corale era per Dionisi, allievo di Celestino Eccher, maestro di formazione romana, la base di ogni possibile apprendistato in virtù del rigore che la scrittura corale impone e del relativamente più facile controllo che se ne può avere.  In Italia, e non solo in Italia, gli studi di composizione si svolgono ancora secondo un percorso obbligato, che parte dall'armonia, proseg

Salute, gli italiani verso un consumo sempre più consapevole delle bevande alcoliche

CGA by NIQ, nel suo ultimo Consumer Pulse Report, rivela le ultime tendenze nel comportamento dei consumatori nel settore del fuori casa. Infatti, nella ricerca condotta a dicembre 2023 emerge come, con l’inizio del nuovo anno, gli italiani prestino più attenzione alla salute e siano più propensi a scegliere bevande analcoliche e a basso contenuto alcolico. L'indagine di CGA by NIQ ha evidenziato che per il mese di gennaio 2024 il 22% degli italiani prevede di smettere completamente di assumere bevande alcoliche, e che il numero di consumatori intenzionati ad eliminare l’alcol sale al 30% tra coloro che hanno un'età compresa tra i 18 e i 34 anni; mentre il 40% degli intervistati intende ridurne il consumo. Infatti, oltre la metà dei consumatori (56%) che stanno moderando l'assunzione di alcolici ha dichiarato che, a partire dal cosiddetto “Dry January” – iniziativa promossa da Alcohol Change UK per il benessere personale grazie alla rinuncia all’alcol per 31 giorni –, uscir

Come fiammeggia e splende, il madrigale ritrovato di Maddalena Casulana. Prima donna a comporre a suo nome, anticipò l'emancipazione femminile nel Rinascimento

Ritrovato il perduto libro parziale per contralto del Primo libro di madrigali a cinque voci di Maddalena Casulana del 1583, prima donna a pubblicare musica col proprio nome. L’eccezionale scoperta getta una nuova luce, vivificandone la figura su una delle più interessanti compositrici nella storia della musica colta.  Una recente scoperta a cura di Laurie Stras, professore emerito di musica all'Università di Southampton e professore di ricerca di musica all'Università di Huddersfield. nel Regno Unito, getta una nuova e vivificante luce su Maddalena Casulana. Si tratta del ritrovamento del perduto libro parziale per contralto del Primo libro di madrigali a cinque voci composto del 1583. Il libro, scomparso dopo la seconda guerra mondiale da una collezione musicale in Polonia, è stato rintracciato in una biblioteca di Mosca. Per celebrare questa sensazionale scoperta, nell’ambito della Giornata Internazionale Della Donna 2022, la BBC Radio 3 ha trasmesso in diretta in una prima

Ukiyoe. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone, al Museo di Roma un viaggio affascinante nell'arte giapponese di epoca Edo

La mostra rappresenta un viaggio affascinante nell'arte giapponese di epoca Edo, attraverso una selezione di 150 capolavori tra il XVII e il XIX secolo tra dipinti, rotoli, ventagli e stampe, e oggetti della tradizione giapponese, come kimono e strumenti musicali. L’esposizione, a cura di Rossella Menegazzo, propone un percorso nell’arte giapponese tra il XVII e il XIX secolo attraverso centocinquanta capolavori provenienti dal Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova e dal Museo delle Civiltà di Roma, firmati dai maestri del periodo Edo, tra cui Kitagawa Utamaro, Katsushika Hokusai, di cui verrà presentata anche la Grande Onda di Kanagawa, Keisai Eisen e la grande scuola Utagawa con Toyokuni, Toyoharu, Hiroshige, Kuniyoshi, Kunisada. Filo conduttore del percorso espositivo è il filone artistico conosciuto come ukiyoe, parola giapponese che letteralmente significa “immagini del mondo fluttuante”. Affermatosi a partire dalla metà del Seicento, l’ukiyoe porta al centro dell’atte