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Visualizzazione dei post con l'etichetta Sostenibilità

Vino e ambiente oltre i filari: l’importanza del packaging al centro di Slow Wine Fair 2025

Bottiglie, tappi, capsule ed etichette: quali alternative e cosa scegliere? I temi da approfondire a BolognaFiere, dal 23 al 25 febbraio. Dopo aver affrontato, nell’edizione 2024, il tema della salute del suolo, grazie al quale ogni vino è in grado di esprimersi al meglio, Slow Wine Fair torna dal 23 al 25 febbraio a BolognaFiere, per innescare un dibattito sul tema della sostenibilità lungo tutta la filiera del vino. La quarta edizione, realizzata per la prima volta in concomitanza con SANA Food, riunisce per tre giorni, vignaioli e vigneron, appassionati e operatori del settore –  buyer, ristoratori, enotecari, importatori, distributori, cuochi, sommelier – per parlare di vino buono, pulito e giusto, e per portare ad esempio innovazioni che produttori, consorzi e professionisti stanno sviluppando per far evolvere il proprio approccio alla produzione vinicola, sperimentando diverse modalità di imbottigliamento, confezionamento, trasporto e stoccaggio, e riducendo così il proprio i...

Viticoltura rigenerativa, esce la guida online per un futuro più sostenibile

La Regenerative Viticulture Foundation (RVF), ente di beneficenza britannico dedicato alla creazione di un futuro più sostenibile, ha lanciato la RV Guide , uno strumento di autovalutazione online per aiutare i viticoltori all'adozione delle buone pratiche nei vigneti. La Guida RV include informazioni e risorse su 16 pratiche di gestione del vigneto come la lavorazione sottovigneto e la copertura vegetale, l’integrazione degli animali nel vigneto e l’uso di erbicidi, con particolare attenzione ai principi riparativi piuttosto che estrattivi rispettando l'ambiente. Tutte azioni queste che la RVF considera utili per coltivare la vite in modo rigenerativo. "L'interesse per la viticoltura rigenerativa è esploso in questi ultimi anni con l'adesione di un numero sempre maggiore di attori del settore che contribuiscono a stimolare la domanda", ha affermato Stephen Cronk, presidente della RVF. “Nonostante ciò, i viticoltori possono avere difficoltà a ottenere l’aiuto ...

Viticoltura sostenibile, l'impatto dell'umidità sulla qualità del vino. Lo studio su uve pinot nero

Un progetto di ricerca del Tasmanian Institute of Agriculture ha avviato uno studio sull'impatto dell’umidità sulla qualità del vino. Lo studio su uve pinot nero. I dati climatici vengono utilizzati per valutare l’idoneità di nuovi siti vitivinicoli, ma non viene preso in considerazione l’impatto che ulteriori fattori climatici, inclusa l’umidità, hanno sulla qualità del vino. La dottoressa Tory Clarke, a capo del progetto di ricerca TIA, condurrà uno studio di un anno per generare dati che mostrino l'impatto dell'umidità sulle uve da vino Pinot nero in Tasmania. Il produttore di vino Dr Andrew Pirie AM metterà a disposizione un vigneto sperimentale. L'obiettivo sarà quello di garantire che il vino della Tasmania rimanga un prodotto premium.  Come affermato dalla dott.ssa Clarke, i dati ricavati dallo studio aiuteranno a definire siti ad alte prestazioni per la produzione di pinot nero in Tasmania, vitigno principe di questa regione vitivinicola, e aiuteranno a capire a...

Sostenibilità, arriva la prima certificazione internazionale di viticoltura rigenerativa

La Regenerative Viticulture Alliance, promossa dalla Regenerative Viticulture Association, certifica i vini che provengono da vigneti rigenerativi, con l'obiettivo di contribuire ad arginare il riscaldamento globale. In modo tale che sia anche un riconoscimento ai viticoltori che applicano questo modello di viticoltura e che dimostrano il miglioramento dei terreni in cui producono le uve. La Regenerative Viticulture Alliance (RVA) è la prima certificazione internazionale nel campo della viticoltura rigenerativa, che forma viticoltori, enologi e consumatori a guidare la lotta al cambiamento climatico attraverso pratiche agricole che migliorano la salute del suolo e del vigneto e che hanno un impatto positivo sulla biodiversità, sequestro del carbonio e cicli dell'acqua nelle aree di produzione. L'obiettivo è, da un lato, riconoscere pubblicamente gli sforzi compiuti da viticoltori e produttori di tutto il mondo che applicano questo modello viticolo e, dall'altro, certifi...

Vino e sostenibilità, un nuovo strumento contro l'oidio: consente la riduzione dei prodotti fitosanitari in vigneto

Misurazione e monitoraggio a distanza dei vigneti per prevedere il rischio di una delle più gravi malattie della vite. E' il nuovo strumento che fa capo al Progetto Oivina che consentirà di ridurre l'uso di prodotti fitosanitari in una lotta sostenibile contro l'oidio. Il progetto, promosso dall'Unione Europea e dal governo di Navarra, in Spagna, è riuscito a sviluppare un modello predittivo di successo per ridurre l'uso di prodotti fitosanitari in una lotta sostenibile contro l'oidio causato dal fungo Uncinula necator. Lo strumento può essere adattato a ogni località e arrestare precocemente questa malattia, che provoca perdite significative nel raccolto e nella qualità delle uve, oltre ad avere un forte impatto economico.  L'azienda vinicola spagnola Pagos de Araiz, appartenente al gruppo Masaveu Bodegas, con il supporto di un programma di ricerca dell'Unione Europea (UE), ha sviluppato diversi progetti di ricerca per rispettare e migliorare l'ecos...

Ambiente e ricerca, Idrobiologia: sperimentata una tecnologia a basso costo che filma il movimento delle alghe. Più informazioni sulla salute dei laghi

Uno studio della Fondazione Edmund Mach ha sperimentato un sistema altamente tecnologico a basso costo che consente di filmare il movimento delle alghe di acqua dolce. Lo strumento consentirà ai ricercatori di ottenere informazioni più tempestive e precise sulla salute degli ambienti acquatici, in particolare sugli stati di stress degli organismi presenti. La ricerca pubblicata sulla rivista Hydrobiologia. Uno zoom sulla natura che si muove dentro i laghi. Teatro di questa sperimentazione, approdata sulla prestigiosa rivista scientifica Hydrobiologia, è il lago di Tovel, un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per studiare i fenomeni legati ai cambiamenti climatici che grazie alla FEM rientra tra i siti di ricerca della rete europea e nazionale delle ricerche ecologiche a lungo termine. Al momento, per effetto delle disposizioni legate all’emergenza Covid, i campionamenti mensili al lago sono sospesi, ma i ricercatori sperano di poterli riprendere al più presto. Ogni mese, infatti...

Ecosistema, il contributo delle foreste al contrasto al cambiamento climatico

Il contributo delle foreste al contrasto al cambiamento climatico e il loro ruolo cruciale nel generare diversi servizi eco-sistemici che contribuiscono all’assorbimento del carbonio atmosferico. Presentato il report Progetti forestali di sostenibilità 2019 dal Nucleo di Monitoraggio del carbonio - CREA Politiche e Bioeconomia.  Oggi più che mai è sempre più riconosciuto il ruolo cruciale delle foreste per la loro capacità di generare diversi servizi eco-sistemici, che contribuiscono ampiamente all’assorbimento del carbonio atmosferico. Di questo si è parlato oggi in occasione del workshop I servizi eco-sistemici forestali: stato dell’arte e strategie di sviluppo dei mercati volontari e delle misure forestali dei PSR, organizzato dal CREA Politiche e Bioeconomia, con il suo Nucleo di Monitoraggio del carbonio, nell’ambito delle attività delle Rete Rurale Nazionale. Durante l’incontro è stata presentato il report “Progetti forestali di sostenibilità 2019”, che comprende quest’a...

Ambiente, al via il piano di investimenti per un'Europa sostenibile

L'Unione Europea finanzia la transizione verde: il piano di investimenti del Green Deal europeo e il meccanismo per una transizione giusta. L'Unione europea si è impegnata a diventare il primo blocco di Paesi al mondo a impatto climatico zero entro il 2050, obiettivo che richiede notevoli investimenti sia pubblici (a livello dell'UE e degli Stati membri) che privati. Con il piano di investimenti del Green Deal europeo presentato nella giornata di ieri – il cosiddetto "piano di investimenti per un'Europa sostenibile" – si farà leva sugli strumenti finanziari dell'UE, in particolare InvestEU, per mobilitare investimenti pubblici e fondi privati che si dovrebbero tradurre in almeno 1.000 miliardi di euro di investimenti. Sebbene tutti gli Stati membri, le regioni e i settori debbano contribuire alla transizione, la portata della sfida non è la stessa per tutti: alcune regioni saranno particolarmente colpite e subiranno una profonda trasformazione socioeconomi...

Giornata della nutrizione, ecco l'identikit degli spreconi

II edizione della giornata della Nutrizione, spreco alimentare: dal CREA tutti i numeri e l'identikit degli spreconi. Cosa e quanto sprechiamo a tavola? E’ possibile fare un identikit degli “spreconi”? E come agire per prevenire efficacemente lo spreco? Di questo si è discusso oggi in occasione della II edizione della giornata della nutrizione, Nutrinformarsi: lo spreco nel piatto, organizzata dal CREA Alimenti e Nutrizione, presso cui è istituito l’Osservatorio sulle eccedenze, recuperi e sprechi alimentari, che realizza studi scientifici, diffonde informazioni e dati e promuove buone pratiche sulla generazione di eccedenze alimentari e sul loro recupero, allo scopo di stimolare innovazione nelle strategie, nelle politiche e nei comportamenti dei cittadini. In questo ambito, l’Osservatorio sulle eccedenze, recuperi e sprechi alimentari del CREA ha realizzato la prima indagine comparativa, con dati armonizzati, provenienti da diversi paesi europei (Olanda, Spagna, Germania e Ungher...

Agroalimentare: il ruolo delle università, tra didattica e ricerca per lo sviluppo sostenibile

Quando l’università pensa sostenibile. Didattica, ricerca e innovazione nel settore agroalimentare per l’Agenda 2030. Il convegno presso l'Orto Botanico di Roma. Si terrà lunedì 17 giugno alle 14.30, presso il Museo Orto Botanico, la prima giornata del convegno “Lo Sviluppo Sostenibile: Didattica, Ricerca & Innovazione nel campo agroalimentare per l’Agenda 2030”. L’evento, organizzato da Sapienza Università di Roma, FAO e Segretariato Italiano di PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area), vuol essere momento di riflessione sul ruolo delle università, tra didattica e ricerca, nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il Convegno, di fatto in linea con il “Manifesto delle Università per la Sostenibilità”, documento condiviso da 75 università il 30 maggio scorso a Udine, sarà l’occasione per un confronto sulla diffusione dei saperi attraverso risorse open-access, i sistemi di accreditamento e certificazione dei...

Green Movie Film Fest. Il cinema racconta l'ambiente e la sostenibilità

Ambiente: più vision, un protagonista, torna a Roma l’appuntamento con il cinema che parla d’ambiente. Al Nuovo Cinema Aquila avrà luogo, infatti, la sesta edizione del Green Movie Film Fest. Tre giorni per raccontare l’incontro tra il cinema, l’ambiente e il sociale, proponendo i valori della sostenibilità. 11-12-13 ottobre 2018, Nuovo Cinema Aquila – via L’Aquila 68 - Roma. Ingresso con sottoscrizione.  Dagli NBT all'amianto nelle scuole, dai problemi della pesca allo sfruttamento degli animali e i controversi rapporti tra l'uomo, l’agricoltura e l'ambiente: ecco alcuni dei temi raccontati nel corso della manifestazione attraverso documentari e fiction. La programmazione prevede molte opere italiane a conferma di una sempre maggiore attenzione dei nostri filmaker ai temi dell’ecologia. “Il GMFF – sottolinea Massimiliano Pontillo, presidente di Pentapolis Onlus che promuove l’iniziativa - nasce dalla convinzione che il cinema possa avere un ruolo importante nei cambiamenti...