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Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

Aste online: boom per vini e champagne

Secondo l'analisi del Catawiki Report 2021, emerge che l’Italia, con oltre 100 milioni di euro spesi lo scorso anno, è diventato il mercato di riferimento per l’azienda. Vino, ma non solo: design, arte, gioielli e orologi sono le categorie di acquisti preferite dagli italiani. Il nettare di bacco fa registrare una crescita del 45%, con un'impennata record per lo champagne che sfiora il 60% rispetto al 2020. Italiani pazzi per le aste online. L’Italia diventa il mercato principale per l’azienda (oltre 100 milioni di euro spesi). Vino, design, arte, gioielli e orologi le categorie preferite dagli italiani. Aumentano del 40% i visitatori italiani appartenenti alla generazione Z. Il secondo anno di pandemia fa segnare tre nuovi record per l’industria delle aste online: nel 2021 sono stati spesi più di 500 milioni di euro e oltre un milione di persone ha fatto un’offerta per gli oltre 3,5 milioni di oggetti andati all’asta su Catawiki. Sono questi alcuni dati che emergono dal Catawi

Pierrot Lunaire di Schönberg: il manifesto dell'espressionismo musicale in scena alla Sapienza

Continua la programmazione dei concerti all'aula magna per la 77a Stagione 2021-2022. L'Istituzione Universitaria dei Concerti presenta il Pierrot Lunaire, capolavoro di Schönberg con inserti di musiche di Sylvano Bussotti. Martedì 1 febbraio ore 20,30.    Paul Klee, Pierrot Lunaire, 1924 L’Istituzione Universitaria dei Concerti coglie l’occasione del 70° anniversario della morte di Arnold Schönberg per proporre al suo pubblico un focus su un compositore che è stato determinante nella storia della musica del Novecento, eppure non sempre presente nelle programmazioni concertistiche. Il concerto sarà preceduto dalla presentazione del libro "The Theatres of Sylvano Bussotti", ed. by Daniela Tortora, Turnhout, Brepols 2020, alle 18.45 - MLAC Museo-Laboratorio di Arte Contemporanea. Il primo dei tre appuntamenti è il 1 febbraio e mette in evidenzia un legame molto particolare: quello che unisce Schönberg e Sylvano Bussotti, il compositore e artista a tutto tondo recentemen

Uomini e musica, John Tavener: nasceva oggi il compositore contemporaneo del "minimalismo sacro"

Nasceva il 28 gennaio 1944, John Tavener, compositore britannico contemporaneo e autentico mistico. La sua musica appartiene al ristretto filone definito "minimalismo sacro" o neo-contemplativo. Tra i suoi brani famosi The Protecting Veil, Song for Athene e The Lamb.  Sir John Kenneth Tavener è stato un compositore britannico contemporaneo che deve la sua notorietà per la composizione di molte opere religiose ed è considerato uno dei maggiori compositori della seconda metà del XX secolo, diventando, nel corso degli anni, un'icona della musica contemporanea ed uno degli esponenti di spicco della corrente conosciuta con il nome di "minimalismo sacro". Nonostante rappresenti un fenomeno internazionale del contemporaneo, la cultura musicale di Tavener affonda le sue radici nell'eredità culturale di esperienze religiose molto antiche, ma sempre vive. John Tavener nasce in Inghilterra a Wembley, Middlesex. Frequenta la Highgate School a nord di Londra. Un altro al

“FOOD MOOD”, i nuovi atteggiamenti degli adolescenti nei confronti del cibo, nell'era del Covid-19: uno studio conferma la tendenza verso una sana alimentazione

“FOOD MOOD”: presentati i risultati di uno studio sui nuovi atteggiamenti degli adolescenti nei confronti del cibo, nell'era del Covid-19. Meno junk food più cibo sano. Uno studio conferma che la pandemia ha portato una maggiore attenzione del consumatore al tema della sana alimentazione. Resta però bassa l'aderenza alla dieta mediterranea, con il 60% della popolazione che non la segue, soprattutto nelle regioni del sud Italia e la conoscenza nutrizionale è un fattore determinante per le buone scelte alimentari, ossia chi sa di nutrizione mangia anche meglio.  Un altro dato estremamente importante è la stretta correlazione tra aderenza alle raccomandazioni nutrizionali e atteggiamenti di prevenzione dello spreco alimentare. Tutti elementi importantissimi per l'attuazione di adeguati programmi di politica alimentare.  E' quello che emerge dai risultati dello studio "Food Mood, il monitoraggio sui nuovi atteggiamenti degli adolescenti nei confronti del cibo, nell'

Intellettuali in fuga dall'Italia fascista. Migranti, esuli e rifugiati per motivi politici e razziali

Le persecuzioni razziali e politiche del regime fascista portarono a un’emigrazione intellettuale ancora oggi poco conosciuta. Il progetto "Intellettuali in fuga dall'Italia fascista" cerca di ricostruirla. Il progetto Intellettuali in fuga dall’Italia fascista, nasce da un idea di Patrizia Guarnieri, professoressa di storia contemporanea all’Università di Firenze. Un progetto di ricerca, ma anche un portale on line disponibile a tutti ( http://intellettualinfuga.fupress.com ), ricco di nomi, storie, informazioni, fotografie e altri materiali, che cresce giorno dopo giorno grazie al lavoro della storica e dei suoi collaboratori e di chiunque sia in grado di dare loro informazioni verificabili.  Promosso dall’Università di Firenze in occasione dell’80° anniversario delle leggi razziali, il progetto si sostanzia di una ricerca che ha un obbiettivo ambizioso, ovvero quello di richiamare l’attenzione sull'emigrazione intellettuale dal fascismo, tuttora non conosciuta sia

Le antiche origini del lambrusco e della vigna alberata

Dalla “lambruscaia” villanoviano-etrusca alla piantata, un excursus storico basato su nuovi studi e ricerche, getta una nuova luce sulle antiche origini del lambrusco e della vigna alberata. di Corrado Re (geo-archeologo e antropologo) Le origini della viticoltura e della vinificazione affondano in tempi lontani: la prima testimonianza della produzione di vino risale infatti al VI millennio avanti Cristo. Nell’Iran nord occidentale sono state rinvenute anfore con depositi di acido tartarico (composto presente nel deposito del vino non filtrato) e tracce di resina vegetale di terebinto, utilizzata per stabilizzare la fermentazione. Nei millenni successivi le tracce di vinificazione si estendono al medio e vicino oriente ed al mediterraneo centro orientale, fino alla Grecia e Macedonia. La vinificazione è legata alla domesticazione della vite: la Vitis vinifera sativa (coltivata), a differenza della Vitis vinifera silvestris (selvatica) è ermafrodita, cioè ha sulla stessa pianta sia gl

Memoria genera Futuro, Roma Capitale ricorda il Giorno della Memoria

E' in corso la Settimana della Memoria, fino al 7 febbraio 2022 ecco tutte le iniziative organizzate da Roma Capitale in presenza e in streaming pensati per sensibilizzare le nuove generazioni, e non solo. Roma Capitale ricorda il Giorno della Memoria, con “Memoria genera Futuro”, una serie di oltre 60 appuntamenti, in programma fino al 7 febbraio, pensati per sensibilizzare le nuove generazioni, e non solo, nei più diversi angoli della città e on line; dalle testimonianze, ai concerti, al cinema, al teatro, ai dibattiti, fino alle visite guidate ai luoghi fisici della memoria in città. Un insieme di eventi che vede coinvolti istituzioni cittadine e moltissime associazioni nazionali, cittadine e di quartiere. Riapre in occasione della celebrazione, dopo un importante intervento di riqualificazione degli spazi interni dell’edificio, la Casa della Memoria e dalla Storia che fino al 2 febbraio propone con le sue storiche associazioni che la animano fin dalla sua fondazione - Aned, Ane

Pegno Rotativo, una opportunità per far fronte alle spese nel periodo di invecchiamento e stoccaggio del vino

L'apertura di credito assistita da Pegno Rotativo su Vino è la liquidità che una banca fornisce a sostegno alle imprese vitivinicole che producono vini DOP e IGP (DOCG e IGT) nel periodo di invecchiamento e stoccaggio. Il mondo vitivinicolo ha una nuova opportunità per essere sostenuto finanziariamente dal sistema bancario grazie al Pegno Rotativo sul Vino che, oltre ai prodotti agricoli e alimentari a DOP e IGP, riguarda anche i vini DOP e IGP (DOCG e IGT) come previsto nel decreto “Cura Italia”, pubblicato in Gazzetta ufficiale del 29 agosto 2020. L’Apertura di Credito assistita da Pegno Rotativo su Vino offre alle imprese la liquidità necessaria per far fronte alle spese di conduzione nel periodo di invecchiamento/stoccaggio del prodotto, consentendo la massima elasticità nella gestione dello stoccaggio e nella commercializzazione dei prodotti. Il pegno rotativo è una forma di garanzia già nota per il comparto dei formaggi e dei salumi e che il decreto Cura Italia ha allargato

Vino e innovazione, un progetto per una viticoltura resiliente ai cambiamenti climatici. I primi risultati in Franciacorta e Oltrepò Pavese

“Quali sono gli strumenti per una viticoltura resiliente ai cambiamenti climatici?" Aperte le iscrizioni al webinar gratuito con i primi risultati del progetto Virecli. I casi studio in Franciacorta e Oltrepò Pavese. Aperte le iscrizioni per partecipare al webinar gratuito dal titolo “Quali sono gli strumenti per una viticoltura resiliente ai cambiamenti climatici? che si terrà giovedi 3 Febbraio 2022. I relatori delle università di Milano, Piacenza e Pavia spiegheranno quali sono gli strumenti a disposizione delle aziende agricole per la regolazione degli equilibri vegeto-produttivi, la protezione del suolo e l’adattamento al cambiamento climatico. Presenteranno inoltre i primi risultati ottenuti nei casi studio in Franciacorta e in Oltrepò Pavese. Il contesto I due areali considerate nel progetto, Franciacorta e Oltrepò Pavese hanno la necessità di incrementare la propria competitività e di conseguenza di ammodernarsi attraverso l’implementazione della “Viticoltura 4.0” volta ad

Caffè espresso italiano: al via la candidatura a patrimonio Unesco

Il Ministero delle Politiche agricole e Forestali ha approvato all’unanimità la candidatura del caffè espresso italiano a patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO. Il caffè espresso italiano tra cultura, rito, socialità e letteratura nelle comunità emblematiche da Venezia a Napoli. “In Italia il caffè è molto di più di una semplice bevanda: è un vero e proprio rito, è parte integrante della nostra identità nazionale ed è espressione della nostra socialità che ci contraddistingue nel mondo”, ha spiegato il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio, nel dare l’annuncio della decisione con questa denominazione: "Il caffè espresso italiano tra cultura, rito, socialità e letteratura nelle comunità emblematiche da Venezia a Napoli". “Siamo molto soddisfatti di essere arrivati ad una candidatura unitaria” ha commentato Centinaio annunciando che ”sin da subito la candidatura del caffè espresso italiano sarà trasmessa alla Commissione

Discovering Bach: Paolo Fresu apre alla classica la sua etichetta Tǔk Music

Paolo Fresu inaugura la Tǔk Classic, sezione della Tǔk Music dedicata ai suoni della classica. A inaugurare la sezione è ''Discovering Bach'' della pianista Maria Cefalà, in uscita il 28 gennaio su Cd e in digitale. Il 28 gennaio il noto jazzista sardo Paolo Fresu inaugura la Tǔk Classic, sezione della Tǔk Music, dedicata ai suoni della classica, con “Discovering Bach” della pianista Maria Cefalà. Il rapporto tra Paolo Fresu e la musica classica è da sempre intenso e proficuo: è un rapporto che si è sviluppato negli anni con riletture del repertorio di Bach, Haendel, Monteverdi, Rossini e Bellini e con le collaborazioni con Mario Brunello, Giovanni Sollima, Virtuosi Italiani, i Solisti Veneti e l’Orchestra da Camera di Perugia, a sottolineare le affinità che esistono tra classica e jazz.  Spinto com’è da una inesauribile curiosità e attratto dalle sfide inconsuete, con la pubblicazione di “Discovering Bach” della pianista Maria Cefalà in uscita il 28 gennaio su Cd e in

Ennio, Tornatore porta al cinema il ritratto a tutto tondo e più intimo del grande maestro Morricone

E' stato il musicista più popolare e prolifico del XX secolo, il più amato dal pubblico internazionale, due volte Premio Oscar, autore di oltre 500 colonne sonore indimenticabili. Tornatore porta al cinema Ennio: il ritratto a tutto tondo e più intimo di Ennio Morricone. Distribuito da Lucky Red in collaborazione con Timvision, arriva in anteprima il 29 e 30 gennaio.   Scomparso nel luglio del 2020, il grande compositore due volte Premio Oscar, torna sul grande schermo con un documentario straordinario diretto da Giuseppe Tornatore e intitolato semplicemente Ennio, a sottolineare il legame affettuoso e non solo professionale che legava i due artisti. Il documentario racconta così il musicista, autore di oltre 500 colonne sonore, attraverso una lunga intervista e conversazione con il regista italiano, autore di Nuovo Cinema Paradiso. Ad accompagnare questo intenso dialogo ci sono anche le testimonianze di artisti e registi come Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, V

Scienza, memorizziamo la musica grazie a un network cerebrale non associato alla percezione uditiva

Uno studio realizzato da un gruppo di ricerca internazionale tra cui l’Università di Bologna ha svelato un meccanismo di connettività funzionale del cervello alla base della memorizzazione della musica. Lo studio dal titolo “Rapid encoding of musical tones discovered in whole-brain connectivity” è stato pubblicato sulla rivista NeuroImage. Quando ascoltiamo e cerchiamo di memorizzare un brano musicale, nel nostro cervello non si attivano solamente le aree della corteccia uditiva, ma in tempi rapidissimi prende vita anche un ampio network di altre aree cerebrali di norma non associate alla percezione uditiva. Non solo: la struttura di questo network varia a seconda delle conoscenze musicali e delle capacità della nostra memoria di lavoro. Lo riporta uno studio pubblicato sulla rivista NeuroImage e realizzato da un gruppo di ricerca internazionale che coinvolge l’Università di Bologna, l’Università di Oxford (Regno Unito) e l’Università di Aarhus (Danimarca). Per ottenere questi risultat

Vino e sostenibilità: nuovi modelli di viticoltura alla luce delle moderne tecnologie genetiche e delle politiche europee

La manipolazione in agricoltura è ancora un concetto ancora guardato con diffidenza da molte persone e il dibattito su ciò che è considerato a torto OGM tende a dividere l’opinione pubblica. Un fattore importante, e che purtroppo spesso si dimentica, è che l’intervento dell’uomo sulle piante, iniziato con la vita stanziale, ha permesso di fatto la nascita stessa dell’agricoltura molti millenni fa, ben prima dello sviluppo della biologia molecolare, attraverso l'addomesticamento delle piante selvatiche che altrimenti non avrebbero avuto le caratteristiche adatte per essere coltivate e produrre cibo.  Le mutazioni sono processi che avvengono anche in natura ma oggi, grazie all'evoluzione delle tecnologie di editing genomico, non abbiamo più bisogno di sperare nella casualità di una mutazione favorevole e possiamo far ottenere alle colture caratteristiche specifiche, rendendole non solo più produttive ma anche, ad esempio, meno idroesigenti o più resistenti a determinati parassiti

Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne: a Padova i capolavori della collezione Reinhart

Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Settantacinque opere dalla Fondazione Oskar Reinhart, scelte personalmente da Marco Goldin, aprono il grande progetto sulle "Geografie dell’Europa. La trama della pittura tra Ottocento e Novecento", a partire proprio dal romanticismo in Germania con i suoi esponenti maggiori da Friedrich a Runge a Dahl. La mostra a Padova dal 29 gennaio. La grande esposizione "Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori dalla Fondazione Oskar Reinhart" è il primo capitolo del nuovo, ampio progetto espositivo concepito da Marco Goldin. Una sequenza di grandi esposizioni, a dar vita a un vasto scenario artistico e storico, che darà conto della situazione della pittura in Europa lungo tutto il corso del XIX e parte del XX secolo, secondo una divisione nazionale o in aree contigue. La costruzione della mostra si appoggia sulla stupefacente collezione compresa nella Fondazione Osk

International Classical Music Awards, Categoria Choral: vince il Coro Ghisleri con la “Petite Messe solennelle” di Rossini

International Classical Music Awards (ICMA) annuncia i vincitori per il 2022: grandi successi per l’Italia con Cardaropoli, Kainrath, Prandi e il Teatro Bellini di Catania. Nella categoria choral vince il Coro Ghisleri con la “Petite Messe solennelle” di Rossini. Prosegue anche all’inizio del 2022 la felice onda di successi che ha caratterizzato il 2021 per il nostro Paese, dagli Europei di Calcio al Premio Paganini: questa volta si tratta dei prestigiosi International Classical Music Awards (ICMA), la cui giuria – di cui fa parte per l’Italia la rivista MUSICA e il suo direttore Nicola Cattò, segretario generale ICMA -- ha annunciato i vincitori dei 26 premi dell'edizione 2022. Giulio Prandi e il Coro e Orchestra Ghislieri vincono del premio della Critica Musicale Europea-International Classical Music Awards (ICMA) "La nostra giuria internazionale e indipendente ha selezionato i vincitori da una lista di nomination che comprende 377 produzioni e una vasta gamma di artisti ed

Concerti, Esplorando Schubert: il Quartetto Cremona di scena alla Sapienza apre la seconda parte della stagione 2021-2022

Esplorando Schubert, il Quartetto Cremona apre la seconda parte della stagione 2021-2022 de I concerti all'aula magna a cura dell'Istituzione Universitaria dei Concerti. In programma martedì 18 gennaio ore 20.30. Ospite della IUC in esclusiva su Roma da molti anni, dopo i cicli su Beethoven e Mozart il Quartetto di Cremona ha il compito di aprire questa seconda parte di stagione il 18 gennaio 2022 con un nuovo percorso dal titolo Esplorando Schubert.  Il ciclo, in due concerti, si concluderà a novembre 2022 con “La Morte e la fanciulla” e il Quintetto per archi D 956, con la partecipazione del violoncellista Eckart Runge. “Siamo felici di tornare alla IUC a suonare una bellissima integrale in miniatura, che prevede l’esecuzione delle ultime opere cameristiche per archi di Franz Schubert.  – ci racconta il Quartetto di Cremona – “Dopo aver proposto le grandi integrali di Beethoven e Mozart, abbiamo avvertito la necessità di tornare a confrontarci con uno degli autori che ha magg