Vigneto e bosco in simbiosi. Uno studio a cura del Consorzio del Soave ha mappato tutte le aree boschive durante il 2020 nelle unità geografiche del Soave, a conferma della grande biodiversità e sostenibilità della denominazione. Si chiama “Caratterizzazione degli ecosistemi forestali delle Unità Geografiche Aggiuntive di Soave” il progetto del Consorzio Tutela Vini Soave che, con la World Biodiversity Association onlus e in collaborazione con lo studente Andrea Laperni, laureando di Tecnologie Forestali e Ambientali presso l’università degli Studi di Padova, ha permesso di mappare attraverso criteri di cartografia moderni l’intera superficie boschiva all’interno del comprensorio del Soave. I boschi e le foreste giocano un ruolo fondamentale in quella che è la tutela della biodiversità ma anche la riduzione del rischio idrogeologico, oltre che fonte di reddito per i viticoltori. La loro presenza spesso funge da barriera contro i parassiti e produce effetti mitiganti sul microclima loc
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