Passa ai contenuti principali

Omnivore Montréal 2013

Omnivore Montréal 2013. Il più tosto, informale e indie festival gastronomico approda in Canada per far incontrare chef locali e da tutto il mondo. 

Dimostrazioni culinarie, cene maledette, esibizioni a ritmo di musica e molto altro, in scena dal 14 al 19 agosto al SAT di Montréal: è l'Omnivore World Tour festival 2013. Ecco gli incontri principali del programma e gli chef partecipanti.

Il world tour di Omnivoretorna a Montréal. Il festival gastronomico, fondato nel 2006 da Luc Dubanchet, è diventato ormai un appuntamento fisso per gli appassionati e per tutti coloro che vogliono sperimentare la grande cucina internazionale in un'atmosfera divertente e informale. 

Questa tappa canadese, la seconda del festival, si svolgerà al SAT (Société des Arts Technologiques)dal 14 al 19 agosto 2013, con un ricco programma di dimostrazioni di cucina, cene speciali, incontri ed esibizioni con chef locali e internazionali. 

Proprio le dimostrazioni culinarie saranno un uno dei momenti più importanti della rassegna: il 17 e il 18 agosto direttamente all'interno del SAT si avvicenderanno Aaron Langille, chef del Café Sardine (Montréal); Marc-Alexandre Mercier, dell'Hotel Herman (Montréal); Michelle Marek, chef del Culinary Lab SAT (Montréal); Charles-Antoine Crête, executive chef del ristorante Toque! (Montreal). 

Tra i cuochi ospiti invece si esibiranno: Pierre Sang Boyer, del Pierre Sang in Oberkampf (Parigi); Giovanni Passerinidi Rino (Parigi) e Jeremiah Stone & Fabian Von Hauske, chef e pasticcere del Contra (New York).
 
Da non perdere anche le Cene Maudits (ovvero le cene maledette) nelle quali due o tre chef uniranno la loro esperienza, il loro talento, la tecnica e la passione. Si partirà il 14 agosto con l'Omnivore team (Parigi) e Gita Seatonche cucineranno al Nouveau Palais (Montréal). Poi il 15 agosto Giovanni Passerini di Rino (Parigi) collaborerà con John Winter Russell del Van Horne, proprio nel locale di Russell a Montréal. Il 16 agosto Jeremiah Langhorne del McCrady (Charleston) incontrerà Derek Dammann nel suo Maison Publique (Montréal). L'appuntamento seguente sarà il 18 agosto in cui Fabian Von Hauske e Jeremiah Stone del Contra (NYC) saranno ospitati da Marc-Alexandre Mercier all'Hotel Herman (Montréal). Chiusura delle cene il 19 agosto con Nicolas Darnauguilhem del Neptune (Bruxelles) che si esibirà con Seth Gabrielse & Michelle Marek nel loro Culinary Lab del SAT.
 
Tra gli appuntamenti serali, da segnalare il 17 agosto al SAT la serata Omnivorius dedicata ai giovani chef di Montréal e internazionali, che si esibiranno sotto i suoni elettronici della musica di alcuni dj, per un live da non perdere. Ecco i nomi di alcuni nuovi chef, che partecipano per la prima volta al festival:

Pierre Sang Boyer (Pierre Sang in Oberkampf, Parigi),
Nicolas Darnauguilhem (Neptune, Bruxelles),
Stéphanie Labelle (pâtisserie Rhubarbe, Montréal),
Jeremiah Langhorne (McCrady’s, Charleston),
Sophie Ouellet (Evoo, Montréal)
Jeremiah Stone et Fabian Von Hauske (Contra, New-York)
Michelle Marek et Seth Gabrielse (SAT, Montréal)
Gil Macnutt et William Cody (Maïs, Montréal)
Emma Cardarelli (Nora Gray, Montréal )
Marc-Alexandre Mercier (Hôtel Hermann, Montréal)
Martin Juneau (Pastaga, Montréal)
Chloé Gervais Frédette (Les chocolats de Chloé, Montréal)
Isabelle Leroux (Mlles Gâteaux, Montréal)
Christophe Renou ( Chocolatier Valrhona, Montréal )

Omnivore Montreal 2013 | dal 14 al 19 agosto 2013 | Société des Arts Technologiques (SAT) | 1201 boulevard Saint-Laurent | Montréal | http://www.omnivore.com/

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...