Passa ai contenuti principali

Ricerca, scoperte le basi genetiche dell'ermafroditismo della vite: il tratto che ne ha permesso l'addomesticamento

Uno studio dell'Università della California - Davis ha definito le basi genetiche della determinazione del sesso nelle viti. Nella nuova ricerca i biologi propongono un nuovo modello di evoluzione sessuale della vite. 






   
Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications, a cura dei ricercatori di viticoltura ed enologia Dario Cantu e Mélanie Massonnet, dell'Università della California - Davis, propone un nuovo modello di evoluzione sessuale prima e durante l'addomesticamento della vite circa 8.000 anni fa. Il loro lavoro potrebbe avere ampia applicazione nell'allevamento della vite e di altre specie vegetali.

Tutte le specie selvatiche di uva (genere Vitis) sono dioiche, il che significa che i fiori maschili e femminili si trovano su piante separate. Gli individui maschi portano fiori con pistilli ridotti e le viti femminili hanno fiori con antere riflesse e stami che producono granuli di polline sterili. Solo una specie di Vitis, la vite coltivata Vitis vinifera ssp. vinifera, è tornata all'ermafroditismo, portando all'avvento delle viti che portano fiori perfetti con pistilli e stami funzionali.

Per svelare i meccanismi molecolari associati alla determinazione del sesso, i ricercatori hanno costruito i genomi di due uve selvatiche femminili e tre maschili, con cinque accessioni domestiche ermafrodite, tra cui il genoma su scala cromosomica di Cabernet Sauvignon (la cultivar di uva da vino più diffusa al mondo). Hanno confrontato la struttura del locus di determinazione del sesso, la sua sequenza e i geni tra individui maschi, femmine ed ermafroditi.

Come spiegato da Contu, la quantità, senza precedenti, di dati generati nello studio, supporta un modello per la determinazione del sesso in cui mutazioni recessive di sterilità maschile e femminile dominante in individui ancestrali ermafroditi, hanno dato origine a specie selvatiche esistenti dioiche e, un raro evento di ricombinazione durante l'addomesticamento che ha portato all'ermafroditismo in coltivazioni viti.

Da queste scoperte, si può affermare che gli individui femminili derivino da una soppressione recessiva in un gene necessario per la germinazione del polline, mentre le viti maschili emergono da una mutazione dominante in un secondo gene, con conseguente sterilità femminile.

I risultati e i metodi applicati nel presente studio, sono particolarmente preziosi per la riproduzione di  varietà di vite e per migliorare la comprensione della determinazione del sesso nell'uva e in altre specie vegetali.

Il team del laboratorio Cantu ha lavorato in collaborazione con il professor Brandon Gaut della UC Irvine e il suo team. Il progetto è stato finanziato dalla National Science Foundation, la E. & J. Azienda vinicola Gallo, J. Lohr Vineyards and Wines, Agenzia cilena per lo sviluppo economico, Viña San Pedro, Viña Concha y Toro e Louis P. Martini Endowment in Viticulture.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione. Su Rai 5 un viaggio nel genio del pittore che cambiò l’arte

La Galleria Borghese celebra Michelangelo Merisi da Caravaggio con un documentario che ripercorre gli anni cruciali della sua rivoluzione artistica nella Roma di fine Cinquecento. Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione, diretto da Luca Criscenti e prodotto in collaborazione con Rai Cultura, andrà in onda mercoledì 26 marzo in prima serata su Rai 5, all’interno del programma ArtNight. Il documentario prende le mosse da un momento iconico: il debutto pubblico del ciclo delle Storie di San Matteo nella Cappella Contarelli di San Luigi dei Francesi, nel luglio del 1600. Queste tele, commissionate dal cardinale Matthieu Cointerel, segnarono l’esordio pubblico di Caravaggio e una svolta senza precedenti nella pittura europea.  Attraverso un racconto avvincente, il filmato esplora gli anni romani dell’artista, dal suo arrivo nel 1595 fino al trionfo nelle chiese simbolo della città: San Luigi dei Francesi, Santa Maria del Popolo e Sant’Agostino.   Il viaggio artistico si s...