Passa ai contenuti principali

Ricerca e salute, rimodellare il microbioma: sviluppate molecole che riducono i batteri intestinali "cattivi"

Una ricerca americana ha sviluppato molecole che riducono i batteri intestinali "cattivi". Sarebbero in grado di rimodellare il microbioma riducendo colesterolo e aterosclerosi. Lo studio pubblicato su Nature Biotechnology.






Scienziati dello Scripps Research Institute, centro di ricerca nel campo delle scienze biomediche con sede a La Jolla (California), hanno sviluppato molecole in grado di rimodellare la popolazione batterica dell’intestino in uno stato più sano e hanno dimostrato, attraverso esperimenti sui topi, che ciò riduce i livelli di colesterolo e inibisce fortemente la condizione dell’arteria ispessita, nota come aterosclerosi, una condizione che porta a infarti e ictus.

Il microbioma intestinale, che comprende centinaia di specie batteriche, si è evoluto molto tempo fa come parte di una simbiosi fondamentale: i batteri hanno un posto dove vivere e nutrirsi bene e in cambio aiutano i loro ospiti animali anche a digerire il cibo.

Negli ultimi due decenni, questi batteri simbiotici sono diventati al centro di intensi studi in tutto il mondo, poiché gli scienziati hanno scoperto che i microbi - in parte grazie alla loro produzione di molecole chiamate metaboliti - non solo aiutano a digerire il cibo, ma svolgono un ruolo anche su metabolismo, sistema immunitario e altre funzioni importanti. Sappiamo infatti con certezza che alcuni ceppi batterici indigeni del nostro microbiota intestinale, fungono da ostacolo alla colonizzazione del nostro intestino, da parte di nuovi microbi, tra cui quelli patogeni.

In tal senso attraverso il presente studio, i ricercatori californiani, hanno creato un insieme di molecole chiamate peptidi ciclici antimicrobici, naturalmente utilizzati dalle nostre cellule per regolare le popolazioni di microbi intestinali e che hanno la capacità di rallentare la crescita di specie meno desiderabili.

I test sono stati eseguiti nei topi ai quali è stato promosso, attraverso una dieta ricca di grassi, lo sviluppo di colesterolo alto e aterosclerosi. I ricercatori hanno poi campionato il contenuto intestinale degli animali e applicato un peptide ciclico diverso a ciascun campione. Il giorno dopo, hanno sequenziato il DNA batterico nei campioni per determinare quali peptidi avevano spostato il batterio intestinale nella direzione desiderata.

Gli scienziati hanno identificato due peptidi che avevano significativamente rallentato la crescita di batteri intestinali indesiderati, spostando l'equilibrio delle specie simile a quella presente in topi alimentati con una dieta più sana. I peptidi hanno ridotto di circa il 36 percento i livelli ematici di colesterolo negli animali dopo due settimane di trattamento. Anche le placche aterosclerotiche nelle arterie dei topi trattati, dopo 10 settimane, erano ridotte di circa il 40 percento rispetto a quelle dei topi non trattati.

Prima degli esperimenti, il team aveva già una piccola collezione di peptidi ciclici che erano stati realizzati usando tecniche chimiche. Per lo studio, hanno istituito un sistema di screening per determinare se qualcuno di quei peptidi poteva rimodellare in modo benefico il microbioma intestinale dei mammiferi sopprimendo le specie batteriche intestinali indesiderabili.

I peptidi ciclici utilizzati nello studio sembrano interagire con le membrane esterne di alcune cellule batteriche in modo da rallentare o arrestare la crescita delle cellule. Il team di ricerca ha studiato questi peptidi per anni selezionandoli tra quelli che mostrano tossicità per le cellule. Le molecole transitano attraverso l'intestino senza entrare nel flusso sanguigno.

I ricercatori stanno ora testando i peptidi anche per il diabete, un'altra condizione comune che è stata collegata a un microbioma malsano.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione. Su Rai 5 un viaggio nel genio del pittore che cambiò l’arte

La Galleria Borghese celebra Michelangelo Merisi da Caravaggio con un documentario che ripercorre gli anni cruciali della sua rivoluzione artistica nella Roma di fine Cinquecento. Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione, diretto da Luca Criscenti e prodotto in collaborazione con Rai Cultura, andrà in onda mercoledì 26 marzo in prima serata su Rai 5, all’interno del programma ArtNight. Il documentario prende le mosse da un momento iconico: il debutto pubblico del ciclo delle Storie di San Matteo nella Cappella Contarelli di San Luigi dei Francesi, nel luglio del 1600. Queste tele, commissionate dal cardinale Matthieu Cointerel, segnarono l’esordio pubblico di Caravaggio e una svolta senza precedenti nella pittura europea.  Attraverso un racconto avvincente, il filmato esplora gli anni romani dell’artista, dal suo arrivo nel 1595 fino al trionfo nelle chiese simbolo della città: San Luigi dei Francesi, Santa Maria del Popolo e Sant’Agostino.   Il viaggio artistico si s...