Gingerbread i fragranti e profumati biscotti di Natale, sono
facili da preparare e molto versatili, come decorazione del nostro albero di
Natale e un’ottima idea regalo per amici e parenti.
Il loro nome deriva dalla parola latina
"zingiber", cioè zenzero, per via del fatto che la spezia prevalente
nell'impasto dei gingerbread è proprio lo zenzero, ma vengono usate anche
cannella, chiodi di garofano e noce moscata.
I ginger bread vengono confezionati con le tipiche forme
natalizie: stelle, casette, fiocchi di neve, stivali e con la classica forma a
omino (gingerman), quella che è diventata la più famosa dopo l'uscita del film
Shrek, dove uno dei personaggi principali è proprio Zenzy, l'omino di pan di
zenzero.
Dopo essere stati preparati, i gingerbread vengono
solitamente appesi all'albero di Natale.
Secondo gli storici, i gingerbread sono nati in Armenia e
sono stati esportati in Europa dai monaci armeni nel 992 d.C., durante i secoli
successivi la ricetta dei gingerbread si è diffusa tra i monaci della Francia,
della Germania (dove tuttora esiste una versione di questi biscotti speziata al
pepe (pfefferkuchen), della Svezia e della Gran Bretagna.
Il primo documento storico che parla ufficialmente dei
gingerbread risale al Cinquecento, quando durante le festività natalizie questi
biscotti venivano venduti dai monaci, dalle farmacie e dagli artigiani nei
mercati cittadini.
Nel 1793 la cittadina di Shropshire, in Inghilterra, divenne
un punto di riferimento nella produzione del pan di zenzero, perchè scelse
l'omino di gingerbread come simbolo della città.
Ricetta dei gingerbread
I gingerbread sono preparati con differenti spezie a seconda
della zona, tra le quali la prevalente è sempre lo zenzero. Alcuni
sostituiscono lo zucchero con il miele, con la melassa o con il mosto cotto.
Anche le forme cambiano da zona a zona, in alcuni Paesi
invece dei biscotti vengono costruite delle vere e proprie case di pan di
zenzero, oppure delle torte (ginger cake).
Un aspetto molto importante è la decorazione finale, che
viene fatta con la glassa colorata. Prima di procedere con la ricetta occorre
munirsi degli stampi desiderati per i biscotti.
Ingredienti per circa 40 gingerbread:
400 g di farina 00
per dolci
150 g di miele (o
melassa)
150 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo
2 cucchiaini di
zenzero in polvere
1 cucchiaino di
cannella in polvere
1/2 cucchiaino di
chiodi di garofano
1/2 cucchiaino di
noce moscata
un pizzico di sale
Per la glassa:
1 albume
200 g di zucchero
a velo
coloranti
alimentari
Procedimento:
Ammorbidire il burro, poi mescolarlo in una ciotola con il
miele, lo zucchero, il pizzico di sale e tutte le spezie. Aggiungere man mano
la farina, continuando ad impastare (volendo si può usare l'impastatrice per
rendere l'operazione più veloce) ed infine aggiungere l'uovo.
L'impasto finale
dovrà avere una consistenza friabile e "sbriciolosa". Quindi
avvolgere l'impasto in un panno umido e lasciarlo riposare in frigorifero per
almeno 2 ore.
Stendere l'impasto su un piano da lavoro con il mattarello fino
ad ottenere una sfoglia di circa 5 mm. Poi con l'aiuto degli stampi formare i
biscotti e metterli in una teglia già imburrata o coperta di carta da forno e
infornare i biscotti a forno già caldo a 180°C per circa 12 minuti, saranno
pronti quando il loro colore sarà leggermente dorato.
Nel frattempo preparare la glassa montando l'albume a neve e
incorporando poco a poco lo zucchero a velo senza mai smettere di sbattere. In
diverse ciotole aggiungere i coloranti desiderati, per il bianco non c'è
bisogno di colorante.
Quindi mettere di volta in volta la glassa in una sac a poche con la punta molto stretta e
decorare la superficie dei gingerbread a piacere. Se non disponete di una sacca
da pasticcere potete crearla da voi preparando un cono con la carta da forno e
tagliandone poi l’estremità.