Nel Seicento italiano la musica divenne uno degli strumenti più efficaci attraverso cui l’élite barocca costruiva e comunicava la propria autorità. Il compositore, figura capace di muoversi tra esigenze estetiche e strategie di rappresentanza, partecipava attivamente alle dinamiche politiche delle corti, contribuendo a modellare l’identità aristocratica e a sostenerne l’immagine pubblica. L’attività musicale alimentava reti di prestigio che univano principi, cardinali e accademie, trasformando il suono in un elemento centrale della cultura del potere e in una componente determinante della vita sociale e simbolica dell’aristocrazia barocca. Nel Seicento la musica assunse un ruolo centrale nella definizione dell’identità nobiliare, entrando a far parte degli atteggiamenti intellettuali richiesti all’aristocrazia. L’immagine del cortigiano ideale non si fondava più soltanto sulla nobiltà di sangue ma anche sulla capacità di mostrare una nobiltà virtuosa. La competenza musicale divenne co...
Lyber Hymnorum: il manoscritto ritrovato di Palestrina. Contiene tre inediti Inni tra cui l’Inno Lauda Mater per la Festa di Santa Maria Maddalena
Scoperto un manoscritto del XVI secolo nell’Archivio Capitolare di Città di Castello. Identificato come Lyber Hymnorum (ms. 2084), contiene tre inediti Inni di Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra cui l’Inno Lauda Mater per la Festa di santa Maria Maddalena rimasto fino a oggi sconosciuto. Il ritrovamento del volume, datato dagli studiosi allo scriptorium della Cappella Giulia, ha generato un progetto che unisce ricerca musicologica, celebrazioni liturgiche e iniziative culturali. Concerti, conferenze e una mostra dedicata ai codici musicali della Cattedrale mettono in luce un patrimonio rimasto silenzioso per secoli e restituiscono alla città umbra un ruolo centrale nella riscoperta della polifonia rinascimentale. Il ritrovamento del manoscritto Lyber Hymnorum nell’Archivio Capitolare della Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio ha riportato Città di Castello al centro dell’attenzione musicologica internazionale. Lo scorso anno è emerso un codice del XVI secolo che contiene tre inni ...