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Ovidio in scena: Glauco e Scilla, la metamorfosi sonora di De Rossi Re

Presentata in prima assoluta al Teatro Manfroce di Palmi, Glauco e Scilla, azione mitologica in sette scene liberamente ispirata alle Metamorfosi di Ovidio, segna un momento significativo nel teatro musicale contemporaneo italiano. Composta e diretta da Fabrizio De Rossi Re, l’opera fonde recitazione, canto e pianoforte in un’esperienza di rara coerenza formale. Glauco e Scilla è il nuovo lavoro del compositore Fabrizio De Rossi Re, presentato in prima esecuzione assoluta lo scorso 16 ottobre a Palmi, nell'ambito, del cinquantenario dell'Associazione Amici della Musica Manfroce. Concepita come dramma contemporaneo dalle radici arcaiche, l'opera per soprano, due attrici, un attore e pianoforte, reinterpreta il mito classico attraverso una scrittura che unisce sperimentazione sonora, limpidezza vocale e precisione narrativa. L’opera, che racconta il mito della ninfa Scilla e del pescatore Glauco trasformato in tritone, è fortemente intrisa di memoria mitica, fondendo elementi...
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Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione: alla Centrale Montemartini la prima monografica dell'artista e archeologa torinese

La mostra Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione, ospitata alla Centrale Montemartini fino a febbraio 2026, celebra l’arte e l’attività documentaria di Maria Barosso, prima donna funzionaria nel ministero della Pubblica Istruzione. Attraverso circa 137 opere tra acquerelli, disegni e lettere, l’esposizione racconta le grandi trasformazioni urbanistiche di Roma nei primi decenni del XX secolo e il ruolo pionieristico di Barosso nella tutela del patrimonio culturale. Dipinti di artisti contemporanei, fotografie e reperti storici arricchiscono il percorso, offrendo una visione articolata della Capitale in transizione tra passato e modernità. Prima mostra monografica dedicata a Maria Barosso (1879-1960) che svolse un ruolo cruciale nella documentazione, attraverso riproduzioni a colori ad acquerello, delle demolizioni e di importanti cantieri della Soprintendenza di Roma e del Lazio. Dalla Basilica di Massenzio all'area sacra di Largo Argentina, i suoi dipinti...

Josquin oggi: nuove prospettive sulla polifonia rinascimentale. Dal rigor corale alla vitalità storicamente informata, la visione di Cut Circle Ensemble

Una nuova lettura della polifonia di Josquin de Prez si sta affermando nel dibattito musicologico contemporaneo, sostenuta da ricerche e pratiche esecutive che rimettono in discussione la tradizione corale anglosassone dominante dagli anni Settanta. L’indagine mette a confronto tecnica vocale, mensura e fonti storiche, proponendo un suono più aderente al contesto rinascimentale, capace di restituire presenza, forza espressiva e precisione ritmica. Uno sguardo alla recente monografia, The Art of Counterpoint from Du Fay to Josquin, a cura di di Jesse Rodin, direttore di Cut Circus Ensemble. Una rilettura dell’interpretazione della polifonia rinascimentale, ed in particolare di Josquin de Prez, appare oggi quanto mai necessaria. Le più recenti ricerche e pratiche esecutive invitano a riconsiderare la tradizione corale anglosassone che per decenni ha dettato il modello di riferimento, confrontandola con nuovi approcci vocali e mensurali più coerenti con le fonti storiche. L’analisi di...

Mousikē Technē: la ricca e complessa idea di “musica” nella mente degli antichi Greci. Il ciclo di seminari a cura di Ancient Music at Oxford

Il ciclo di seminari Mousikē Technē: The Art of the Muses in Thought, Word, Sound, and Stage, organizzato da Ancient Music at Oxford, esplora l’antico concetto greco di musica come arte integrata tra filosofia, danza, poesia, performance e teoria musicale. Attraverso approfondimenti interdisciplinari di studiosi internazionali, la serie offre una riflessione sulla complessità della mousikē nella cultura antica, dal pensiero filosofico alle pratiche esecutive, aprendo nuove prospettive sulla comprensione e interpretazione della musica antica.  Ancient Music at Oxford presenta un ciclo di seminari di grande interesse intitolato Mousikē Technē: The Art of the Muses in Thought, Word, Sound, and Stage, dedicato all’esplorazione del concetto antico di mousikē technē, ovvero l’arte delle Muse, nelle sue molteplici dimensioni. Questo ciclo affronta tematiche che spaziano dalla filosofia alla danza, dalla prosodia linguistica al ritmo e alla melodia, fino alla performance, teoria musicale, ...

Formazione, al via il Corso di Polifonia organizzato dal Pontificio Istituto di Musica Sacra. Obiettivo: formare un coro che animerà le messe nella Basilica di San Pietro

Il PIMS propone un corso di polifonia dedicato a studenti universitari romani con esperienza corale, offrendo l'opportunità di studiare la musica sacra e animare la Santa Messa all'interno della Basilica di San Pietro.  Il PIMS, Pontificio Istituto di Musica Sacra, lancia una rara e interessante proposta formativa rivolta in particolare a studenti universitari romani con esperienza corale. L'obiettivo è quello di formare un coro che animerà le messe nella Basilica di San Pietro. L'iniziativa che assume un forte valore simbolico e pratico, rappresenta una vera e propria opportunità di approfondire la pratica della musica sacra polifonica e partecipare attivamente alle celebrazioni liturgiche all'interno di una delle sedi liturgiche più significative al mondo. La polifonia, ovvero l'arte di combinare più linee melodiche indipendenti, è da sempre una colonna portante della musica sacra cristiana, specialmente nell'ambito cattolico. Compositori come Giovanni Pie...

Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri. La mostra a Palazzo Firenze celebra il Centenario dello scrittore siciliano

Nella Capitale, in occasione del centenario della nascita di Andrea Camilleri (1925–2025), la Società Dante Alighieri organizza la mostra Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri presso la sua sede di Palazzo Firenze a Roma. L'iniziativa si inserisce nel programma del Centenario Camilleri, promosso dal Fondo Andrea Camilleri e dal Comitato Nazionale Camilleri 100. Andrea Camilleri nel 2017 (Ph. Fabrizio Villa) La Società Dante Alighieri celebra il centenario della nascita di Andrea Camilleri con una mostra speciale che apre il 23 ottobre e resta visitabile fino al 9 novembre 2025 nella Sala Walter Mauro di Palazzo Firenze, a Roma. Intitolata «Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri», l’esposizione curata dallo storico della letteratura Giulio Ferroni, in collaborazione con il Fondo Andrea Camilleri e la produzione di Arthemisia, propone un viaggio approfondito e sensibile nella figura poliedrica dello scrittore sicilian...

Trasformazione tecnologica delle filiere agroalimentari: la ricerca scende in campo con TEA4IT. Una tappa decisiva in linea con le sfide ambientali e di mercato del futuro

Parte ufficialmente TEA4IT – Tecnologie di Evoluzione Assistita per le filiere agroalimentari italiane, progetto coordinato da CREA e finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. L’iniziativa mira a sviluppare varietà vegetali di alta qualità e maggior resilienza, sfruttando le Tecnologie di Evoluzione Assistita (TEA), come il genome editing e la cisgenesi, per valorizzare le caratteristiche uniche delle colture italiane e rafforzare la competitività del Made in Italy nel mercato globale. Il settore agroalimentare italiano si prepara a un’importante svolta tecnologica con l’avvio del progetto TEA4IT, finanziato con 9 milioni di euro dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e coordinato dal CREA. Questa iniziativa punta a introdurre le Tecnologie di Evoluzione Assistita (TEA), strumenti innovativi come il genome editing e la cisgenesi, per sviluppare nuove varietà vegetali più resistenti, sostenibili e di qualit...

𝑨𝒎𝒐𝒓, 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒇𝒊𝒐𝒓𝒊𝒗𝒂, il senso di Palestrina per il madrigale: al via la giornata di studi sulla produzione profana del Princeps Musicae

Prenderà il via presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma il convegno "Amor, quando fioriva …", evento di rilievo per la musicologia italiana e internazionale interamente dedicato alla produzione profana di Giovanni Pierluigi da Palestrina. La giornata di studi, promossa dall’Istituto di Bibliografia Musicale e dall’Associazione Culturale Recercare in occasione del cinquecentenario della nascita del compositore, sarà presieduta da Giancarlo Rostirolla. Si terrà mercoledì 22 ottobre, presso la Sala Macchia della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, la giornata di studi dedicata alla produzione profana di Giovanni Pierluigi da Palestrina. Il convegno si focalizzerà sul rapporto del compositore con il madrigale, un genere musicale che, pur meno noto rispetto alla sua vasta produzione sacra, offre importanti chiavi di lettura sull’evoluzione artistica di Palestrina e sulla cultura musicale del Rinascimento italiano.  Nell’approfondire la musica di Palestrina, molto spesso...

Chromatic Renaissance: Lasso, Vicentino, Rore, Lusitano, Marenzio, Luzzaschi. La sperimentazione cromatica nel Rinascimento secondo Exaudi

Chromatic Renaissance è un raffinato percorso sonoro tra alcune delle pagine più innovative della sperimentazione cromatica rinascimentale. L’ensemble Exaudi, sotto la direzione di James Weeks, si distingue per rigore filologico e precisione tecnica, facendo emergere le molteplici sfumature di un’epoca segnata da audaci esplorazioni armoniche e timbriche. Il programma comprende opere di Orlando di Lasso, Nicola Vicentino, Cipriano de Rore, Vicente Lusitano, Luca Marenzio e Luzzasco Luzzaschi, offrendo un’immersione suggestiva nell’avanguardia musicale del XVI secolo. Chromatic Renaissance, ultimo lavoro dell’ensemble britannico Exaudi, è una splendida raccolta che ha il pregio di valorizzare una delle fasi più affascinanti della polifonia rinascimentale, conducendo l’ascoltatore nel cuore di una rivoluzione musicale spesso dimenticata. Nato in Italia nel XVI secolo, con figure di spicco come il compositore e teorico Nicola Vicentino, questo movimento superò i confini dell’armonia conve...

Music and Riddle Culture in the Renaissance: il ruolo dell'enigma nella musica rinascimentale. L'oscurità come estetica culturale

"Music and Riddle Culture in the Renaissance" di Katelijne Schiltz è il primo studio sistematico sulla prassi, la teoria e il contesto culturale degli enigmi musicali tra XV e XVII secolo. Il volume analizza come compositori quali Busnoys, Obrecht e Josquin inserissero indovinelli e giochi fra le partiture, esplorando gli aspetti compositivi, notazionali, sociali e teorici di questa pratica. Schiltz mostra come questi riddles invitino e resistano all’interpretazione, generando processi di trasformazione musicale che influenzano la concezione, l’esecuzione e la ricezione dei brani. Corredato da ricche illustrazioni e da un catalogo degli enigmi canonicamente inscritti curato da Bonnie J. Blackburn, il libro si rivolge agli studiosi di musica, letteratura, arte, teologia e storia delle idee. Nella sofisticata e articolata cultura musicale del Rinascimento, l’enigma assume un’importanza centrale e multifaccettata, non solo come semplice gioco intellettuale, ma come strumento di ...

Stravagante pensiero. Gesualdo & Napoli: Concerto Italiano interpreta la lancinante sintassi armonico-vocale dell’affettività meridionale

In uscita per l'etichetta francese Naive, Stravagante pensiero. Gesualdo & Napoli è il nuovo lavoro di Concerto Italiano sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini. Il progetto musicologico e artistico riporta alla luce un repertorio madrigalistico poco conosciuto ma di straordinaria ricchezza, accostando celebri pagine di Carlo Gesualdo da Venosa a opere quasi dimenticate di compositori napoletani del suo tempo, in cui audacia cromatica, raffinatezze contrappuntistiche e forti tensioni espressive creano un linguaggio musicale unico e innovativo. A distanza di secoli, il mito di Carlo Gesualdo da Venosa, continua a fiorire e la sua musica affascina platee sempre più vaste nel mondo. Questo nuovo album, in uscita il prossimo 24 ottobre, intende offrire un percorso sonoro quanto mai inusitato nel cuore del Rinascimento musicale meridionale. La raccolta comprende 22 madrigali a cinque voci, tra Gesualdo e figure come Agresta, Lacorcia, Montella, Nenna, Trabaci e Salzilli; com...

Dalí. Rivoluzione e tradizione: un viaggio nell’universo visionario del maestro catalano. La mostra a Palazzo Cipolla

Dal 17 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026, Palazzo Cipolla accoglie una mostra evento dedicata a Salvador Dalí: Dalí. Rivoluzione e Tradizione, un’esposizione che riunisce oltre sessanta opere tra dipinti e disegni restituendo al pubblico italiano un ritratto articolato e profondo di uno dei protagonisti più complessi e geniali dell’arte del Novecento. Promossa dalla Fondazione Roma in collaborazione con la Fundació Gala-Salvador Dalí, con il supporto organizzativo di MondoMostre e il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, la mostra si inserisce nel quadro di un progetto culturale ambizioso che vede il Museo del Corso - Polo museale di Palazzo Cipolla come nuovo fulcro di vita culturale per la città. Dopo il successo della mostra dedicata a La crocifissione bianca di Chagall e l’evento Picasso lo straniero, che hanno attirato oltre 220.000 visitatori, questa esposizione rappresenta una tappa fondamentale nella proposta museale che valorizza l’inclusione, l’impegno sociale e la p...

Il “divino” Guido Reni nelle collezioni sabaude e sugli altari del Piemonte. La mostra a Torino celebra il 450º anniversario della nascita del celebre pittore emiliano

Dall’11 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026, nello Spazio Scoperte, al secondo piano della Galleria Sabauda, la mostra Il “divino” Guido Reni nelle collezioni sabaude e sugli altari del Piemonte renderà omaggio al pittore emiliano, in occasione dei 450 anni dalla sua nascita.  Attraverso una selezione di opere provenienti dai Musei Reali, da importanti prestiti locali e dal Musée des Augustins di Tolosa, l’esposizione intende evidenziare il profondo legame tra la corte sabauda e l’arte di Guido Reni, simbolo del classicismo bolognese che ha influenzato la cultura figurativa del Piemonte. La rassegna, curata da Annamaria Bava e Sofia Villano, illustrerà, attraverso le opere dei Musei Reali e alcuni significativi prestiti dal territorio e dal Musée des Augustins di Tolosa, l’apprezzamento della corte sabauda, fin dalla nascita delle collezioni ducali, per la pittura classicista bolognese e nello specifico per l’arte di Guido Reni.  La mostra si articola in più parti: la prima sezion...

Classici senza tempo, The Great Service: Byrd secondo The King's College Choir

Byrd: The Great Service, storico album del King's College Choir diretto da Stephen Cleobury, rappresenta una pietra miliare nell’interpretazione della musica corale inglese rinascimentale. Registrato negli anni ’80 per EMI Records, il CD offre una delle versioni più celebri del capolavoro di William Byrd. Composto per dieci voci, The Great Service è un capolavoro della musica liturgica anglicana che, dopo secoli di oblio, ha conosciuto una significativa rinascita nel Novecento. L’album si inserisce nel solco della tradizione del King's College Choir, noto per la dedizione alla musica corale britannica rinascimentale e l’eccellenza nell’interpretazione filologicamente rigorosa. La registrazione, realizzata nella risonante cappella del King's College, valorizza questo patrimonio musicale con un’acustica ideale. La chiarezza e la profondità espressiva del testo sacro emergono con autorevolezza, sostenute dall’equilibrio sonoro tipico della tradizione corale inglese. La direzio...

Anthoni usque limina, Busnoys e l’ascolto del mottetto: comunità, significato e spiritualità nel tardo Medioevo. La raccolta di saggi di Dolores Pesce

La raccolta Hearing the Motet di Dolores Pesce, rappresenta uno strumento essenziale per lo studio interdisciplinare del mottetto medievale e rinascimentale. Attraverso contributi di rilievo, il volume esplora il rapporto tra compositore e contesto culturale, le strategie testuali e musicali adottate, e la funzione liturgica e simbolica di questo genere. Particolare rilievo assume l’analisi del mottetto votivo Anthoni usque limina di Busnoys, che mette in luce l’interazione tra dimensione personale e comunitaria all’interno di pratiche devozionali complesse. L’opera stimola una rinnovata esperienza di ascolto e interpretazione, sottolineando la ricchezza e la profondità del mottetto come fenomeno musicale e culturale tra Medioevo e Rinascimento. Hearing the Motet: Essays on the Motet of the Middle Ages and Renaissance, curata da Dolores Pesce, è una raccolta di saggi che costituisce un contributo fondamentale per la musicologia. Frutto di una conferenza tenutasi nel 1994 alla Washi...