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Voce: da profonda ad argentina, il timbro è scritto nel Dna

Il tono della voce, il suo timbro, è deciso dai geni: lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Science Advances. La ricerca ha anche scoperto una componente ereditabile nell'acustica delle vocali, migliorando la nostra comprensione del sistema vocale umano.


Parlare, come anche cantare, sono tra i comportamenti umani più caratteristici, eppure le basi genetiche della voce e della parola sono in gran parte sconosciute. 

Uno studio condotto da deCODE genetics, partner della Società Internazionale di Biotecnologia Amgen ha esplorato per la prima volta le basi genetiche del tono vocale, utilizzando un ampio set di dati di campioni vocali. 

La ricerca non solo ha identificato le varianti genetiche che influenzano il tono della voce, ma ha anche evidenziato un legame inaspettato con la salute cardiovascolare.

Sebbene sia riconosciuta l'influenza della cultura e del contesto sui suoni vocalici, questo studio ha trovato una componente ereditaria legata all'acustica vocale, probabilmente associata alla forma del tratto vocale. 

I ricercatori attraverso registrazioni vocali di quasi 13.000 islandesi e i corrispondenti dati genomici, hanno identificato varianti di sequenza del gene ABCC9 che sono associate a una voce più acuta.

Le stesse varianti di sequenza sono anche collegate a un aumento della pressione del polso, un fattore di rischio cardiovascolare, evidenziando i legami tra l’intonazione della voce e i tratti legati alla salute.

Oltre all’intonazione della voce, lo studio ha analizzato la genetica dell’acustica delle vocali. Sebbene i suoni vocali siano influenzati dalla cultura e dal contesto, gli scienziati hanno scoperto che contengono anche una componente ereditabile, probabilmente legata alla forma del tratto vocale e al suo effetto sui suoni delle vocali. I risultati gettano nuova luce sulla diversità della voce e contribuiscono a una migliore comprensione del sistema vocale umano.

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