Storie e Controstorie di e con Ascanio Celestini, al Teatro del Lido di scena uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione
Schegge, briciole, frammenti. Episodi, circostanze, coincidenze. “Storie e Controstorie” è lo spettacolo che Ascanio Celestini porta in scena al Teatro del Lido di Ostia.
“Nei miei racconti – spiega Celestini - cerco di mettere insieme le parole e non i fatti. Certe volte non accade niente. Un meccanismo che si inceppa è l’unico avvenimento. Spesso i personaggi non hanno nome e le relazioni arrivano quasi ad azzerarsi. Ci sono le parole che diventano semplici come rotelle di un ingranaggio, come chiodi che tengono insieme dei pezzi di legno. I racconti di ‘Storie e Controstorie’ sono microstorie che iniziano e finiscono in pochi minuti, una specie di ‘concept album’ dove canzoni diverse raccontano un unico luogo”.
Gli spettacoli di Ascanio Celestini sono tutti preceduti da un approfondito lavoro di ricerca, hanno la forma di storie narrate in cui l'attore-autore assume il ruolo di filtro con il suo racconto, fra gli spettatori e i protagonisti della messa in scena. “Storie e Controstorie” fa parte della manifestazione “Alla fine della città” (fino al 17 novembre), un progetto di Ti con Zero e della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza, in collaborazione con il Coordinamento Roma Ciclabile, il Parco Regionale dell’Appia Antica, il Museo delle Civiltà e il Teatro del Lido di Ostia.
La proposta artistica è integrata alla produzione teatrale e artistica dedicata alle periferie romane del progetto “Altercities. Roma Cantiere della memoria” con il contributo della Comunità Europea e del Centro per il libro e la lettura (Mibac).
L'iniziativa è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2018 promossa da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con Siae.
Teatro del Lido di Ostia | Via delle Sirene 22 | Sabato 3 novembre alle 21 | Ingresso 8-10 euro.
“Nei miei racconti – spiega Celestini - cerco di mettere insieme le parole e non i fatti. Certe volte non accade niente. Un meccanismo che si inceppa è l’unico avvenimento. Spesso i personaggi non hanno nome e le relazioni arrivano quasi ad azzerarsi. Ci sono le parole che diventano semplici come rotelle di un ingranaggio, come chiodi che tengono insieme dei pezzi di legno. I racconti di ‘Storie e Controstorie’ sono microstorie che iniziano e finiscono in pochi minuti, una specie di ‘concept album’ dove canzoni diverse raccontano un unico luogo”.
Gli spettacoli di Ascanio Celestini sono tutti preceduti da un approfondito lavoro di ricerca, hanno la forma di storie narrate in cui l'attore-autore assume il ruolo di filtro con il suo racconto, fra gli spettatori e i protagonisti della messa in scena. “Storie e Controstorie” fa parte della manifestazione “Alla fine della città” (fino al 17 novembre), un progetto di Ti con Zero e della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza, in collaborazione con il Coordinamento Roma Ciclabile, il Parco Regionale dell’Appia Antica, il Museo delle Civiltà e il Teatro del Lido di Ostia.
La proposta artistica è integrata alla produzione teatrale e artistica dedicata alle periferie romane del progetto “Altercities. Roma Cantiere della memoria” con il contributo della Comunità Europea e del Centro per il libro e la lettura (Mibac).
L'iniziativa è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2018 promossa da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con Siae.
Teatro del Lido di Ostia | Via delle Sirene 22 | Sabato 3 novembre alle 21 | Ingresso 8-10 euro.
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