Riprendono i concerti d’organo nella Basilica di San Paolo fuori le mura. La rassegna di musica sacra giunta alla quarta edizione, si divide in due parti, a giugno “Organisti delle basiliche papali romane” e luglio “Paesaggi Europei”. Prossimo concerto il 12 giugno alle 15,00 con Paolo Tagliaferri organista titolare a Santa Maria Maggiore, Ingresso gratuito e nel rispetto delle normative sanitarie in vigore.
Ideata e progettata dall’Ufficio Musicale della Basilica di San Paolo fuori le mura, la rassegna organistica ha ripreso con il primo concerto di Josep Solé -Coll, primo organista della Basilica Papale di San Pietro, lo scorso 5 giugno. Novità di questa nuova edizione è il suo prolungamento con cinque concerti a giugno e altrettanti a luglio. Per la prima volta saranno protagonisti gli organisti delle basiliche papali, titolari o emeriti, di San Pietro, San Giovanni, Santa Maria Maggiore e ovviamente San Paolo, più alcuni ospiti italiani e stranieri.
Il programma ha già preso il via lo scorso 5 giugno con Josep Solé -Coll, primo organista della Basilica Papale di San Pietro. Seguirà il 12 giugno alle 15,00 Paolo Tagliaferri organista titolare a Santa Maria Maggiore, poi il 19 giugno l’organista emerito della Cappella Sistina Juan Paradel – Solé, infine il 26 giugno il “padrone di casa” Christian Almada.
Luglio è dedicato agli ospiti italiani e stranieri che saranno presenti sempre il sabato: il 3 luglio Matteo Imbruno che viene dall’Olanda, Massimo Gabba il 10, Giandomenico Piermarini, organista titolare della Arcibasilica Papale di San Giovanni in Laterano il 17, Riccardo Tiberia il 24, ed infine Jesus Sampedro spagnolo il 31 luglio.
L’idea di una stagione di concerti d’organo nel transetto della Basilica di S.Paolo prende corpo in occasione del Giubileo della Misericordia (2015 – 2016) e si concretizza nel 2018 con una rassegna internazionale di organo e canto gregoriano, organo e canto solista, organo e oboe, organo e violoncello, con ospiti internazionali e giovani talenti italiani. Prosegue poi nel 2019 con la seconda edizione che vede per la prima volta insieme alcuni organisti delle Basiliche Papali.