Frutto di un lungo lavoro di ricerca e documentazione arriva in libreria il nuovo libro della scrittrice Emanuela Fontana. Un romanzo che nasce da un interesse umano, oltre che musicale, per la figura del grande compositore veneziano considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale. La presentazione del libro martedì 28 settembre, ore 18:00 presso la Biblioteca Villino Corsini a Villa Pamphilj.
Venezia, 1688. Antonio, chioma rossa come il fuoco, ha dieci anni ed è un bambino fragilissimo. D'un tratto il piccolo Vivaldi si ritrova tra le mani il violino del padre e, senza averlo mai toccato prima, improvvisa una melodia furiosa che rapisce tutti i presenti, compresi i giovani Alessandro e Benedetto Marcello, destinati a diventare suoi amici e rivali per tutta la vita. Da quel momento, Antonio non si separerà mai più dal suo violino, nemmeno quando, di lì a poco, sarà costretto dalla famiglia a prendere la via del sacerdozio. Ma mentre dire messa lo affatica e gli provoca crisi respiratorie, la musica diventa ben presto la sua aria.
Genio fragile e pieno di contrasti, generoso con gli ultimi ma anche smanioso di fama e gloria, insegnerà canto alle orfane di Venezia e frequenterà corti sfarzose, comporrà musica sacra ma anche concerti di enorme successo e decine di opere, che allestirà personalmente nei teatri di mezza Europa. È all'apice della sua estate più lucente che, tra la servitù della corte di Mantova, conosce la sola donna importante della sua vita, la giovanissima Anna Girò, della cui voce e talento si innamora a tal punto da avviarla alla carriera di cantante. Un sodalizio spirituale e creativo che causerà pettegolezzi e scandali, ma che ispirerà anche alcuni dei concerti più immortali della storia, tra cui Le quattro stagioni.
Emanuela Fontana ci racconta questo amore etereo e impossibile, questa incessante danza di rincorse e allontanamenti, con scrittura delicata ed empatica. E, attraverso una serie di portentose invenzioni romanzesche e un'alternanza di piani temporali, che danno ritmo e potenza visiva alla pagina, riesce a restituirci tutte le anime di Antonio, le stagioni di un'unica eccezionale vita, mai narrata prima in forma di romanzo.
Emanuela Fontana è nata a Milano ma vive da molti anni a Roma. È una giornalista e guida escursionistica ed è stata finalista alla XXI edizione del Premio Calvino. Questo romanzo, che nasce da un interesse umano, oltre che musicale, per la figura di Vivaldi, è frutto di un lungo lavoro di ricerca e documentazione.
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