Passa ai contenuti principali

Opera, Rossini, Verdi, Puccini: dalla Cavatina all’Aria

In programma al Teatro del Lido, un concerto da non perdere per gli amanti dell’Opera. Il Gruppo Strumentale italiano, diretto da Adriano Melchiorre, accompagna il pubblico in un viaggio alla riscoperta delle arie più famose di Rossini, Verdi, Mozart, Puccini e Saint-Saëns.







Dalla cavatina di Figaro del Barbiere di Siviglia di Rossini all’aria di Rodolfo Che gelida manina, dalla Bohème di Puccini, passando per “Dei miei bollenti spiriti” da la Traviata di Giuseppe Verdi; ma non manca Mozart, con l’aria “Non più andrai farfallone amoroso” da Le Nozze di Figaro; e ancora Camille Saint-Saëns con “Mon coeur s’ouvre a ta voix” dal Sansone e Dalila.

È interamente dedicato al grande repertorio operistico il concerto del Gruppo Strumentale italiano, diretto da Adriano Melchiorre in programma al Teatro del Lido domenica 19 gennaio alle ore 18.00. Protagoniste assolute l'alternarsi delle voci della soprano Chiara Chizzoni, della mezzosoprano Maria Ratkova, del tenore Delfo Paone e del baritono Marco Sartucci, sotto la direzione del maestro Adriano Melchiorre.

Il concerto accompagnerà il pubblico in un viaggio alla riscoperta delle arie più famose dei compositori che hanno contribuito ad esportare la tradizione del belcanto in giro per il mondo. Il primo della lista è uno dei più grandi nomi dell’opera: Gioachino Rossini, il maestro di Pesaro ha contribuito al successo e alla diffusione del melodramma buffo. Giuseppe Verdi ad oggi forse il più famoso musicista italiano e il più celebre operista. La Traviata, Rigoletto, Aida, Nabucco: le arie di queste opere sono conosciute anche da chi non ha mai messo piede in un teatro d’opera.

E poi Giacomo Puccini, il compositore lucchese è considerato l’ultimo dei grandi nomi del melodramma. Alcune delle sue opere più famose, come La Bohème e la Tosca sono state diffuse sin dalla loro composizione e ancora oggi presenti in tutti i palcoscenici del mondo.

Non ultimi Wolfgang Amadeus Mozart a cui è universalmente riconosciuta la creazione di composizioni di straordinario valore artistico e un altro genio quale è Camille Saint-Saëns, compositore tra i più dotati di tutti i tempi.

Il programma completo prevede: 

Gioachino Rossini
“Il Barbiere di Siviglia”- ouverture

Giochino Rossini
“Aria di Rosina –Una voce poco fa”
da Il Barbiere di Siviglia
soprano

Wolfgang Amadeus Mozart
“Non più andrai farfallone amoroso”
da Le Nozze di Figaro
baritono

Giuseppe Verdi
“Dei miei bollenti spiriti”
recitativo e aria dalla Traviata
tenore

Gioachino Rossini
“Cruda sorte”
da L’Italiana in Algeri
mezzosoprano

Giacomo Puccini
“Vissi d’arte”
da Tosca
soprano

Giuseppe Verdi
“Il balen del suo sorriso”
da Il Trovatore
baritono

Giacomo Puccini
“E lucean le stelle”
da Tosca
tenore

Camille Saint-Saëns
“Mon coeur s’ouvre a ta voix”
dal Sansone e Dalila
(arrangiamento di M. Di Paola)
mezzosoprano

Giacomo Puccini
“Che gelida manina, mi chiamano Mimi” e Finale Atto Primo
dalla Boheme
soprano, tenore

Giuseppe Verdi
“Bella figlia dell’amore”
quartetto dal Rigoletto
soprano, tenore, baritono,
mezzosoprano

Adriano Melchiorre ha studiato a Roma, presso il Conservatorio di Musica di S. Cecilia, pianoforte, clarinetto, strumentazione, composizione e direzione d’orchestra, quest’ultima anche con Leonard Bernstein, in occasione di un seminario tenuto dall’Accademia di S. Cecilia. Da subito impegnato sia nella didattica che nella libera professione, ha insegnato composizione presso il Conservatorio Statale di Musica L. D’Annunzio di Pescara, dove attualmente è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra, disciplina insegnata anche presso i conservatori di Frosinone, Parma e Campobasso. Ha al suo attivo molte collaborazioni con importanti istituzioni lirico sinfoniche in Italia e all’estero, quali l’Accademia di Santa Cecilia, le Orchestre Rai di Napoli e Roma, l’Orchestra Sinfonica di Praga, l’Orchestra Sinfonica di Bacau, l’Orchestra dell’Ente Lirico di Cagliari, l’Orchestra del Teatro di Lirico di Costanza, l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro alla Scala di Milano, con il quale ha collaborato per un’importante produzione nell’ambito della musica contemporanea, dirigendo musiche di H.W. Henze. È attivo nell’ambito della composizione con proprie trascrizioni di lavori sinfonici e cameristici del repertorio tradizionale e contemporaneo, curandone anche l’esecuzione, sempre con grande successo di pubblico e di critica.

Gruppo Strumentale Italiano. Ensemble composto da musicisti impegnati in varie formazioni strumentali. Il gruppo è specializzato nel repertorio operistico, italiano in particolare. Ha effettuato concerti in tutta Italia e all’estero riscuotendo, in ogni occasione, un largo successo di pubblico e critica.


Teatro del Lido di Ostia 
via delle sirene, 22
info e prenotazioni:
06.5646962 
 promozione@teatrodellido.it
 www.teatrodellido.it

Commenti

Post popolari in questo blog

Festival delle Scienze di Roma 2023 - Immaginari

Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione. Incontri, conferenze, laboratori. Dal 18 - 23 aprile 2023. IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri. Da mercoledì 19 a sabato 22 aprile quattro incontri anche presso le Biblioteche di Roma, QUI IL PROGRAMMA . Prodotto dall

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece