Al via oggi una serie di appuntamenti della Stagione di "Concerti alla Pace", che si svolgeranno con cadenza mensile presso la Chiesa di Santa Maria della Pace a Roma, alle ore 19.00. In apertura domenica 12 gennaio, protagonisti saranno: Insieme Vocale L. A. Sabbatini, dir. Alberto Annarilli, Ensemble Suavis dir. Andrea Savo e Ethos Ensemble. dir. Sonia Sette. Ingresso libero
Organizzati da Arcl, associazione regionale cori del Lazio e Feniarco, federazione nazionale italiana associazioni corali regionali, tornano i Concerti alla Pace presso la suggestiva Chiesa di Santa Maria della Pace, in Via dell’Arco della Pace, a pochi passi da Piazza Navona. Ad aprire la nuova stagione coristica, oggi alle ore 19.00, saranno l'Insieme Vocale L. A. Sabbatini di Albano Laziale, Roma, direttore Alberto Annarilli, l'Ensemble Suavis di Roma, direttore Andrea Savo ed Ethos Ensemble di Aprilia, Latina, direttrice Sonia Sette.
La musica come dono di Dio capace di esprimere, attraverso l’ineffabile leggerezza e insieme concretezza dei suoni, i sentimenti e i concetti astratti, le sensazioni e le emozioni più profonde che abitano nel nostro cuore. Tutto questo attraverso il linguaggio universale di un brano musicale, chiunque pur appartenendo a cultura, lingua, estrazione sociale e religione diversa, può comprendere, condividere e comunicare le sue idee e le sue emozioni.
Già nella Bibbia si trovano espliciti riferimenti alla musica quale mezzo di comunicazione con l’eterno e il trascendente, ne parlano la Genesi, l’Esodo, i Giudici, il Deuteronomio ed infine le Cronache. Il Re David destina ben duecentottanta tra musicisti e cantori alla celebrazione di Jeovah, dando loro il preciso compito di dedicare tutti i loro sforzi alla creazione di melodie in grado di glorificare il Signore.
Questa è la potenza ed il ruolo della musica religiosa. Per tutti i secoli a seguire ed in tutte le forme, la musica non ha mai cessato questo compito, proseguendo con il gregoriano, l’ars subtilior, il mottetto rinascimentale, la cantata barocca, l’opera romantica infine con la composizione moderna e contemporanea. Tutti gli artisti hanno composto musica sacra, utilizzando i testi che la letteratura religiosa ha prodotto in quantità infinita: attraverso quelle parole si è concretizzata la narrazione della vita dell’uomo, la necessità di rivolgersi al sacro quale risposta alle domande che inevitabilmente il genere umano si è posto in relazione alla fede e a Dio. In questo ambito la musica corale continua ad essere la forma d’arte che più avvicina la parola di fede alla vita terrena.
La scelta di proporre una stagione concertistica che abbia come tema “l’ispirazione religiosa nella musica” rientra nella tradizione biblica e viene esplicitata attraverso una panoramica di vari generi e stili, in grado di rappresentare le suggestioni che offrono i testi religiosi. Dal rinascimento al contemporaneo, dalla polifonia dei più rappresentativi musicisti, alla complessità delle armonie contemporanee, i gruppi che partecipano alla stagione hanno voluto offrire un saggio di come la musica possa essere veramente un dono di Dio.
Domenica 12 gennaio ore 19.00
Organizzati da Arcl, associazione regionale cori del Lazio e Feniarco, federazione nazionale italiana associazioni corali regionali, tornano i Concerti alla Pace presso la suggestiva Chiesa di Santa Maria della Pace, in Via dell’Arco della Pace, a pochi passi da Piazza Navona. Ad aprire la nuova stagione coristica, oggi alle ore 19.00, saranno l'Insieme Vocale L. A. Sabbatini di Albano Laziale, Roma, direttore Alberto Annarilli, l'Ensemble Suavis di Roma, direttore Andrea Savo ed Ethos Ensemble di Aprilia, Latina, direttrice Sonia Sette.
La musica come dono di Dio capace di esprimere, attraverso l’ineffabile leggerezza e insieme concretezza dei suoni, i sentimenti e i concetti astratti, le sensazioni e le emozioni più profonde che abitano nel nostro cuore. Tutto questo attraverso il linguaggio universale di un brano musicale, chiunque pur appartenendo a cultura, lingua, estrazione sociale e religione diversa, può comprendere, condividere e comunicare le sue idee e le sue emozioni.
Già nella Bibbia si trovano espliciti riferimenti alla musica quale mezzo di comunicazione con l’eterno e il trascendente, ne parlano la Genesi, l’Esodo, i Giudici, il Deuteronomio ed infine le Cronache. Il Re David destina ben duecentottanta tra musicisti e cantori alla celebrazione di Jeovah, dando loro il preciso compito di dedicare tutti i loro sforzi alla creazione di melodie in grado di glorificare il Signore.
Questa è la potenza ed il ruolo della musica religiosa. Per tutti i secoli a seguire ed in tutte le forme, la musica non ha mai cessato questo compito, proseguendo con il gregoriano, l’ars subtilior, il mottetto rinascimentale, la cantata barocca, l’opera romantica infine con la composizione moderna e contemporanea. Tutti gli artisti hanno composto musica sacra, utilizzando i testi che la letteratura religiosa ha prodotto in quantità infinita: attraverso quelle parole si è concretizzata la narrazione della vita dell’uomo, la necessità di rivolgersi al sacro quale risposta alle domande che inevitabilmente il genere umano si è posto in relazione alla fede e a Dio. In questo ambito la musica corale continua ad essere la forma d’arte che più avvicina la parola di fede alla vita terrena.
La scelta di proporre una stagione concertistica che abbia come tema “l’ispirazione religiosa nella musica” rientra nella tradizione biblica e viene esplicitata attraverso una panoramica di vari generi e stili, in grado di rappresentare le suggestioni che offrono i testi religiosi. Dal rinascimento al contemporaneo, dalla polifonia dei più rappresentativi musicisti, alla complessità delle armonie contemporanee, i gruppi che partecipano alla stagione hanno voluto offrire un saggio di come la musica possa essere veramente un dono di Dio.
Programma completo
Insieme Vocale L. A. Sabbatini (Albano Laziale - RM) - dir. Alberto Annarilli
Ensemble Suavis (Roma) - dir. Andrea Savo
Ethos Ensemble (Aprilia - LT) - dir- Sonia Sette.
Domenica 2 febbraio
Domenica 1 marzo – ore 19.00
Coro Meridies (Roma) - dir. Carmelina Sorace
Coro In Laetitia Cantus (Alatri - FR) - dir. Elisabetta Scerrato
Coro Liberi Cantores (Aprilia - LT) - dir. Rita Nuti
Domenica 5 aprile – ore 19.00
Coro Polifonico di Ciampino (Ciampino - RM) - dir. Mario Lupi
Associazione Corale Laurentiana (Ardea - RM) - dir. Paola Piglialarmi
Gruppo Corale Entropie Armoniche (Roma) - dir. Claudia Gili
Domenica 3 maggio – ore 19.00
Coro InGrado (Ardea - RM) - dir. Emanuela Della Torre
Coro Polifonico Lumina Vocis (Cori - LT) - dir. Giovanni Monti
Corale Polifonica Vincenzo Ricci Bitti (Cerveteri - RM) - dir. Marina Ricci Bitti
Domenica 7 giugno – ore 19.00
Gruppo Vocale Rònde (Roma) - dir. Giovanni Rago
Coro Polif. T. Cima e D. Massenzio (Ronciglione - VT) - dir. Giammarco Casani
Coro Polifonico Città di Tivoli (Tivoli - RM) - dir. Alessio Salvati
Domenica 2 febbraio
ore 19.00 Coro Laeti Cantores (Roma) - dir. Angelo Gubbini,
Corale Polifonica Psalterium (Roma) - dir. Andrea Savo
Santa Monica (Roma) - dir. Marcello Cangialosi
Corale Polifonica Psalterium (Roma) - dir. Andrea Savo
Santa Monica (Roma) - dir. Marcello Cangialosi
Domenica 1 marzo – ore 19.00
Coro Meridies (Roma) - dir. Carmelina Sorace
Coro In Laetitia Cantus (Alatri - FR) - dir. Elisabetta Scerrato
Coro Liberi Cantores (Aprilia - LT) - dir. Rita Nuti
Domenica 5 aprile – ore 19.00
Coro Polifonico di Ciampino (Ciampino - RM) - dir. Mario Lupi
Associazione Corale Laurentiana (Ardea - RM) - dir. Paola Piglialarmi
Gruppo Corale Entropie Armoniche (Roma) - dir. Claudia Gili
Domenica 3 maggio – ore 19.00
Coro InGrado (Ardea - RM) - dir. Emanuela Della Torre
Coro Polifonico Lumina Vocis (Cori - LT) - dir. Giovanni Monti
Corale Polifonica Vincenzo Ricci Bitti (Cerveteri - RM) - dir. Marina Ricci Bitti
Domenica 7 giugno – ore 19.00
Gruppo Vocale Rònde (Roma) - dir. Giovanni Rago
Coro Polif. T. Cima e D. Massenzio (Ronciglione - VT) - dir. Giammarco Casani
Coro Polifonico Città di Tivoli (Tivoli - RM) - dir. Alessio Salvati
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