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Arte contemporanea, Rome Art Week: termina oggi la settimana dell'arte romana

Ultimo appuntamento con la Rome Art Week, settimana dedicata all'arte romana che ha animato la capitale con un ricco calendario di mostre personali e collettive, open studio, performance, talk, visite guidate gratuite, eventi e appuntamenti virtuali. In evidenza da oggi e fino al 5 novembre al Mitreo la mostra Eros e Thanatos.




Ultima imperdibile giornata con la Rome Art Week, manifestazione dedicata all'arte romana organizzata dal circuito RAW che rappresenta una vera e propria novità nel settore dell’arte contemporanea nazionale: un evento diffuso e “orizzontale”, un sofisticato network che ha l’obiettivo di costruire una rete tra tutti gli operatori del settore e il pubblico. 

Protagonisti musei, gallerie, spazi espositivi, curatori, artisti, associazioni, fondazioni e tutti gli stakeholders dell’arte contemporanea romana, uniti in una manifestazione gratuita e democratica con loscopo di sviluppare e sostenere la conoscenza e la diffusione dell’arte a più livelli e promuovere un nuovo turismo nella Capitale legato al contemporaneo.

Oltre 500 le partecipazioni suddivise in 142 gallerie e istituzioni con sede a Roma, 339 artisti e 58 curatori che lavorano nella Capitale propongono oltre 376 eventi tra esposizioni, incontri e open studio sparsi in tutti e 35 quartieri di Roma.

Tra le grandi novità della sesta edizione di RAW, l’adesione di diverse realtà internazionali, tra gallerie, istituzioni e fondazioni, che hanno scelto la cornice di Rome Art Week per presentare al pubblico la loro attività. Tra queste l'Academia Belgica, la Casa Argentina, il Forum Austriaco di Cultura, la Real Academia de España, la Temple University Rome, l’AAIE Contemporary Art Center, la Galleria Bulgaria, l’IILA – Istituto Italo Latino Americano, solo per citarne alcune. 

Numerosi anche gli artisti stranieri chiamati ad esporre i propri lavori in occasione di RAW 2021, provenienti da 22 paesi: Israele, Brasile, San Salvador, Maryland, Sri Lanka, Francia, Grecia, Palestina, Regno Unito, Cina, Polonia, Hawaii, Russia, Montana, Nepal, Germania, Venezuela, Olanda, Siberia, Svizzera, Tailandia, Colombia.

Rome Art Week rappresenta un viaggio a 360° gradi nelle fucine dell’arte contemporanea romana: il pubblico potrà infatti immergersi da vicino nel lavoro degli artisti partecipando ai numerosi open studio presenti nel programma. I visitatori e gli addetti ai lavori grazie alla stimolante esperienza della visita negli open studio potranno conoscere le novità del mercato dell’arte romana e gli ultimi lavori degli oltre 300 artisti che Rome Art Week ha accolto nel suo network. 

Nel ricco calendario di mostre di RAW 2021 che potrete trovare a questo link: romeartweek.com/it/calendario/, consiglio una visita al Mitreo con la mostra/evento Eros e Thanatos, che si inserisce all'interno della manifestazione. 

Da oggi fino al 5 novembre la mostra ad accesso libero vuol essere una opportunità per gli artisti di considerare e narrare, con i linguaggi propri dell’arte, ciò che spesso l’essere umano  divide. Facce di una stessa medaglia che nel Taoismo viene indicata come unione di Yin e Yang, mentre in alchimia è rappresentato come Matrimonio Mistico.

Lao Tze scriveva che quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. Di fatto viviamo tempi in cui tutto ci invita a riconoscere la sofferenza e l’inefficacia generata da contrapposizioni conflittuali e la necessaria integrazione degli opposti. Pulsioni, emozioni, “stati interiori” dell’uomo, esperienze di vita, relazioni, sistemi sociali, economici, politici e modelli di credenze, troppo spesso si rivelano inadeguate rispetto al cambiamento globale che coinvolge tutti e tutto. Amore ed odio, vita e morte, luce ed ombra, giorno e notte, coraggio e paura, bianco e nero, femminile e maschile, caldo e freddo, cielo e terra o ciò che Freud definisce la tensione dell’umano verso la vita, la felicità, la soddisfazione, l’amore, l’amicizia, … (Eros) ed il suo opposto, che generalmente tendiamo a nascondere ovvero l’odio, la rabbia, la discordia, la “distruzione” (Thanatos), non possono essere catalogati  come giusto o sbagliato, bello o brutto, buono o cattivo, ma principi appartenenti alle sfere più sottili, e per questo invisibili, che governano e rendono possibile la vita. La vita è infatti continuamente, costantemente e contemporaneamente, coesistenza di contrazione ed espansione. Due moti necessari al vivere, come il respiro e i battiti del cuore, o come il susseguirsi dei cicli e delle stagioni in natura. Dimenticarsi o aver paura di uno dei due aspetti, relegandolo negli angoli recessi della vita come “brutto” o “sbagliato”, significa non riuscire a vivere pienamente nessuno dei due. Senza Thanatos non c’è Eros. Senza morte non c’è vita. L’invito per tutti è quindi di guardare ai cambiamenti in atto senza opporvi resistenza o percepirlo come fine, ma come preludio ad un ineluttabile e naturale rinnovamento al fine di viverne pienamente l’esperienza di pace del suo fluire. Il bruco/essere umano è ormai pronto. Ha concluso alcune fasi importanti della sua esperienza evolutiva ed ora, aprendo le ali, può aspirare a vivere un nuovo mondo, elevato e divino e in cui bellezza, leggerezza, libertà e capacità di generare meraviglia e gioia di vivere, proprie della farfalla e dell’arte, saranno le sue migliori qualità.



Il Mitreo Arte Contemporanea si trova in una prestigiosa location di 800mq, prima spazio abbandonato da oltre vent’anni e oggi riqualificato con l'obiettivo di rilanciare il territorio di Corviale, già conosciuto e studiato da tutte le università del mondo per la sua architettura ispirata a Le Corbusier, ponendolo all’attenzione della città di Roma, con l’ambizione di una espansione internazionale. Spazio polivalente e polifunzionale ospita quotidianamente corsi e laboratori dei vari linguaggi dell’arte per bambini e adulti dai 3 ai 90 anni (arti visive, danza classica, contemporanea, popolare, teatro, artiterapie, canto, ecc. e migliaia di ore offerte gratuitamente a soggetti svantaggiati affinché abbiano pari opportunità), è nato con  l’intento di contribuire a rimettere al centro della contemporaneità il valore sociale e propulsivo dell’arte. Si è contraddistinto nel tempo per aver attratto e messo in rete le risorse creative, culturali ed economiche del territorio municipale e cittadino tanto da realizzare, in sinergia con altre associazioni, singoli professionisti e strutture pubbliche e private circa 500 eventi (di cui quasi 100 esposizioni d’arte personali e collettive; concerti, spettacoli, intrattenimento, convegni e conferenze, presentazione di libri, e molto altro) e di cui più del 50% ad ingresso libero e gratuito. E’ divenuto negli anni un importante punto di aggregazione e riferimento culturale anche grazie alla risposte degli artisti: oltre 3000, di provenienza e livello anche internazionale, lo hanno scelto per dare visibilità alle loro opere/esibizioni. romeartweek.com/it/Mitreo

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