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Teatro, Io lavoro con la morte

In scena questo week end al Teatro del Lido Io lavoro con la morte, uno spettacolo privato, costellato di sogni, sui movimenti del pensiero in solitudine, su di un lessico famigliare divertente e dissacrante, che gioca a declinare un tabù dei nostri tempi: la morte. 




Presentato da Monstera in collaborazione con Le vie dei Festival, arriva al Teatro del Lido sabato 30 e domenica 31 ottobre Io lavoro per la morte di Nicola Russo, protagonista dello spettacolo con Sandra Toffolatti. Con un lessico famigliare divertente e dissacrante, Io lavoro per la morte gioca a declinare un tabù dei nostri tempi, in un’atmosfera intima, privata, costellata di sogni e di movimenti di pensiero

In questo spettacolo - grande successo di pubblico e critica nell’edizione 2017 de Le vie dei Festival - Russo parte dal ricordo di sua madre. «Mia madre» scrive l’autore «è stata una donna molto forte con un carattere di ferro, direi quasi inscalfibile. Gli ultimi anni della sua vita, per problemi di salute e per una strana avversione al mondo, si è chiusa in casa, in una solitudine ricercata e custodita con ostinazione. Ho sempre pensato che la vita di una persona così solitaria non fosse neanche una vita, ma avevo torto: il pensiero di chi vive in solitudine è una delle cose più vivaci che si possano immaginare».

Attraverso una scrittura intima in cui ricordi e invenzioni convivono, Russo ha lavorato su un originale dialogo con una madre non più in vita, ma decisamente presente, per raccontare come l’assenza di una persona possa essere più ingombrante della sua presenza.

Un dialogo impossibile, una riflessione su quel che resta dopo la morte, su come a volte solo l’assenza di una persona riesca a farci comunicare, grazie alla traccia indelebile del carattere, che ritorna sempre, forte e nitido.

Dopo il poetico e commovente Vecchi per niente, che gettava uno sguardo insolito sulla vecchiaia raccontata con ironica leggerezza, Nicola Russo porta in scena, con altrettanta finezza, un lavoro sulla morte e sulla maternità, sul lavoro quotidiano e rumoroso per restare in vita anche quando in qualche modo si è già morti.

Teatro del Lido di Ostia via delle Sirene, 22 00121 Ostia (Roma)

info 060608 | 06.5646962 | promozione@teatrodellido.it

www.teatrodellido.it | www.teatriincomune.roma.it

L'accesso al teatro è condizionato dalle misure anti covid 19 in ottemperanza alle disposizioni e ai protocolli attualmente in vigore. L’accesso è possibile solo per un numero limitato di spettatori ed è richiesta l’esibizione del green pass. Il protocollo di sicurezza anticontagio – covid19, è consultabile sul sito www.teatrodellido.it

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