Prenderà il via l'undicesima edizione di Gaudeamus Domino, il corso di canto gregoriano. Dal 21 al 26 agosto presso l'Abbazia di Santa Maria a Farfa.
La millenaria abbazia benedettina ospiterà dal 21 al 26 agosto prossimo l'undicesima edizione del corso di canto gregoriano “Gaudeamus in Domino”, realizzato con il patrocinio del Pontificio Istituto di Musica Sacra.
Il corso è rivolto a musicisti, diaconi, seminaristi, animatori liturgici ed in generale anche a tutti coloro che intendono formarsi e specializzarsi in un servizio liturgico musicale qualificato. La docenza è affidata al Maestro P. Matteo Ferraldeschi per il secondo livello e Giulia Ferraldeschi per il primo livello, che cureranno l’intero percorso formativo con esercitazioni e seminari specifici.
La formazione proposta per due livelli di cui primo sarà propedeutico ed il secondo di approfondimento. Le giornate di studio saranno caratterizzate da attività teorico-pratiche volte alla conoscenza ed all’approfondimento del canto liturgico per eccellenza, il gregoriano appunto, partendo da un excursus di natura storica che introdurrà lo studio e le tecniche di esecuzione.
In particolare, oltre alla presentazione del Graduale Simplex il programma del corso proporrà la conoscenza e lo studio della notazione gregoriana vaticana oltre alle notazioni neumatiche di San Gallo e Laon; seguiranno il repertorio dell’ordinario e proprio della messa, ivi compresi cenni di semiologia gregoriana.
Il corso, che si svolge nel luogo in cui la Comunità Benedettina tramanda la cultura del canto gregoriano nella preghiera quotidiana e la Biblioteca conserva numerosi preziosi codici liturgici miniati, offre l'opportunità di avvicinarsi e approfondire la conoscenza di questo genere musicale che sempre di più cattura l’interesse e la curiosità di numerose persone anche prive di formazione musicale.
Programma del corso:
– Corso base (docente Giulia Ferraldeschi):
– Introduzione generale alla realtà? gregoriana sotto il profilo storico, liturgico e musicale;
– Grammatica gregoriana: notazione quadrata e regole del tetragramma;
– Parola e neuma. Elementi introduttivi alla semiologia gregoriana ed al pensiero di E. Cardine: notazione neumatica sangallese e metense;
– Il neuma monosonico;
– Elementi introduttivi di modalità e di Musicologia liturgica. Struttura e repertorio del Graduale Triplex e del Graduale Simplex.
– Corso avanzato (docente P. Matteo Ferraldeschi):
– Ripasso e consolidamento degli argomenti trattati nel corso di base;
– La semiologia gregoriana e il pensiero di Eugène Cardine e Luigi Agustoni;
– Dal neuma monosonico al neuma plurisonico: analisi e interpretazione di brani del repertorio della Messa e dell’Ufficio divino mediante lo studio sistematico degli elementi neumatici della scuola sangallese e metense;
– I toni semplici e toni semiornati della salmodia in sinossi: struttura e prassi esecutiva;
– Elementi di musicologia liturgica e di modalità.
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