Passa ai contenuti principali

Formazione, al via la quinta edizione del Mese dell'educazione finanziaria

Prende il via la quinta edizione del Mese dell'educazione finanziaria. Inaugurazione il 1° ottobre presso l’Università di Bologna con ospiti dal mondo delle istituzioni, dell’impresa, dell’accademia e della scuola.






Si terrà il 1° ottobre, alle ore 10:00, presso l’Auditorium Biagi Sala Borsa del Comune di Bologna, l’evento di apertura della quinta edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria (#OttobreEdufin2022), promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin), che dal 1° al 31 ottobre porterà in tutta Italia eventi e iniziative dedicate alle conoscenze e competenze finanziarie, assicurative e previdenziali. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, sarà disponibile anche in streaming sul canale Youtube dell’Università di Bologna.

I protagonisti della giornata inaugurale sono le Università, le istituzioni locali, le scuole e le imprese. Da una parte i centri del sapere e dell’eccellenza, nel ruolo di attivatori del processo di diffusione della conoscenza finanziaria in particolare tra i giovani, insieme alle scuole. Dall’altra i Comuni e le imprese, il cui coinvolgimento è fondamentale per aumentare il livello di conoscenze finanziarie della popolazione adulta.

Nel corso dell’evento, accademici, rappresentanti delle istituzioni locali e delle scuole, imprenditori ed esperti animeranno il dibattito sul tema di questa edizione “Costruisci oggi quello che conta per il tuo futuro”. Si parlerà, in particolare, di inflazione e delle opzioni a disposizione dei risparmiatori per affrontare l’incertezza e le sfide del presente, con l’intervento di Massimo Rostagno, Direttore generale per la politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE), e dei membri del Comitato Edufin.

“Grazie al dialogo tra università e istituzioni locali e nazionali, il Mese dell’educazione finanziaria è riuscito negli anni a raggiungere i territori, le comunità, le piazze. La crisi – afferma la direttrice del Comitato Edufin, Annamaria Lusardi – ci insegna che dobbiamo ripensare al futuro in modo inclusivo, a partire dai bisogni delle persone. L’educazione finanziaria è un mezzo straordinario per costruire il futuro non solo individuale, ma collettivo.”

Il Mese si apre come ogni anno con la World Investor Week (Wiw), la Settimana mondiale dell'investitore. Tornano la Giornata dell'educazione assicurativa, il 19 ottobre, e la Settimana dell’educazione previdenziale, dal 24 al 30 ottobre.

Il calendario del Mese dell’educazione finanziaria 2022, in continuo aggiornamento, è consultabile sul portale del Comitato QuelloCheConta e sul profilo Facebook del Comitato @ITAedufin.

In programma seminari, lezioni, giochi, laboratori e spettacoli gratuiti con l’obiettivo di offrire momenti formativi per informarsi, discutere e capire come gestire e programmare le risorse finanziarie personali e familiari.

Per partecipare alle iniziative del Mese, che si svolgeranno in presenza e via web, basta consultare il calendario, scegliere l’evento di interesse, iscriversi e partecipare.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte". "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta la Vergine incinta, in piedi al centro di una preziosa tenda ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni provenienti da una vasca contenente mosto d'uva, mentre una quinta persona è rimasta gravemente ferita ed è stata trasferita in ospedale.  La notizia, appena giunta in redazione, riguarda un grave incidente avvenuto nel comune di Paola, in contrada Carusi. Questo tragico episodio fa riflettere sul perché, nonostante l'ampia comunicazione sulla sicurezza sul lavoro, e in particolare sulle attività enologiche, simili tragedie possano ancora verificarsi. Riporta alla mente tempi in cui le attività contadine non disponevano degli strumenti di prevenzione oggi garantiti dalla continua evoluzione della ricerca e delle tecnologie. È quindi fondamentale ribadire quali siano i rischi legati all’esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e come prevenirli. Un importante documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole, “Lavoro in spazi confinati nelle cantine vinicole. Indicazioni operative per la gestione dei rischi”...