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Patmos Music Festival, tra mistica e mistero, il trionfo della musica sacra nell'isola dell'apostolo Giovanni. Il programma completo

Dal 26 agosto al 6 settembre, Patmos, l'isola greca dove San Giovanni scrisse l'Apocalisse, diventa il centro della musica sacra. Tra mistica, mistero e scorci mozzafiato sull'egeo, prende il via il Patmos Music Festival con il Chamber Music Festival e il Sacred Music Festival. I luoghi: Antica Scuola Teologica della Chora, Anfiteatro dell’Apocalisse. Di scena ensemble di calibro mondiale come il Coro Maschile di MusicAeterna del direttore greco Theodor Currentzis, con lo storico Maestro del Coro Antonis Koutroupis e il britannico Tallis Scholars Choir di Peter Philips. L'evento con il Patrocinio Unesco.


Giunto alla sua terza edizione il Patmos Chamber Music Festival si amplia accogliendo in sé lo storico retaggio di musica sacra della più spirituale, elitaria ed austera isola del Mediterraneo, Patmos, l’isola di San Giovanni e dell’Apocalisse, da 25 anni Patrimonio Unesco nella sua interezza, unendo così in sole due settimane alcuni dei cameristi più illustri del globo con assolute eccellenze del canto liturgico cristiano ed ortodosso, come il Coro Maschile MusicAeterna Byzantina di Theodor Currentzis o il britannico The Tallis Scholars di Peter Philips, sperimentando formazioni inedite e repertori rari in luoghi di toccante, arcaica ed arcana bellezza, come l’Anfiteatro dell’Apocalisse, millenaria meta di pellegrinaggio da parte della comunità cristiana ed ortodossa mondiale. 

Protagonisti dell'evento Steven Isserlis, Ian Bostridge, The Tallis Scholars, Brussels Chamber Orchestra, Coro Maschile di MusicAeterna Byzantina di Theodor Currentzis diretto da Antonis Koutroupis, Academica Orchestra Athens, Alessandra Ammara, Alessandro Carbonare, Michael Guttman, Anush Nikogosyan, Maya Oganyan, Andrea Oliva, Roberto Prosseda, Jing Zhao, Eleni-Lydia Stamellou. Roberto Prosseda, direttore artistico, Massimo Fino, direttore esecutivo, Luigi Pianini Mazzucchetti, Presidente dell’Associazione Patmos Chamber Music festival APS. 

Da due anni ormai il celebrato silenzio spirituale di Patmos, grazie al giovane festival fondato dagli italiani Massimo Fino e Roberto Prosseda, dialoga per due settimane con la musica d’arte, in preziosi concerti gratuiti ed aperti a tutta la comunità, perché la riservatezza dell’isola vuole ribadire la sua natura orizzontale, democratica ed inclusiva, contraria ad ogni esclusivismo materialista, chiaramente opposto al genius loci di una culla protocristiana ancora oggi oggetto di culto e pellegrinaggio.

Quest’anno in linea con la tradizione Patmiota, il Festival si amplia rinverdendo la precedente rassegna di musica sacra di settembre, giunta alla 22ma edizione, e portandola ad un livello artistico di notevole eccellenza, pari al filone di cameristica che si alternerà ad essa nelle raccolte agorà storiche dell’isola, segnatamente l’Antica Scuola Teologica, Panagia Diasozousa e l’Anfiteatro dell’Apocalisse, voluto dal Monastero di San Giovanni fondato nel 1088, proprio accanto alla celeberrima Grotta dell’Apocalisse, ultima dimora terrena dell’Evangelista e luogo di venerazione millenaria.

Così accanto ad ensemble del calibro e reputazione mondiale come il Coro Maschile di MusicAeterna del direttore greco Theodor Currentzis, con lo storico Maestro del Coro Antonis Koutroupis o il britannico Tallis Scholars Choir di Peter Philips, si avranno anche artisti greci di vero valore, poco rappresentati sui palchi europei e quindi di certo motivo di curiosità ed interesse per l’ampio pubblico internazionale, come ad esempio il doppio concerto sacro del soprano solista di MusicAeterna, l’ateniese Eleni-Lydia Stamellou, prima in trio di liuto e violoncello barocco, poi con il quartetto vocale Kalifonica. Questa rara commistione tra cultura vocale greco-bizantina e la nostra musica sacra ormai più esplorata in chiave culturale, si deve anche alla collaborazione creativa del direttore artistico Roberto Prosseda, celebrato pianista italiano, con il compositore greco Alkis Baltas, che ha composto anche un nuovo brano sacro per il festival, che sarà eseguito in prima assoluta.

La trama cameristica, inoltre, da quest’anno inizierà sempre più ad intrecciarsi non solo col filone di musica sacra, ma anche con le peculiarità storiche di Patmos, le sue frequentazioni illustri del passato e con le sue suggestioni estetiche, a partire dall’importante presenza già in questa edizione del repertorio del compositore britannico John Tavener, tra gli amici novecenteschi più assidui dell’isola, ove visse per anni e a cui dedicò pure varie composizioni: il 1 settembre il Tallis Scholars Choir, primo dedicatario di molti lavori di Taverner, alternerà così Ildegarda di Bingen proprio a Tavener, mentre la star del violoncello di origine greca Steven Isserlis e il grande tenore Ian Bostridge, entrambi amici personali di Tavener, lo interpreteranno nel concerto del 27 agosto, animato da un prestigiosissimo ensemble d’occasione composto anche da Anush Nikogosyan e Iréne Duval ai violini, Alinka Rowe alla viola, Alessandro Carbonare al clarinetto e Maya Oganyan al pianoforte.

E ancora, Ian Bostridge, insieme al pianista Roberto Prosseda, affronterà Die schöne Müllerin di Schubert il 28 agosto in simbolico omaggio ai tre storici mulini a vento della Chora, l’antica cittadella fortificata dominata dal monastero, simbolo estetico dell’isola.

Importante quest’anno anche la presenza di una delle più prestigiose orchestre cameristiche d’Europa, la Brussels Chamber Orchestra, protagonista dei concerti del 29 e 31 agosto insieme al violinista e direttore Michael Guttman, sempre in combinazione con alcuni dei grandi solisti presenti sull’isola per il festival, da Roberto Prosseda, Alessandra Ammara, Maya Oganyan per il pianoforte, Andrea Oliva al flauto, Anush Nikogosyan al violino e la grandissima virtuosa cinese del violoncello Jing Zhao.

Ideatori di questo festival apparentemente fitzcarraldico, sono due italiani che dell’arte hanno fatto la loro vita: il pianista e divulgatore Roberto Prosseda, colonna del festival insieme alla moglie Alessandra Ammara, entrambi stimati concertisti nei migliori circuiti internazionali; e Massimo Fino, fondatore in Toscana di Piano&OperaBarga, uno dei festival più sofisticati del panorama europeo, che ha davvero fatto la storia e dettato i modi ed i gusti del fare musica nel bello nella seconda metà del Novecento.

Il festival vive della liberalità dei suoi ospiti, del supporto della municipalità di Patmos e da quest’anno del nuovo main sponsor Alain Rauscher ma è inevitabilmente destinato, grazie alla sua unicità, a divenire un importante luogo d’incontro di intelligenze e culture negli anni a venire, nuovo gioiello di un’isola il cui rigore ha affascinato da sempre i più sofisticati Wanderer di tutt’Europa.

PATMOS CHAMBER MUSIC FESTIVAL

Terza edizione 

26/8 Chora – Pamagia Diasozousa, 21:00

Schubert: Arpeggione Sonata in A minor D 821

Fauré: Violin Sonata No. 2 in E minor

Saint-Saens: Trio No. 1 in F major

Steven Isserlis, cello

Connie Shih, piano

Irène Duval, violin

 

27/8 Chora – Pamagia Diasozousa, 21:00

Tavener: Thrinos for solo cello

Schubert: Auf dem Strom for tenor, cello and piano

Brahms: Quintet for clarinet and string quartet Op. 115

Ian Bostridge, tenor

Anush Nikogosyan, violin

Irène Duval, violin

Alinka Rowe, viola

Steven Isserlis, cello

Alessandro Carbonare, clarinet

Maya Oganyan, piano

 

28/8 Chora - Old School, 21:00

Schubert: Die schöne Müllerin for tenor and piano, D. 795

Ian Bostridge, tenor

Roberto Prosseda, piano

 

29/8 Skala - Dimotiko Scholeio, 21:00

C. Ph. Bach: Flute Concerto in D minor, H.484 *

Mozart: Piano Concerto No.24 in C minor, K 491**

Shostakovich: Concerto No. 1 in C minor for trumpet, piano and strings op. 35****

Brussels Chamber Orchestra

Michael Guttman, conductor

*Andrea Oliva, flute ** Alessandra Ammara, ****Maya Oganyan, piano

****Andreu Videl Siquier, trumpet

 

30/8 Skala – Dimotiko Scholeio, 21:00

Michael Guttman Tango Ensemble & Traditional Patmian Musicians

 

31/8 Skala – Dimotiko Scholeio, 21:00

Mendelssohn: Concerto in D minor for violin and strings MWV O 3

Rossini/Sollima: “Une Larme” for cello e orchestra

Respighi: “Adagio con variazioni” for cello e orchestra P. 133

Piazzolla: "Concerto per quintetto” (Pablo Villuendas)

Brussels Chamber Orchestra

Michael Guttman, conductor and violin

Anush Nikogosyan, violin

Jing Zhao, cello 

PATMOS SACRED MUSIC FESTIVAL

22ma edizione  

01/09, Anfiteatro dell’Apocalisse, 21:00

The Tallis Scholars

Hildegard von Bingen: In principio omnes

Tavener: As one who has slept

Tavener: Funeral Ikos

Hildegard von Bingen: O virtus sapientiae

Pärt: Triodion

Hildegard von Bingen: O ignis spiritus

Tavener: Song for Athene

Tavener: The Lamb

Pärt: Da pacem

Hildegard von Bingen: O ecclesia

Victoria: Magnificat Primi Toni

Pärt: Magnificat

The Tallis Scholars

Peter Philips, conductor 

02/09, Anfiteatro dell’Apocalisse, 21:00

“Two Pieces for the Virgin Mary”

Jules Massenet (1842-1912): Le dernier sommeil de la vierge for string orchestra (1880)

Max Reger (1873-1916): Maria Wiegenlied for string orchestra (1912)

“Two Hallelujahs”

John Tavener (1944-2013): Depart in Peace (in Greek language) for soprano, violin, tampura (bouzouki) and string orchestra (1998)

Leonard Cohen (1934-2016): Hallelujah (arr. A. Baltas) for soprano, baritone and strings 

Spirituals Suite (arr. V. Stylianou) for solo cello, piano and string orchestra 

Solon Michaelides (1905-1979): The Prayer of the Humble one for baritone and strings 

Mikis Theodorakis (1925-2021): Sleep my angel for soprano and strings 

I open the door at night for baritone and strings 

Alkis Baltas (1948): Hymn and prayer for Peace for soprano, baritone, piano and strings 

Academic Orchestra Athens   

Eleni Sdogkou, conductor 

04/09, Anfiteatro dell’Apocalisse, 21:00

Hymn to the Virgin Mary

Hildegard von Bingen (1098-1179): Cum processit factura

O Orzchis Ecclesia

O rubor sanguinis

Francesco Provenzale (1632-1704): Sui palchi delle stelle

Anonymous: Maria durch ein Dornwald ging

Stella Splendens

Ave Rex Gentis Anglorum

Christus Natus est

William Byrd (ca. 1540-1623): Ave Verum Corpus (1605)

Guillaume Dufay (ca. 1397-1474): Vergine Bella 

Alma Redemptoris Mater

Bon jour, Bon mois

Claudio Monteverdi (1567-1643): Exulta Filia Sion (1629)

Eleni-Lydia Stamellou, soprano

Konstantin Shenikov, lute

Antoine Billet, baroque cello 

05/09,  Anfiteatro dell’Apocalisse, 21:00

Giovanni Pierluigi da Palestrina: Regina Coeli

Anonymous: Gaudete Christus natus est

William Byrd: Ave verum Corpus

Josquin des Pres : Qui Tollis

Christobal de Morales: Pastores Dicite

Thomas Tallis: Verily, verily I say unto you

Thomas Tallis: O Lord give thy Holy spirit

Christopher Tye: Laudate

Tomas Luis de Victoria: Missa O magnum mysterium

Kalifonica Vocal Quartet

Eleni-Lydia Stamellou, soprano

Anastasia Guliaeva, contralto

Nikolai Fedorov, tenor

Ilia Manzurov, basso 

06/09, Anfiteatro dell’Apocalisse, 21:00

"Te Ri Rem"

Petrou Bereketou: Taste and see

Athanasiou Karamanis: Every breath – Praise

Harilaou Taliadorou: A prostitute came to you

Peter of Ephesus: Those in Christ with Power

Petros Lampadariou: Cherubicon

Petros Lampadariou: Detention

Petro Bereketou: Mary (from octave Theotoke Parthene)

Petrou Lampadariou: Antiphon D'Icho (From my youth)

Grigoriou Protopsaltos: I love You Lord my strength

Georgiou Tsatsaronis: Retention

MusicAeterna Byzantina Male Choir

Anthonis Koutroupis, conductor 

www.patmosmusicfestival.com

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